Trentaquattresimo capitolo

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Sta arrivando Natale e presto dovremmo allontanarci. Già mi sento strano a non doverla vedere x due settimane. Alla fine abbiamo deciso di rinviare il nostro viaggio x Napoli verso fine gennaio almeno le feste voglio che le passi con suo padre che essendo qua lo vede ben poco.
«Elo» la richiamo, siamo sdraiati sul letto dopo una giornata intensa.. Si avvicina il serale e dobbiamo dare il meglio di noi stessi.
«mmm» mugugnola. Mi accorgo che è super rilassata.
«vuoi parlare un po'? » le chiedo dolcemente.
«di cosa vuoi parlare?»
«ti ricordi quando in terrazzo parlavamo della tua famiglia» annuisce, lasciandomi un bacio sul collo «oggi tocca me»
«ti ascolto» mi dice sussurrando.
«la mia di situazione Familiare è diversa dalla tua, infatti voglio che tu sappia le cose senza che arrivi a Napoli spaesata.» mi guarda «ho una famiglia molto unità, i miei genitori sono molto molto uniti. È l'amore che li tiene forti e nonostante le litigate stanno sempre insieme. Ho un fratellino più piccolo, è tutta la mia vita Elo. Ho paura di deluderlo è il primo in assoluto che crede in me. Quando canto al piano mi guarda incantato. » continua a guardarmi stando in silenzio. I suoi occhi verdi si incontrano con i miei. «Mattia crede in me quando con The Voice è andato tutto male. Lui ci è rimasto malissimo tant'e che si è un po' allontanato. Non sopporterei un altra volta una cosa del genere» si tira su e mi lascia un bacio sull'angolo delle labbra.
«Lele non accadrà, tu sei forte, hai una voce da dio...sono sicura che tuo fratello sia orgoglioso di te!»
«io ho solo tanta paura di deluderlo amore» mi stringe e mi accarezza una guancia.

*spazio autrice: tengo molto anche a questo capitolo. Buonanotte ❤*

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