Mille passi con te ♥️

96.

La ginecologa mi ha detto che aveva un buco solo poco prima di pranzo. Le ho spiegato del test , mi praticamente dato subito l'appuntamento. Ora siamo qua. Simone sembra abbastanza agitato e messaggia con velocità manco avesse chissà quale appuntamento. So benissimo che Alex a volte vuole che sia puntale, ma questa è una visita per me importante. Non ho nemmeno la mia famiglia vicino.
“Emma muscat” dice l'infermiera chiamandomi. Mi alzo portando con me la borsa. Simone mi segue in silenzio.
“ se sei in ritardo vai” gli dico. Anche se ci rimarrei male. Scuote la testa e per fortuna entra dentro la stanza con me.
“ buongiorno” dico.
“ eccoti. Buongiorno Emma. Piacere dottoressa Luisa. ”
“ piacere mio” dico “ lui è...”
“ so chi siete. La TV la guardo anche io. Sono onorata di avervi qui. ” ridacchia e sorridiamo.
“ allora mi hai detto che hai avuto un ritardo hai fatto il test che è risultato positivo? ” annuisco. Si avvicina prende alcuni appunti. “ ti farò una serie di esami che mi serviranno per sapere le tue condizioni generali. Chiamo l'infermiera e ti facciamo gli esami del sangue. Poi facciamo la prima ecografia. Purtroppo quella te la devo fare per prima interna perché devo vedere le condizioni del l'utero, della placenta che inizia a formarsi e soprattutto del feto” Simone mi guarda al quanto scioccato poi però sorride.
“ sentiremo il suo cuore?” chiede dal nulla.
“ se riesco a farvelo sentire sicuramente. E uno degli l'organi che sviluppa prima dipende sempre da quante settimane sei. ” annuiamo. Simone si siede sulla sedia. A me fa sedere sul lettino. Mi prende alcuni campioni di sangue. Fisso il cielo perché mi dà fastidio guardare. Non sento alcun dolore perché l'infermiera è davvero brava. Porta via tutto per andare in laboratorio.
“ Emma sei pronta?” faccio si con la testa
Simone decide si avvicinarsi a me per tenermi la mano.  Sento l'ansia salirmi addosso. Spero che vada tutto bene questa volta. “ in primis rilassati perché se no non posso fare nulla”
“ sono solo agitata. Questo è il secondo bambino che...” mi guarda stranita non capendo.
“ ne hai un altro? Quindi sai già come funziona?” trattengo le lacrime per alcuni secondi.
“ in realtà il primo bambino Emma lo ha perso. Era incinta di una settimana quando l'hanno investita per la strada. Era troppo piccolo il feto per restare. ” interviene Simone per aiutarmi. Lo ringrazio guardandolo negli occhi. Non ne avrei avuto il coraggio.
“ scusate io non sapevo... Non volevo essere insensibile”
“ si figuri. ”
“ quindi Emma hai avuto un raschiamento?”
“ si. ” rispondo cercando di eliminare al più presto quelle vecchie immagini che ancora oggi fanno male.
“ ok allora capisco perché sei così agitata. Vado a vedere alcune cose. Poi ritorno.. cerca magari di calmarti ok?” annuisco. Esce.
“ Simo che figuraccia!” gli dico. Mi accarezza una guancia.
“ Emma non è vero. Questa cosa era da dire. Adesso cerca di stare tranquilla. Avremmo nostro figlio tra 9 mesi ok?”
“ grazie di starmi così vicino”
“ ogni volta che vorrai Emma.. io sono sempre qui” mi bacia a stampo. La dottoressa torna. Mi sistemo nel lettino. Tolgo i pantaloni e anche le mutande. Divaricò le gambe come in posizione per partorire e la dottoressa entra una sonda proprio la. Sento un leggero fastidio.
“ abbi un po' di pazienza ok? Non ci metterò molto”
“ si si possiamo vedere anche noi?” chiedo. Mi sorride. Sposta un po' il monitor da poter guardare entrambi. Simone mi stringe la mano. È agitato anche se non vuole mostrarlo.
“bene Emma. Questo che vedi è il tuo utero non si capisce molto - ride e pure io - aspetta adesso vi faccio vedere vostro figlio”
“ è maschio?” chiede Simone. La dottoressa lo guarda sorridendo. Scuote la testa facendo svanire il sorriso a Simone ma poi le spiega.
“ Simone è presto per sapere il sesso. Emma è incinta solo di due settimane. ”
“ quando lo sapremo?”
“ in realtà verso il quarto mese a meno che Emma non faccia la miocentesi verso la fine del terzo. Ma è una cosa un po' rischiosa e visto che molti la consigliano, io ve la sconsiglio perché Emma ne ha già perso uno di bambino. ”
“ sapremmo aspettare vero amore?” gli domandò.
“ certo. L'importante che stia bene”
“ in realtà stanno...” sbarro gli occhi che cosa vuol dire «stanno»? La dottoressa ci invita a guardare di nuovo lo schermo. C'erano due puntini davanti a noi.
“ ci sta dicendo che... Avremmo due bambini?”
“ si ragazzi. La vita vi sta per regala due bambini. Ora vi posso dire soltanto che stanno nella stessa sacca quindi si assomiglieranno e che Emma dovrà fare molta attenzione nei prossimi mesi.
No sforzi. No stress. No pesi. Chiaro?” annuisco. Non avevo nessuno intenzione di perdere anche loro. Mi libera dalla sonda così mi rivesto. Simone mi aiuta a scendere.
La ginecologa controlla gli esami. Dice che tutto apposto. Mi prescrive delle vitamine in caso mi sentissi debole.
Usciamo con tutto quanto anche con l'ecografie stampate.
Sono delle emozioni che ancora non riesco a spiegare. Simone una volta fuori dalla clinica mi bacia facendomi girare e rido poco dopo.
“Ti amo” mi dice.

*spazio autrice: per la felicità di molte sono due 😂😂 ma non ho ancora deciso i sessi. Quindi vedrò cosa mi diranno le idee nel corso della FF. Godetevi questi capitoli, la fine non è ancora arrivata e devo ancora deciderla ♥️
Buona lettura. Grazie infinitamente a tutte 😍*