Capitolo 43

76 4 0
                                    

May aveva ragione.
Sono quasi le undici e una folla infinita attraversa il piccolo ingresso del "Red Doors".
Ragazzi vestiti elegantemente,e ragazze in minigonna e tacchi alti. "Matricole del college." penso.
Mi appoggio al muro del locale contemplando il parcheggio.
Macchine che vanno e macchine che vengono. Nessuno che si ferma e resta.

Ma che poeta,Styles.

Il cellulare mi squilla in tasca.
Lo tiro fuori. Sembra intatto nonostante la grande botta presa nel pavimento della camera.
Ed.
Guardo allarmato lo schermo. Rispondo. "Amico?"
"Harry." ansima pesantemente.
"Ed,stai bene?"
"No,Har..per niente."
Mi distacco subito dal muro,tenendo pronte le chiavi dell'auto.
"Cosa succede?" urlo quasi.
"Ho appena visto Chloe."

Ma cosa cazzo?

"Chloe?" Deglutisco. "Dove..?"
"Ci siamo incontrati,le ho dato una gomma dopo averla vista vomitare."
"Ed,non capi.."
"Dopo e' quasi scappata e ho cercato di inseguirla ma mi sono trovato ad un incrocio e non l'ho vista più."
"E io cosa dovrei fare?"
Sospira pesantemente. "Pensavo ti interessasse."

Già,non immagini quanto.

"No,Ed..non mi intere.."

E poi la vedo.
Sta attraversando la strada.
E' in jeans,stivali e una grande felpa che le copre quasi tutti i fianchi.

"Magari me la sto immaginando."

Mi giro di spalle per non farmi notare.
Mi passa accanto.
Quattro anni e ho ancora quel brivido di eccitazione.
"Harry? Harry!" Ed urla al telefono.
"Ed ti richiamo,ti richiamo." sussurro e poi attacco.
La vedo salire le scalette dell'entrata.

"Non te la stai immaginando Harry.."

No.
Non me la sto immaginando.

Love me again. (H.S.)Where stories live. Discover now