90 capitolo

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«respiri piano per non far rumore ti addormentarti di sera, ti risvegli col sole. Sei chiara come l'alba dei fresca come l'ariaaa» sento Lele cantare in giardino con una tazza di latte davanti e la sua chitarra. Gabriele mi bacia la guancia e sorride. Daniele pare sia già stato chiamato a rapporto.
«buongiorno»
«ehi buongiorno » mi dice lasciando la chitarra sul tavolino arancione e facendomi sedere sulle gambe.
«sei felice stamattina? »
«ho dormito qualche ora in più »
«aaah ecco perché !» ride e mi lascia un bacio sulla guancia.
«non hai ancora fatto colazione? »
«si, già fatta amo.»
«Elo ma i biscotti dove sono?»
«nella credenza in basso a destra Esposito » urlo. Lele si tappa un orecchio e scoppio a ridere.
«oggi pomeriggio prove del duetto sei pronta? »
«mai stata più pronta di cosi»
«sei più certa del duetto che degli altri brani»
«Emma mi ha consegnato gli uomini non cambiano»
«ooooooh quindi farai una canzone che ti piace un sacco»
«l ho stressata un sacco per farmela cantare!»
«gia immagino guarda »
«stai dicendo che stresso troppo »
«uuuh maro! Amo che è stamattina sei permalosa? »
«noo però... »
«però un poco lo sei» ridacchio, gli mordo il collo.
«buongiorno,che versione di prima mattina. Di patrizi ho trovato un bellissimo ruolo per lei» la voce di Emma mi fa staccare da Lele. La guardo e già ride.
«o elodie versione piranha o addirittura vampiro»
«non sono l'unica che si attacca ai colli »
«buono a sapersi. Andiamo che poi mi fate sentire questo duetto»
«Elisa?»
«ci raggiuge»
Entro dentro a prendere le mie cose. Bacio Lele di sfuggita e vado a fare lezione con Emma.

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