Mille passi con te ♥️

22.

13 febbraio
Festa parte 3

La testa cercava di elaborare il discorso di Simone. Un grillo si faceva sentire nel giardino in cui ci trovavamo. La mia schiena era ancora appoggiata al muro dopo quel bacio meraviglioso che mi aveva dato senza darmi modo di pensare. Era fermo immobile davanti a me. Credo aspettasse una mia reazione che arrivo appena i suoi occhi si spostarono da me.
Lo tiro dal colletto della camicia e lo baciò di nuovo.
“ non andare via di nuovo.” sussurro mentre sento che mi bacia il collo poco dopo. Stringe le mani nei miei fianchi.
“ non andrò da nessuna parte se tu non vuoi Emma. Ma devi volermi tu. Io credo...” gli metto una mano sulle labbra.
“ shhh! Non dire altro. Io ti voglio Simo! Ti ho sempre voluto. ” sorride e finalmente dopo mesi di agonia vedo realmente Simone sorridere come una volta.
“ che bello che sei?”
“ tu non ti rendi conto invece di quanto sei bella. ” mi allungo per baciarlo a stampo ma veniamo interrotti da Filippo che ci sta cercando.
“ entriamo insieme o separati?” mi chiede. Gli prendo la mano e intrecciano le dita.
“ io non ho niente da nascondere. ” sorride e mi bacia sul serio adesso.
“ dove diamine si sono cacciati!” ridiamo mentre ci baciamo, prende il mio labbro inferiore tra i denti e lo tira un po' verso di lui.
“ simo, ti bacerei ancora ma di questo passo Filippo ci ammazza”
“ oh fidati festeggerà!” rido da sola adesso. Ci incamminiamo verso di lui e Simone gli sale sopra lasciando la mia mano.
“ ma sei deficiente? Mi stavi per ammazzare!”
“ sei sempre il solito fili. ”
“ tu non sei normale. Dove diamine eri? Ti stavo cercando o meglio stavo cercando anche Emma. C'è il discorso tra 10 minuti”
“ eravamo qua in giardino a litigare.”
“ ancora? Ma basta! Una santa volta che fate pace no? Adesso chi la sente al telefono. Che le hai combinato questa volta?”
“ in realtà niente. L'ho solo baciata e poi. .” si volta facendo voltare anche Filippo rendendosi conto che ero qua da un po'. Si mette la mano in bocca sorpreso e poi sorride.
“ ma quindi?” chiede curioso.
“ quindi riprendiamo da questo giorno” dice Simone
“ siete in pace adesso? Non vi siete seriamente ammazzati vero? - ci guarda - aspetta aspetta cosa è che hai fatto prima?” ridiamo insieme. Simone ancora di più a vedere l'amico in queste condizioni. Mi tira per un braccio delicatamente avvicinandomi a lui e mi bacia a stampo.
“ questo ho fatto!”
“ oddio ragazzi finalmente!” si butta su di noi abbracciandoci. È completamente fuori di testa. “ allora facciamo così, io rientro facendo finta di non avervi visti e poi entrate mi raccomando non date molto nell'occhio almeno oggi” annuiamo. Irama si allontana felice e Simone mi sorride come per dire te lo avevo detto!
“ posso darti un altro bacio prima di rientrare? ” sorrido per il modo in cui lo ha chiesto. Con una voce super delicata e con un desiderio mai visto prima.
“ Simo non c'è bisogno che me lo chiedi. Baciami è basta!” prende il mio viso tra le mani e mi bacia prima a stampo poi con passione e soprattutto estrema dolcezza. Mi prende la mano subito dopo, fa entrare prima me e subito entra lui.
Marco è su piccolo palchetto e con il microfono in mano e parla a tutti gli invitati.
“ volevo ringraziare tutti voi per essere qua. Questa festa è stata organizzata per festeggiare i successi che molti cantanti stanno dando alla casa discografica in fronte musica. Molti sono in fase di scrittura ad oggi e presto usciranno con nuovi progetti. C'è chi presto farà dei nuovi eventi. Volevamo ringraziarvi per il lavoro svolto. Ringraziare i produttori per affiancare i ragazzi e le ragazze in tutto ciò che fanno. Manager compresi che gli accompagnano in tutti gli instore eventi.
Complimenti a tutti. ” scatta un applauso e tutti si avvicinano per stringere la mano. Noto che Simone si è allontanato da me quindi lo cerco tra la folla ma non lo vedo per niente. Respiro e mi incammino a salutare il presidente. Gli stringo la mano.
“ sono contento che sei venuta alla fine”
“ ho pensato che sarebbe stato un peccato mancare a questo evento dopotutto anche io faccio parte della casa discografica”
“ brava. Siamo felici di averti con noi Emma”
“ io di aver firmato un nuovo contratto Marco davvero. Grazie per la fiducia. ”
“ mi raccomando ” indica con la testa quel ragazzo biondo che mi ha rubato il cuore “ sii sempre te stessa”
“ Simone è un bravo ragazzo Marco solo che a volte  combiniamo tanti casini ” annuisce e lo saluto. Raggiungo il biondino che sta mangiando con Fred. Mi sorride una volta che mi vede, mi affianco a lui.
“ oh amicaaaa” urla poco dopo vedendomi “ mi avevano detto che non saresti venuta invece hai abbandonato Malta per noi.” rido.
“ in realtà non ho abbandonato Malta. Era giusto che io fossi qua. Che ci facevo a casa?”
“ brava”
“ poi è vero che non volevo venire ma qualcuno mi ha fatto capire che era inutile nascondersi da qualcosa per paura di affrontarla” sento lo sguardo di Simone addosso che brucia sulla mia pelle. Luke aveva passato tutta la notte a chiarirmi le idee e così avevo cambiato idea.
“ sei un pezzo importante per noi quindi mica puoi mancare di colpo signorina”
“fili” lo abbracciò. “ guarda che poi mi monto la testa e che c'e chi mi deve sopportare”
“ oh guarda credo che sarà onorato di farlo” Simone ridacchia. Mi passa una mano sulla schiena senza farsi notare dagli altri e si allontana di nuovo.
Biondino dove cavolo vai adesso?