Amore sotto effetto #Concorsiamo2k18

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Sono a lavoro già da un pezzo, esattamente da due ore e mezza e per tutto questo tempo non ho smesso di parlare via sms con Jack G.

Effettivamente, quando l'ho conosciuto ci sentivamo spesso, ma poi da quando ho iniziato ad avere un rapporto decente con il mio fratellastro, sono persino arrivata a lasciare in sospeso i suoi messaggi, senza risposta.

Crudele da parte mia, ma non mi veniva voglia di rispondere e avere qualche possibile "legame" con lui.

Ma come solito mio vizio di farmi pregiudizi, di stancarmi facilmente delle persone, ho cercato di rivalutare la situazione.

È molto dolce e simpatico alla fine, perché mai devo stargli alla larga? L'invidia e la gelosia di Cameron è al limite, per avermi inventato scuse banali.

Geloso, perché si nota lontano un miglio che lo è, non sono mica stupida!

Da Jack G:
Che stai facendo?

Dopo aver sistemato praticamente tutto il bancone con il cibo e quant'altro, essendo sola -dato che il ragazzo dagli occhi color oceano oggi ha preso il giorno libero-, adesso un minuto di relax ci sta pure bene.
Per questo sono proprio nel cortile per fumare la prima sigaretta del giorno e della mattinata.

A Jack G:
Sono a fumare in cortile, un pó di relax ci vuole! Tu?

Invio dopo poco tempo, per cui non ho fatto in tempo e cancellare il "tu", dato che é in classe e non si sta mica divertendo.

La risposta non tarda ad arrivare.

Da Jack G:
In classe, ho lezione di filosofia.
Ti giuro, mi sto annoiando a morte, ma grazie al cielo ci sei tu, pensare a te mi fa distrarre da quest'inferno!

Instintivamente sorrido alla vista di quel messaggio e mi iniziano a frullare in mente flash mentali, accompagnati da balletti osceni.

Malgrado fino a ieri pensavo che fosse un cretino, soprattutto per il modo in cui ha sistemato e organizzato la serata, pensandoci bene devo pur dare una possibilità. Devo pure ricredermi, è molto simpatico, non avendo avuta molta occasione nel conoscerlo, devo dire che però l'uscita di ieri ha servito a qualcosa.

Mi sembra pure strano. Jack mi sta iniziando a piacere come ragazzo, niente di più. Allora perché a quelle parole la mia testa é andata in tilt?

Quando improvvisamente sento ridacchiare alle mie spalle. Spero solo che non sia chi pensi io.

<<Balli in un mondo, devo dire, fantastico!>> dice, emettendo una quasi interminabile pausa per ogni coppia di parole.

Mi volto, non é per fortuna chi pensavo precedentemente, ma peggio! Jack.

<<Oh, amh, grazie.>> dico di rimando imbarazzata, so perfettamente che sono una frana, odio ballare, non mi é mai piaciuto!

<<Perché ballavi?>> mi chiede, una domanda che non avrei mai voluto che mi facesse.

Instintivamente mi avvicino a lui, dato che ero leggermente distante e mi incanto ad osservarlo.

Indossa una semplice maglia bordeaux, con una giacca gricio chiaro, che si intravede dal giubotto color verde militare, dei jeans color indaco con dei risvolti alle caviglie ed infine delle Superga azzurre cielo.