#Costruire❤

59 capitolo

Non si fa toccare.Così decido di non insistere e prendo parola guardando il cielo.
«Non mi ho detto che non mi dai nulla Elo, non ho mai detto che è tutto a senso unico. Forse all'inizio pensavo che tutti i miei sforzi erano inutili, ti stavo sulle palle e conoscendoti un poco avevo capito che se uno non ti piace a pelle non ti piacerà mai. » mi ascolta senza fiatare cosi decido di continuare il discorso «Non sono mai stato con una ragazza seriamente. Le mie storie sono sempre finite la notte stessa, non duravano per niente. Forse ero io che non volevo impegnarmi perché la musica viene al primo Posto,sopra ogni cosa .Poi sono arrivato qua; ti ho conosciuto mi sei piaciuta fin dal primo istante e più mettevi i pali più mi legavo a te. Più mi allontanavi più volevo conoscere ogni dettaglio di te. Più stavi all'orlo del precipizio più avevo bisogno di chiudermi in una stanza con te. Più ti guardavo più mi innamoravo dei tuoi occhi. Più ti osservavo con gli altri più ero geloso di non poterlo fare anche io. Quando poi ci siamo messi insieme, io ero al settimo cielo; il cuore quasi mi scoppiava di felicità. Si perché Elodie per me tu sei qualcosa di grande, di immenso e sono innamorato di te. Sono innamorato di Elodie, tutta intera. Mi piaci anche quando litigamo, mi piaci sempre e non cambierei nulla di te perché per me tu sei perfetta.
Stamattina mi sono alzato con quella sensazione, non ti ho voluto svegliare eri così angelica e svegliarti sarebbe stato traumatico per me. Non ti ho detto nulla perché non volevo arrivare al punto che siamo arrivati stasera. Non è neanche mancanza di qualcosa o di fiducia, ma solo il fatto di voler lasciarti tranquilla e parlatene a momento debito.
Non volevo nemmeno che tu dubbitassi del fatto che non so che sei la mia ragazza. Lo ricordo bene, ed è la cosa più bella che mi potesse capitare nella vita ,è per questo che ho paura di perderti. È tutto troppo perfetto. Tutto troppo giusto in questo periodo. Non so stare senza di te, non voglio starti lontano perché sto male. Ti amo didi e io non posso farne a meno adesso» le bacio una guancia che e'bagnata dalle lacrime e vado via. Non voglio dire nient'altro ho sbagliato e non saprei che altro dirle.
Non voglio nemmeno più litigare. Mi fa male vederla stare male.
«Leleeeee» mi chiama per le scale mi blocca.
«dimmi» mi abbraccia.
«Ti amo anche io» sorrido. La prendo in braccio e l'appoggio al muro e la bacio.