|46|》Andiamo, io e te.

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«Ei, cosa fai stasera? È capodanno» annuncia Seth stravaccato sotto di me, senza forze, nudo e sudato.

«Niente?» faccio retorica, mentre lui alza gli occhi al cielo.

«Dai, c'è una mega festa dove ci saranno il capricorno e i pesci» mi dice spostandomi per alzarsi.

«Ma dove?» chiedo guardandolo vestirsi.

«A casa tua» sorride in modo strano per non farmi arrabbiare.

«Cosa? A casa mia? Sei pazzo?» domando alzandomi velocemente per poi guardarlo.

«Mi ha scritto prima Samael, non lo so a quanto pare è arrabbiato con Aamon»

«Quindi lui lo sa?» domando scuotendo la testa vestendomi velocemente.

«Devo andare, allora ci vediamo stasera» corro verso l'entrata seguita da lui ancora mezzo nudo alle calcagna.

«Aspetta!» strilla correndo tutto storto dai pantaloni che sta infilando.

«Dammi un bacio, non mi saluti?» chiede facendomi ridere.

«Ti sembro la tua ragazza?» lo provoco, lui mi fissa con le sopracciglia alzate.

«Ma dai, quando ti serve il mio gingillo però fai tutta la carina vero?» domanda afferrandomi per il bordo dei pantaloni e trascinandomi contro di sé.

Posa le labbra sulle mie e io mi accingo ad aprire la porta mentre le nostre lingue si stanno avvinghiando.

«Ma voi non...» una vocina mi fa girare verso il pianerottolo.

Uh, la squinzia del giorno prima con un volto allibito e sbiancato.

Seth spalanca gli occhi guardandomi malamente. Ha ragione, l'ho sentita ma ho fatto finta di niente.

Alzo le spalle facendo un sorrisetto.

«Ops, copriti fratellino» lancio uno sguardo di sfida alla ragazza, passando una mano sui pettorali di Seth.

«Ma è incesto...» lei è senza parole.

«Tesoro, ti ho mentito. Sono sua cugina e sai... Non c'è cosa più divina che scoparsi la cugina» faccio un finto sorriso mentre lei arretra velocemente.

Fa passare i suoi occhi da me al collo di Seth per poi scappare in lacrime.

«Ops?» faccio, mentre il dio mi guarda cercando di non ridere.

«Mi fai paura» mi da l'ultimo bacio prima che possa tornare a casa.

Una volta a casa, trovo solamente Samael sul divano e una montagna di bottiglie di sangue aperte.

«Qualcuno può comprare un cazzo di correttore bianco pallido per Azazel?!» strilla guardandomi di sbieco.

Considerando che non mi chiama mai in quel modo, è arrabbiato.

«Cristo! Abbiamo capito che scopi, ma non sbattermi in faccia che sono solo come un cane!» urla alzandosi in piedi e venendo verso di me.

«Lo hai scoperto quindi» annuncio senza fregarmene, mentre lui continua ad andare avanti e indietro.

«Certo che l'ho scoperto! Tuo fratello non sa mantenere un segreto, è troppo stupido!» si riferisce ad Aamon. In effetti ha ragione.

«È anche tuo fratello. Dove sono Draven e Aamon, a proposito?» chiedo sedendomi tranquillamente sul divano e cercando qualche film su Netflix.

«Draven sta facendo la ramanzina ad Aamon e sai quale è la cosa peggiore? Che Emerine mi ha scritto che vuole parlarmi» inizia lanciando un cuscino a terra.

When night comesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora