Prologo.✔

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La storia potrebbe presentare delle parti sconnesse, difatti sto provvedendo alla modifica radicale della storia. Potrò pure cambiare delle cose e potranno essere altre, sta a me decidere e valutare il tutto.

LA STORIA È COPERTA DA COPYRIGHT.

In ogni caso, buona lettura comunque.💕




Un giorno siamo completi mentre il giorno dopo va via una parte di noi.

Ritengo che la cosa più brutta della vita, sia essere lo zimbello della scuola, dove tutti non ti accettano per come sei e trovano sempre il modo di disprezzarti. Provano a farti sentire una nullità, una persona orribile, uno orrore della natura, magari ci riescono, ma non capiscono che tutte le loro parole spregevoli, possono uccidere un animo, un cuore ma soprattutto una mente. La mente riesce a creare una marea di pensieri, non è come il cuore che si distrugge da solo, andando in contro a ciò che lo rende felice. Al cuore non importa essere spezzato in due parti uguali ricoperto da crepe, al cuore importa sorridere, rivivere nuovamente, anche per un tempo limite, senza preoccuparsi delle conseguenze che si vengono a creare in futuro. Lui tiene in mano la nostra vita e la nostra spensieratezza, a differenza della mente, che pur di evitare una batosta, rinuncia in partenza, privando l'uomo a vivere di allegria, sottraendolo dal dolore.

Io sono così. Ho un cuore che mi detta la via della felicità, ma la mente mi dice sempre di essere forte e grazie a quest'ultima sono riuscita ad andare avanti. Tante volte non riuscivo a tollerare gli sguardi degli altri, non sopportavo i bisbigli solo perché avevo un corpo più formoso, dei piaceri tutti miei, senza vivere di feste, di alcool e di fumo.

Avevo, però, iniziato a fumare, prima solo per il gusto di dire di averlo fatto almeno un volta nella vita, e per aggiungere un'esperienza.
Ricordo che la prima volta, tiravo catrame dalla sigaretta senza riuscire ad aspirare, e i miei amici, quei pochi che avevo, mi avevano detto e spiegato come avrei dovuto fare, ma non riuscivo per la troppa fifa che in quel momento colmava il mio subconscio. Un mattina di inverno, a scuola durante l'intervallo, c'era un gruppetto di ragazzi, nonché miei compagni di classe, e senza timore avevo chiesto timidamente se potevo tastare quel piccolo aggeggio che tenevano tra le mani simile ad un antistress e quindi mi avevano passato il mozzicone della sigaretta e lo avevo posizionato tra le dita, imitando la loro posione, fino a portare la piccola parte quasi consumata, alle mie labbra.

Direi che i veri amici, mi dovevano far volare dall'altra parte della scuola, ma avevo spiegato sin da subito che la vita era la mia e che dovevamo lasciarmi fare, almeno per poter dire di esserci riuscita. Nello stesso tempo un ragazzo messo in disparte, aveva preso parola dicendo di non permettermi di fare quello sbaglio, che sarebbe stato la persecuzione della mia vita, ma avevo lasciato spazio al mio istinto.

Ricordo ancora quando il fumo era entrato a far parte della mia gola, ho tossito come una dannata, piegandomi in due, ma non mi ero assolutamente tirata indietro.

Da quell'accaduto, avevo iniziato a fare qualche tiro qua e là, scroccando qualche sigaretta, poiché mi era piaciuto e mi ero ormai quasi abituata a far passare il fumo dalla gola ai polmoni, per poi fare lo stesso tragitto ed essere espulso dalla bocca.

D'allora ho trovato il mio rifugio, sarà qualcosa fuori dal normale, qualcosa di insensato, ma ho trovato dimora nel fumo, in una sigaretta, ma non nego che molte volte avrei voluto sparire in quella nuvola di fumo se solo avessi potuto.
Sparire dagli occhi indiscreti della gente, degli alunni della mia scuola, per non parlare del ragazzo che mi era sempre piaciuto, Ethan Ferri, il più carino del mio paese, ma anche il più rude e stronzo mai visto sul pianeta terra. Ne ero ossessionata da qualche anno, senza riuscire a toglierlo dalla testa. Ne ero completamente persa, senza riuscire a ritrovare più la via d'uscita. Malgrado ciò, avevo voluto crearmi una vita, magari sperando di dimenticarlo.

Amore sotto effetto  #Concorsiamo2k18Where stories live. Discover now