#Costruire❤

101 capitolo

101.
È ancora attaccata a me. Non ha nessuna intenzione di staccarsi.
«Elodie» mugnugola qualcosa. Ma non si stacca.
«Elo dovrei cambiarmi, farmi una doccia » dico secco. Oggi sono quello un po' così. Si stacca.
«non mi vuoi?» mi chiede.
«non ho detto questo. Ho solo detto che devo fare una doccia. »
«so di essere una pessima consolatrice, però perché mi tratti cosi?»
«cosi come? Elo non ho detto davvero niente. Oggi sono io girato di palle. Non è serata se fosse per oggi scapparei» gli dico chiaramente.
«ah pure»
«si Elo. Mi sento un pesce fuor d'acqua. Ho bisogno di stimoli e li sto perdendo ultimamente. Non ce la faccio più!! » urlo. Mi guarda. Non dice niente. Poi...
«io davvero non ti capisco. Pensavo avessi capito che ti volevo far sentire che ti ero vicina..Che ho capito come ti senti ma è inutile combattere una guerra che non ha senso.»
«Elo ci hai messo 8 puntate a capire come ti dovevi mostrare. Ora vuoi dire a me che non devo avere nessuna crisi»
Ok forse stiamo esagerando e perdendo il controllo di ogni cosa. Io so bene che lei c'e. So che mi ama. Ma oggi non mi basta. Io oggi mi sento una merda. Non ero come volevo io in quel palco. Nessuno mi ha capito.
«Punto1'dattiuna calmata non alzare la voce. Punto2'anche se ci ho messo otto puntate non sono problemi che ti riguardano »
No queste cose io non le accetto. Respiro profondamente. Esco dalla stanza. Ho bisogno di aria.
«dove stai andando? » mi chiede.
«visto che nulla mi riguarda, neanche a te dovrebbe riguardare ciò che sento io.»
«MA CHE CAZZO STAI DICENDO?? LELE SEI USCITO DI SENNO OGGI!! IL FATTO CHE I GIUDICI NON TI ABBIANO CAPITO NON È COLPA MIA. TE LA STAI PRENDENDO CON LA PERSONA SBAGLIATA STASERA » urla.
«ma che cazzo sta succedendo? » chiede Gabriele «vi volete calmare tutti e due. Siete impazziti. »
«non siamo impazziti è lui che oggi sta dando i numeri.»
«e allora tu dargli il tempo di sbollire sembrate dei pazzi alle 3 di notte che urlano»
Ci guardiamo. Gabri ha ragione.
«io vado a letto» dice lei.
«buonanotte Elo» se ne va e io guardo Gabriele.
«ma è possibile che in questa casetta non ci sia mai una serata in tranquillità. Non credi di esagerare Lele»
«sono stanco Gabri. Stanco. Ho bisogno dei miei genitori. Ho 19 anni e qua dentro a volte non vengo capito. Oggi avevo solo bisogno di sapere dove sbagliavo. Cosa ci sta di sbagliato in quello che faccio. Non ne va bene mai una»
«Lele credo tu sia solo in una fase di paranoia mentale. Devi stare più tranquillo. Tu sai il fatto tuo. Qua sei migliorato un sacco. Stai crescendo. Elisa è fiera di te. E tu devi essere fiero e orgoglioso di essere chi sei oggi. Devi essere orgoglioso che sei arrivato in semifinale con le tue gambe.
Non mi sono mai messo in mezzo sai bene che ho cercato di far capire ad Elo che a te piacesse ma solo con minimi termini ero amico di entrambi e non volevo rovinare ne l'amicizia con uno e ne con l'altro. Ma non offenderti Lele oggi stai esagerando con lei. Avete litigato in puntata mi sembravate Sandra e Raimondo. Vi amate ed è una cosa bellissima. Perché continuare questa guerra. Poi la tua gelosia è incontrollabile » ridacchio
«sono fatto così...sai bene che Elodie è la mia prima ragazza. Lei mi ha scoperto il cuore»
«ok ma puoi trattarla in questo modo? Io capisco che sei esaurito da questi eventi ma lei oggi era tornata da te da sola e mo sta incazzata come na bestia.» sbuffo. Non ne combino una giusta.
«fuori di qui voi due vi scannate. Ci stanno un mondo di ragazzine pronte ad assalirti, quella brucia tutti. E tu finisci x uccidere ogni passante>>
«mio dio!» respiro.