Amore sotto effetto #Concorsiamo2k18

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Dopo ció che è successo ieri, non ho più visto il ragazzo, non ho nemmeno più sentito sbattere la porta della sua camera alle tre e mezza del mattino, segno che non torna a casa nemmeno a dormire da tre giorni e due notti. Sarà come mai.

Anche se non mi dovrebbe importare niente, sono troppo curiosa.

Io e la mia curiosità del cazzo.

Lasciando stare questo argomento, dato che mi sono sfracassata i coglioni a stare a casa, anche se è bello e rilassante, soprattutto essere sola, devo cercarmi un benedetto lavoro, sia per evitare di poltrire ogni santissimo giorno, sia perché ormai ho 18 anni e devo dipendere da me stessa.

Proprio come ho detto a mio padre qualche giorno fa.

Prima di uscire di casa, sperando che non mi perda, esco fuori casa, rimanendo nel grande giardino che circonda l'appartamento e mi metto seduta tra l'erba verde e ben curata a fumare una invitante Marlboro, con insieme un pò di musica, per rendere il tutto più tranquillo e rilassante durante il mattino presto.

Si, oggi mi sono svegliata presto rispetto gli altri giorni, sono le sette e mezza di mattina, immaginate che solitamente mi scomodo dal letto all'ora di pranzo.

Un nuovo record.

Finita la sigaretta, stacco anche la musica per poi alzarmi e dato che ho voglia di camminare faccio il giro largo di tutta l'abitazione, quando attira la mia attenzione una piccola porta semiaperta al retro, e dato il mio più gran difetto della curiosità, la spingo e vedo una scalinata e decido di scorrerla, per poi arrivare in una stanza confortevole e piccola, arredata con una libreria colma di invitanti libri, un mini frigorifero, un comodino con al di sopra una lampada con una sveglia ed infine al centro della graziosa stanza8 un letto matrimoniale, con al di sopra un ragazzo, Cameron.

Noto anche che il tetto della piccola stanza è di legno, con i pochi 'mobili' presenti con uno stile moderno ma nello stesso tempo scuro. Mi sa proprio da capanna stile il famoso cartone Heidi.

La mia attenzione ritorna sul ragazzo antipatico.

Allora ha dormito qui in questi giorni? E perché?

Mi avvicino e delicatamente mi siedo accanto a lui, nel frattempo lo osservo dormire.

"Sembra un angelo." Penso.

Quando all'improvviso sento una voce.

<<Piccola lo so di essere troppo sexy, ma non mi osservare così tanto che mi sciupi.>> afferma lui con la voce ancora assonnata. Ma come trova questa grinta di prima mattina?

Ripensando a quelle parole, inizio a sentire calore in tutto il viso, ero rimasta ipnotizzata forse ad osservarlo.

<<Sc-scusa, non ti stavo guardando.>> balbetto, da quando?
Oddio, che figura di merda, ma per fortuna mi ricompongo.

<<Sei talmente imbarazzata che balbetti pure.>> ridacchia.

<<Non è vero e stai zitto.>> gli dico ed ecco il mio essere testarda farsi avanti.

<<Come dici tu piccola.>> continua.
Quel nomignolo mi fa morire, lo adoro.

Mi alzo dal letto per poi girare i tacchi e iniziare a salire le scale precedenti, quante cazzo di scale ci sono in questa fottuta casa di merda? Adesso devo anche arrivare in camera mia.

<<Ragazzina?>> mi richiama, stavolta con una voce odiosa.
Ed eccolo di nuovo più rompi palle del dovuto.

<<Che vuoi?>> taglio corto e io prevedo il suo umore "no".