Quarantesimo capitolo

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Tre...due.. Unooo...
Auguriiii.
Buon natale.

Una morsa nello stomaco, la mezzanotte è scattata. I miei amici si scambiano gli auguri, mio padre è felice come non mai e anche mia sorella. La mia testa non ci sta stasera. Vorrei scappare adesso o vorrei semplicemente che qualcuno decidesse di mandarmi un messaggio. Vedo Frey correre verso la mensola dove si appoggiano i cellulari, ecco sarà iniziata la fase auguri auguri anche a te. La vedo avvicinarsi a me con in cellulare in mano, il mio; me lo mette nelle mani e sorride.
«leggi e sorridi di più » capovolgo lo schermo, il nome sul display mi stampa un sorriso sulle labbra. Apro il messaggio.

Avrei voluto averti qui con me questa notte. Avrei voluto stringenti forte per farti capire che non mi sono assolutamente dimenticato di te. Volevo vedere quanto mi mancassi e testare il fatto di non controllare come sicuramente avrai fatto tu, FB e instagram. Ma sono anche sicuro che sarai partita con il fatto che ci siamo separati e già non ti stessi pensando più. Ti sbagli, ti ho pensato un sacco e quando torno a Roma non ti mollo più. Buon natale fragolina. Ti amo›

Non mi sarei mai aspettata un messaggio così pieno d'amore. Si perché quelle righe scritte su whatapp lasciano intravedere solo amore. Il fatto di volermi con lui, il fatto di volermi stringere forte non fa'altro che ricordarmi quanto io abbia sbagliato a giudicarlo prima. Mi rendo conto che ho sbagliato un sacco con lui e che anche poco fa stavo sbagliando un altra volta.
Come potevo pensare che si fosse dimenticato di me? Come potevo solo farmi passare nell'anticamera del cervello il fatto che lui non mi amasse?
Lui ci ha creduto più di me in questa storia, lui ha creduto in noi. Non posso assolutamente permettermi di spendere altri pensieri negativi su Lele.

Decido di rispondere: ‹ Forse è stata una mancanza di fiducia verso di te, ma davvero avevo iniziato a pensare che eri come tutti gli altri. Che prima facevano vedere che di me gli importava qualcosa poi invece ero sempre io quella che ci cascava. Ti chiedo scusa per questo. Ti chiedo scusa se ho dubitato di te, il fatto che non mi cercassi mi mandava in bomba il cervello, che mi hai fottuto oltretutto spocchioso del cavolo😂. Mi MANCHI DA FARMI IMPAZZIRE. TI AMO e buon natale Mr perfect›

Invio. Da adesso posso vivermi in pace questa vigilia, Giulia mi tira x un braccio x farmi ballare, sorrido e mi lascio trasportare.

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