Is It Love? Daryl [Italia]

Capitolo 7, parte 9

Joe: "Sì, sono io bella. Volevo solo assicurarmi che stessi bene e chiederti come fosse andato il viaggio?"

Sono io, o è parecchio sarcastico? C'è qualcosa nella sua voce che lo lascia intendere... Mi metto a ridere, e decido di fare dell'ironia.

Cassandra: "E' stat0 un viaggio stupendo. E' praticamente volato! Non sono mai stata tanto felice!"

Joe: "Non mi dire... Così male?"

Cassandra: "Peggio. Non lo immagini neanche..."

Chiudo a chiave la porta e mi dirigo verso le scale, il telefono all'orecchio.

Cassandra: "E da voi tutto bene?"

Joe: "Ci annoiamo come ratti morti. Ma, a parte questo, tutto bene."

Cassandra: "Poveri piccoli ratti..."

Joe: "Prendi pure in giro! Se continua così, finiremo per imparare a memoria tutti i canti degli uccellini qui intorno."

Adotto un tono falsamente comprensivo. In effetti, vorrei scoppiare a ridere già solo immaginandolo cullato dal canto degli uccelli...

Cassandra: "Vi compatisco... Davvero."

Ridacchio, mentre sento Joe fare un sospiro pesante. Poveretto, finirà per diventare pazzo.

Cassandra: "Guarda il lato positivo, Joe. Circondato dagli uccellini, dalla natura... Potresti diventare un maestro di yoga."

Un maestro di yoga molto sexy... Joe, seduto a gambe incrociate, vestito solo di pantaloni in lino bianco... (Hey! Falla finita, Cassandra! Non vorrai ricominciare?)

Cassandra: "Non capisco di cosa ti lamenti! Comunicare c0n la natura potrebbe esserti di grande aiuto, per i tuoi prossimi testi..."

Joe: "Ah si^ Deduco che accetti la mia proposta, allora..."

Mi irrigidisco all'istante. Se non fosse successo nulla, nella foresta, avrei detto di sì. Ma, tutto considerato, la parola "proposta" è piuttosto ambigua...

Cassandra: "Joe... lo dicevo per ridere..."

Joe: "Io sono molto serio, invece. Se verrai con me, ti renderò felice..."

La sua voce calda e carezzevole mi avvolge attraverso il telefono. Raccolgo tutta la mia volontà per non lasciarmi sedurre. Il signor Kicks ha deciso di passare alla marcia superiore, a quanto pare... Quanto a me, mi trovo in una situazione strana. Sono scioccata o stregata?

Mi schiarisco la gola e decido di proseguire la conversazione senza mostrargli la mia confusione.

Cassandra: "E tu? Quando torni?"

Joe: "Quindi sei interessata... Grande! Faremo scintille insieme, vedrai."

Cassandra: "Io... non è quello che ho detto..."

Balbetto, scendendo le scale. Mi ha presa alla sprovvista... Non ho detto assolutamente nulla del genere! Alla fine raggiungo il marciapiede. Tra le allusioni di Joe, e la pressione che mi sta imponendo, sono fradicia di sudore...

Cassandra: "Joe, devo andare. Grazie per tutto. Per Jason, per me... Per tutto quello che stai facendo."

Joe: "A buon rendere, bella. Non dimenticarlo... Il lavoro è tuo. Non ti lascerò scappare!"

Riattacca rapidamente, e io faccio lo stesso. I miei pensieri si perdono nei meandri della mia mentre, mentre i miei occhi si attardano sulla strada.