☩ VENTITRÉ ☩

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☩ D E S P E R A D O - CITTÀ D'OMBRE ☩XXIIIConquista interiore

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☩ D E S P E R A D O - CITTÀ D'OMBRE 
XXIII
Conquista interiore

☩ D E S P E R A D O - CITTÀ D'OMBRE ☩XXIIIConquista interiore

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-Giuro che mi tremano le mani. – sussurra Judith con la bocca secca, a guardare i due pugili studiarsi sul ring. Terence, seduto vicino a lei, continua a far traballare la gamba, agitato ed emozionato; Fen gli stringe la mano, e con l'altra si mordicchia le unghie laccate, Jamie che si stringe a Malcom, Bev e Celine restano con le mani aggrappate agli spalti, il respiro che trema tra le loro labbra. Dall'altro lato del ring, Michelle resta solenne e silenziosa, ma c'è un uragano che implode dentro di lei, affannandole appena il respiro, sente arrivare le palpitazioni fino in gola. Trevor invece, sul ring, si muove lento: pensa a tutte le possibilità, pensa alle probabilità di Mathieu di scivolare a destra, a sinistra, in avanti o indietro; resta con lo sguardo fermo su di lui, mentre girano, lenti e silenziosi, guardia alzata, e con la coda dell'occhio prova ad abbozzare la distanza tra ogni angolo e le corde, sente il suo respiro contro i guantoni, sente la tensione innervargli ogni muscolo e indurirglielo. Deve attaccare prima lui, ne è consapevole: Mathieu non farà il primo passo, sta difendendo una posizione per il mondiale, è lui che lo sta sfidando, è lui che deve attaccare. Stringe i denti, il paradenti si permea attorno ad essi, l'arbitro li guarda, impaziente, Lydia e Eugene si assicurano di non salivare troppo per iniziare la telecronaca.

Il momento arriva: Trevor si allunga col jab, Mathieu ne è sicuro; ha quasi sentito sulla guancia l'impatto, non è un'illusione; eppure, il sinistro potente che gli arriva sullo zigomo lo fa indietreggiare vistosamente, aprendo il match con l'esultanza di tutta Desperado.
-Era una finta! Trevor Ward apre l'incontro con una finta e un sinistro che fanno già barcollare l'avversario!
-Che gioco di furbizia! Trevor è un pugile molto pulito e scaltro, e ha attaccato con una tecnica non semplice e d'effetto, aprendo così le danze!
-Mathieu si rimette subito in posizione, forse sta nascondendo la sua sorpresa, e i due ora iniziano a muoversi più concitati all'interno del quadrato, si guardano negli occhi, si studiano, e poi di nuovo Trevor!
-Eccolo che inizia a saltellare, si allontana, si avvicina, a destra, a sinistra, inizia a tagliare il ring confondendo Mathieu!
-L'avversario si guarda attorno, saltella confuso, non riesce a capire i movimenti dell'avversario-
-Che ora ha ripreso con un'altra finta! Altra finta di Trevor Ward sull'avversario!
-Sembrava star per scandagliare un montante, e invece parte con i jab sul diaframma, veloci, taglienti, Mathieu è alle corde! Latreche è alle corde nel primo round di questo match emozionantissimo!
-Per l'Evangelista, vai Ward, vai! – si sgola Michael, stringendo l'asciugamano tra le mani. -Vai, cazzo, colpisci, continua con le finte! Tieni alta la guardia, Ward così, saltella, avvicinati, confondilo! – Terence e gli altri si sporgono dalle sedie iniziano a tifare il suo nome in coro, coinvolgendo tutti. E Trevor continua, instancabile: si avvicina, si allontana, lo confonde, fa finte, si prende già i primi colpi, non ha paura, non ha memoria, non ha futuro: è puro presente che vive ogni singolo istante, ogni singola goccia di sudore che inizia a scorrergli sul petto, è in quel momento pura essenza dell'adesso che vive con ogni fibra di sé, e continua a colpire instancabile, a giocare con il suo avversario, a tagliare il ring, sente il cuore pulsare nelle orecchie, tiene il paradenti stretto, è l'ultimo appiglio che gli resta, in mezzo a quella solitudine morale. L'arbitro si interpone tra i due: il primo round è finito, e i pugili tornano agli angoli, sedendosi sugli sgabelli.

𝐃𝐄𝐒𝐏𝐄𝐑𝐀𝐃𝐎Where stories live. Discover now