Capitolo 5, parte 6

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Daryl: "Sei fiera di te stessa?"

Vorrei prenderlo in giro, ma decido di rimanere in silenzio. Credo di aver fatto abbastanza per oggi.

Daryl: "Che fottuto problema hai, Cassandra?!"

Cassandra: "Non ho nessun 'fottuto' problema, Daryl!"

Daryl: "Ah, si? Allora lascia che ti dica che sei completamente fuori! Una pazza furiosa! La cosa peggiore è che non hai ancora capito! Dovevamo fidarci l'uno dell'altra! FIDARCI! Capisci?!!"

Fiducia? Parliamo un po' di questo! E' lui quello che fa le cose di nascosto senza mettermi al corrente! Sono stufa. Finisco per scrollare le spalle prima di allontanarmi dalla porta d'ingresso del casinò. Daryl mi segue con passo accelerato.

Daryl: "Sei stata tu a venire da me! Hai capito?! E ora mi trascini nei tuoi piani fuori di testa e dovrei pure stare zitto?!"

Le sue parole risuonano nella mia testa, come un boomerang. E' vero. E' un problema mio. Jason è mio fratello, non suo... Credo di dovermi scusare. Ancora una volta non ho riflettuto, ce l'ho sulla coscienza. E ci ho trascinato anche lui...

Cassandra: "Sai cosa? Ti chiedo scusa, ok? Sono dispiaciuta! Ho reagito d'istinto, credevo..."

Daryl: "Il tuo istinto ci ha messi nella merda fino al collo! Letteralmente... "

Gli rivolgo uno sguardo stanco. Probabilmente pensa che non me ne freghi un cazzo di lui e di tutto quello che mi circonda, ma non è vero. Questi ultimi giorni sono stati estenuanti per me. Sia sul lavoro che nella vita privata. Sono sull'orlo di un crollo nervoso. Da una parte perché non sono riuscita a trattare per Jason come volevo. Da un'altra parte perché in questo preciso momento ho voglia di baciare Daryl, e non so nemmeno il perché. A parte il fatto che sembra non essere d'accordo. A dire il vero, sembra più propenso a volermi strangolare piuttosto che darmi un languido bacio.

Scuoto la testa per schiarirmi le idee.

Daryl: "Ci siamo dentro fino al collo... Veramente, grazie!"

Ha ragione.

Cassandra: "Non avevo scelta, ok?"

Daryl: "Ma certo che no!"

Cassandra: "Senti, dobbiamo solo andare andare a recuperare il pacchetto e riportarglielo. Dopodiché è finita."

Quando raggiungiamo la sua macchina, Daryl va ad aprirsi la portiera del conducente. Mi chino, pronta a entrare, ma lui cambia idea. Si appoggia sul tettuccio e inizia a fissarmi.

Daryl: "Non hai la minima idea della situazione in cui ci hai messo, vero?"

Ha ragione, non ne sono completamente sicura.

Cassandra: "Non proprio, ma sono sicura che me lo dirai tu..."

Daryl: "Sei incredibile! Non credo di aver mai incontrato una stramba come te."

Cassandra: "Lo prendo come un complimento. Possiamo andare ora?"

Daryl: "Scendi dalle nuvole, Cassandra! Ci hai appena messi tra le due gang più pericolose di New York!"

Fisso Daryl, mentre del sudore freddo mi cola lungo la schiena.

Daryl: "Bene, hai capito ora? Rodriguez non è migliore di Maccini, i messicani sono quasi peggio degli italiani! E tu ci hai spinti in mezzo!"

Cassandra: "Ok, Daryl, ho capito! Possiamo andare ora?"

Daryl dà un pugno alla macchina, facendomi sussultare. Ok. Ora so che è davvero arrabbiato... (Ha colpito la sua Lambo...)

Is It Love? Daryl [Italia]Where stories live. Discover now