Capitolo 35

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Me ne sto seduto in cucina.
Il telefono ancora a terra,nella stanza da letto.

"Perché l'hai chiamata?"
Quell'orrenda voce.

Gli avanzi del pranzo di Anne posati sul tavolino da pranzo.
Sto odiando la mia vita.

"Perché cazzo l'hai chiamata?"

Il campanello.
Mi giro di scatto guardando la porta fatta di vetro.
Una zazzera di capelli biondi spunta da dietro la parete trasparente.

Il mio primo pensiero.
Chloe.

Mi precipito ad aprire la porta.
Rimango deluso.
"Servizio postale." La ragazza sorride e mi porge una lettera.

"Oh tesoro,non c'è un cazzo da ridere."

"Oh,grazie." la guardo. "Solo questa?"
Annuisce. "Eh già."
Si toglie il cappello sistemandosi i capelli. "Fa terribilmente caldo oggi eh?"

Ci sta provando,Harry.. Svegliati..

Sorrido falsamente. "Un caldo terribile."
Ridacchia come solo un ochetta sa' fare.. Ed l'avrebbe chiamata "paperottola starnazzante" ne sono sicuro.
"Non hai per caso,qualcosa di fresco da darmi?" Si appoggia allo stipite della porta.
"Emh,no..sai,mi spiace.."
"Peccato..sarà' per la prossima volta."
"Certamente.."
Mi fa' l'occhiolino e se ne va soddisfatta reggendo sottobraccio un piccolo pacco.

Perché si devono rendere ridicole in questo modo?
Era così carina quando ha detto solo "servizio postale"
Chiudo la porta e mi ci appoggio.

Una lettera.
Qualcuno scrive ancora lettere?
Bah.
Anonima..

Mi dirigo al tavolo della cucina e la apro sedendomi su uno sgabello.
E' scritta in uno strano corsivo.. come se qualcuno l'avesse scritta di fretta e senza pensarci troppo..

Love me again. (H.S.)حيث تعيش القصص. اكتشف الآن