50-

1.5K 47 31
                                    

Mi trovo in un bar molto accogliente con Savannah.

Dopo la mattinata a lavoro, abbastanza straziante come al solito, sono andata a casa per poter dare avvio ai miei preparativi, dopo però aver messo qualcosa sotto i denti.
Dopo una doccia rinfrescante, ho optato di indossare una t-shirt rossa scollata di maniche, un paio di skinny neri con delle scarpe basse simili a delle vans.

Ho riscontrato nuovamente quel tipo con cui mi sono scontrata dinanzi al Mc Donal's, mi ha semplicemente salutata con un cenno del capo.

Valli a capire gli uomini.

Ma vorrei tanto sentire Cameron, vorrei magari parlare con Jack per sapere cosa gli è preso e cosa gli abbia detto la testa, vorrei tanto capire chi fosse quel soggetto nascosto nei dintorni di casa mia. Quest'ultimo mi ha reso un po' strana, direi che mi ha fatto capire di stare in guardia e soprattutto attenta, ma non so... Ma da cosa esattamente?
Se ci fosse Cameron sarebbe tutto più semplice, mi terrebbe lui lontana dai guai, però so per certo che non appena lo rivedró cercherò a tutti i costi di capire chi potrebbe essere.

<<Ei Ally, è la terza volta che ti chiamo, tutto bene?>> mi domanda Savh, poggiandomi una mano sul mio braccio per far si che mi risveliassi dal mio stato di trans.

Non mi ero assolutamente accorta che ero rimasta ad osservare un punto fisso di ciò che ho ordinato, mescolando più volte lo zucchero nel caffè.

<<Oh... -mi schiarisco la voce- Si si, tutto bene, perché?>> chiedo, un poco perplessa.

Sarebbe stato meglio rimanere a casa, quello che è accaduto stamani mi ha letteralmente frastornato, perché avrei un poco di paura ad essere sincera e solitamente mi trovo da sola in casa.

<<Perché stavi mescolando da ben dieci minuti il tuo caffè senza prestarmi attenzione.>> dice guardandomi con quei suoi occhioni che si ritrova.

Guardandola meglio, con delle luci naturali, è veramente una bellissima ragazza. Con un suo stile, certo, ma che le dona davvero a pennello.
Ha un colore di occhi, pari ai ciuffi di erba del prato di casa mia, per non parlare dei capelli che mi ha detto che il suo colore naturale è il castano chiaro, ma preferisce di più colori fuori dal normale, infatti durante la festa li aveva rossi, ma adesso l'ha tinti di blu alla base mentre azzurri nelle punte.

<<Stavo semplicemente pensando.>> ammetto, dopo qualche minuto imbarazzante di silenzio.

<<A cosa?>> mi domanda lei

<<A Cameron. Non lo sento da quando abbiamo avuto una discussione il mattino seguente alla festa.>> dichiaro.

Non ho intenzione di dirle perché abbiamo discusso, alla fine dei conti sono pur cose mie e di Cameron, e poi non la conosco abbastanza per potermi fidare così alla rinfusa.

<<Perché avete discusso?>> chiede, aggrottando le sopracciglia.

<<Oh... Amh... Solite cose tra fratelli, si è incazzato perché ero ubriaca fradicia.>> spiego ciò che mi viene in mente sul momento e credo che lei abbia abboccato.

<<Uh, straziante devo dire. -dice sorridendo- Adesso gli mando un sms, sicuramente mi chiamerà, conoscendolo. Perché non si aspetterà un mio messaggio improvviso.>> Mi dice e subito dopo noto che prende dalla sua piccola borsetta nera il cellulare.

Noto che appena aver preso l'aggeggio, lo mette dinanzi a lei per fare, credo, una foto a se stessa e poi vedo digitare velocemente delle lettere alla rinfusa, per poi pormi il cellulare e farmi vedere cosa gli ha scritto.

Amore sotto effetto  #Concorsiamo2k18Where stories live. Discover now