44; Incidente di perscorso ⑱+

827 40 12
                                    

NOTA: contenuti sessuali espliciti.

31 ottobre; 20:00.

Ammetto che, seppure non amo molto truccarmi, questo rossetto mi sta parecchio bene...
Lo pensai mentre mi fissavo allo specchio, pettinandomi i capelli per prepararli a essere legati nei due codini caratteristici di Harley Quinn.

Ryomen mi aveva detto di farmi trovare pronta per le ventitré, ma io avevo scelto di prendermela comoda e di usare tutta la calma del mondo, partendo col truccarmi e con l'acconciarmi i capelli.
Quanto al costume, avevo incaricato Megumi: era uscito con Yuji per fare un giro proprio nel centro commerciale dove Maki mi aveva detto di averne visto uno perfetto.

Legai l'ultimo codino e poi uscii dal bagno per andare a prendere il resto dei miei trucchi dalla mia camera, passando di fronte a quella di Ryomen.

«Ma sei ancora a zero, che palle!» Lo sgridai quando lo vidi starsene seduto sul letto e a giocherellare col suo smartphone.

«Perché? Tu sei già pronta?» Mi chiese lui, alzandosi e raggiungendomi per scrutarmi da capo a piedi.

«No, sto ancora finendo il trucco...» Dissi piano, facendomi distrarre per un secondo dal suo scolpito torso nudo decorato da quei particolari tatuaggi tribali sul petto, sull'addome e sulla schiena.

Eravamo amici, poco ma sicuro, ma rimaneva oggettivamente un bellissimo ragazzo.

«Sta venendo benissimo.» Mi sorrise lui, guardandomi per qualche secondo di troppo le labbra.
Vabbè, sarà che non mi ha mai vista truccata in maniera così appariscente...
Poi riportò gli occhi nei miei.
«E il costume?»

«Me lo porterà tra poco Gumi... Il tuo, invece?»

«È pronto... Vuoi vederlo?»
E mi fece cenno di seguirlo in camera sua.

Io annuii e così feci.
«Wow... È bellissimo.» Dissi una volta di fronte al suo armadio, ammirando il completo viola e verde che aveva appeso a una gruccia alla maniglia dell'anta.

«Ti immagini lo vinciamo noi il premio per il miglior travestimento?» Mi domandò poi lui mentre squadrava tutto soddisfatto il suo acquisto.

Io mi misi a ridere.
«Non credo... Anche se i costumi sono perfetti, io e te sembreremo solo una stupida caricatura dei veri personaggi.»

«Dai! Perché no? Dopotutto abbiamo una Harley anche più bella dell'originale...»
E mi fece l'occhiolino.
Eh? È un complimento un po' fuori luogo, o sbaglio?

Distolsi lo sguardo dal suo.
«Non esagerare...» Sorrisi timidamente.

«Nah, sono serissimo. Secondo me starai benissimo nei suoi panni.»
Un altro complimento?

«Oh, grazie... Anche tu in quelli di Joker.» Risposi con una punta di imbarazzo, non capendo ancora da quale strana parte del ragazzo fosse uscito quel lato a tratti molesto, soprattutto dal momento in cui con me non si era mai comportato in quella maniera.

Poi Ryomen mi sorrise e si avvicinò maggiormente a me.
«Ci manca solo fare un po' di esercizio per riuscire a far funzionare il travestimento come coppia...» Ammiccò, portandomi le mani sulla vita.
Eh? Ma è in lui?

«Che fai, Ryo?» Ridacchiai a disagio e portando le mie sul suo petto per evitare che mi si avvicinasse ulteriormente.
Ma, appoggiando lì le mie mani, non potei non godere dello spessore tonico dei suoi muscoli.

Troublemaker; Toji FushiguroWhere stories live. Discover now