Sorrido nel leggere il suo nome accanto a tutti i messaggi, conferma che conosco fin troppo bene la mia amica.

Aurora ti ha inviato un'immagine

Sblocco il telefono e vedo comparire sullo schermo un castello di sabbia con Filippo che gli sta in piedi accanto con atteggiamento fiero.

Strano che abbia costruito un castello, vero?

Aurora: mi ha detto di chiederti se ti piace
Aurora: dice che è il castello delle vacanze
Aurora: quello che avete in camera è per tutti i giorni
Aurora: ma questo è al mare e quindi ci andate in vacanza tutti e tre insieme
Aurora: e a volte vi raggiunge anche il cavalier Marco
Aurora: numero uno: chi è il terzo?
Aurora: numero due: chi è Marco?
Aurora: numero tre: è carino?
Aurora: se sì, me lo puoi presentare?

Scoppio a ridere come una stupida, riempiendo il silenzio di questa stanza vuota, davanti alla solita attitudine di Auora nei confronti della specie maschile, ma mi rabbuio subito quando mi soffermo sui messaggi precedenti.

Non posso crederci, non mi libererò mai del suo pensiero così.

Elettra: digli che mi piace molto e non vedo l'ora di andarci a fare una bella vacanza
Elettra: e chi vuoi che sia il terzo? Sempre lui...
Elettra: e sai già chi è Marco!

Aurora: ops, hai ragione, lo conosco già.
Aurora: tra te e tuo figlio non so chi parli di più di quei due
Aurora: non si è più fatto sentire quel figo del cantante?

Elettra: no, ma non pensiamoci ora
Elettra: è il compleanno di Filippo, no?
Elettra: pensiamo a rendere questa giornata speciale per lui

Non faccio in tempo a rimettere il cellulare in tasca che questo riprende a vibrare. Convinta sia Aurora lo prendo ridendo in mano, rimanendo poi di stucco leggendo il numero di telefono dell'albergo in cui lavoro sul display.

Mentre rispondo prego tutti i santi perché non ci sia un'emergenza e debba andare lì, non mi perdonerei mai di perdere anche solo in parte il compleanno di mio figlio.

«Elettra, disturbo?» riconosco subito la voce di Sebastiano.

Non mi aveva mai telefonato prima.

Cosa sta succedendo?

«No, certo che no, dimmi pure».

Certo che disturbi, ma vabbè.

«C'è una persona in reception che chiede di te, gli ho spiegato che oggi non sei di turno ma lui ha detto che non se ne va finché non gli diciamo dove può trovarti»

«Non lo hai mai visto prima?»

«Non mi sembra, ma dice di essere un amico, è un ragazzo giovane»

«Dammi dieci minuti e sono lì» dico prima di attaccare la chiamata, andare in cucina per avvisare mia mamma che sto uscendo e precipitarmi verso l'albergo, divorata dalla curiosità di scoprire chi sia.

Quando entro nella hall mi sento le gambe tremare e credo sia un miracolo che non abbiano ancora ceduto, lo stomaco sta facendo una danza acrobatica e il respiro chissà dove si è perso. Sento tutte le emozioni esistenti al mondo concentrate dentro di me adesso, ho quasi paura di esplodere. Sono troppo piccola per contenerle tutte.

Non posso crederci.

Si volta verso di me, mi sorride.

È davvero lui.

Gli sorrido.

Mi corre incontro, mi abbraccia, mi stringe.

Il suo profumo mi invade le narici.

E in un attimo siamo di nuovo io e lui, nessun altro intorno, il mondo spento per qualche secondo.


Spazio autrice

Come al solito, ci tengo a ringraziarvi perché mi donate gioie immense. Quando ho iniziato a scrivere la storia non mi sarei mai aspettata un simile successo, tanto che inizialmente doveva essere una cosa per me e non avevo nemmeno pensato di pubblicarla. Questa è stata per me una sorpresa incredibile e mi rendete davvero tanto felice con i vostri voti, commenti e messaggi. Mi fate capire che forse scrivere è una delle poche cose in cui riesco.

Mi scuso se è una settimana che non aggiorno, ma ho avuto giornate molto impegnative e ne avrò ancora per un po', quindi non riuscivo mai a trovare tempo per sedermi al computer e scrivere. Ho delle scadenza molto a breve per dei progetti impegnativi e ho di conseguenza tralasciato la scrittura, ma giuro che a breve riprenderò a pubblicare con regolarità.
Quando pubblico un capitolo, ho sempre i successivi due/tre già pronti, in modo da avere un po' di riserva in caso non abbia tempo di pubblicare. Il problema è che con questo capitolo la mia riserva è finita, quindi non so quando riuscirò a pubblicare il prossimo, ma giuro che mi impegnerò per aggiornare entro domenica prossima.

Scusatemi davvero tanto, ma non ce la posso proprio fare in questi giorni...

Vi mando un grande abbraccio, con la promessa di risentirci tra pochi giorni.

L'altra metà || Ermal MetaWhere stories live. Discover now