Capitolo 3, parte 10

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Ho bisogno di un momento per riprendermi. Osservo la silhouette di Joe uscire dal cancello e sparire in strada. Il mio sguardo si fissa quindi sulla piccolo pezzo di metallo che ho in mano. (Cazzo, potrebbero essere i suoi prossimi successi. Un'autentica miniera d'oro!!)

Non ci posso credere. / Sono impaziente di ascoltarle tutte.

Muoio dalla voglia di ascoltare le sue canzoni! Joe non lo racconta, ma sospetto sia più famoso di quello che dice. E con quel poco che ho sentito delle sua canzoni, la qualità strumentale e il testo ci sono! Allora è vero che perché un artista sia riconosciuto e famoso non vuol dire che il sia chiunque! Però Joe... Non è qualcosa da poco! Abbandono i miei pensieri e mi allontano dal bordo della piscina per dirigermi verso la villa. Arrivando davanti alla porta, non so se chiamarlo o entrare direttamente...

Lo chiamo. / Entro direttamente.

Lo chiamo dalla porta, ma non risponde. Provo un'altra volta, un po' più forte... ma non ottengo nessuna risposta. Bene. Che faccio? Butto un'occhiata intorno. Non c'è nessuno. Bene, e allora... Apro piano la porta... (E' aperta!) e infilo la testa.

Cassandra: "Daryl? C'è qualcuno qui? Yu-uuh?!"

Silenzio tombale. Prende in giro le persone?! Mi ha dato appuntamento a casa sua. Perdo la pazienza entro senza aspettare.

Cassandra: "Almeno potresti ricevermi, no? Che modi sono questi?!"

Passano i minuti e non appare nessuno. (Ma che diavolo sta facendo?!) Decido di fare un giro al pian terreno, con la speranza di trovare Daryl in qualche angolo. Più mi addentro, e più mi convinco del fatto che sia pieno di soldi! Ogni angolo è ben decorato, super lussuoso, i mobili sono cari ed eleganti. E vogliamo anche parlare del maestoso lampadario appeso al soffitto del salone? Devo confessare che Daryl ha davvero buon gusto! Ero così stressata gli altri giorni che non ci ho nemmeno fatto caso. Sospiro e vado verso il divano, estasiata da tutte le decorazioni. Sobrie, lussuose e di buon gusto. Mi ricorda giusto qualcuno. All'improvviso mi raggiunge una voce lontano. Ah, non sono da sola allora!

Presto attenzione. / Mi avvicino.

Faccio attenzione per cercare di capire chi sta parlando, e a chi. E' difficile capirlo. Sembra che arrivi dal piano di sopra. Salgo le scale e arrivo nel corridoio del primo piano. Proseguo cercando di non fare rumore con i tacchi. Cammino lentamente verso la voce, che mi porta direttamente all'ufficio di Daryl. Mi fermo dietro la porta socchiusa e mi avvicino per sentire meglio. Effettivamente, è Daryl che sta parlando. Mi attacca un po' di più alla porta e mi concentro.

Daryl: "... vedremo. Ti dico che controllo..."

Silenzio. Trattengo il respiro e chiudo gli occhi. Se scopre che lo sto spiando, per me si mette male...

Dovrei tornare di là. / Che importa!

Dovrei tornare indietro. Ascoltare da dietro una porta non è il massimo dell'educazione.

Daryl: "Non ti preoccupare, mi conosci... Nessun imbroglio, tutto legale!"

Lo sapevo! E' implicato in affari loschi! (Tutto legale, bla, bla, bla... Bella favole!)

Daryl: "Ti do la mia parola! E lo sa che questo conta!"

Noto furtivamente un movimento sulla maniglia della porta. Daryl si è girato! Merda! Si salvi chi può! Esco dal corridoio correndo verso le scale e percorro i gradini tre per volta. Pazienza il rumore! Dirò di essere appena arrivata! La discesa non è stata facile. Per poco non cadevo sottosopra per colpa dei tacchi! Alla fine arrivo nel salone, con il cuore che batte a mille e senza fiato.

Is It Love? Daryl [Italia]Nơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ