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Sono finalmente a casa, accompagnata da Jack, scaraventata sul mio bel letto, quando improvvisamente ricordo del messaggio sconosciuto, a cui non ho ancora risposto.

Da sconosciuto:
-Ciao Ally.

Non riesco ad intuire chi può essere, ma a prescindere mi chiedo chi sarà mai!

A sconosciuto:
-Ciao, chi sei?

Spero che una risposta arriva, non vorrei fosse uno dei numeri privati con messaggi strani che mi sono arrivati ultimamente, a cui hanno dimenticato l'anonimo.

Nel frattempo, durante l'attesa, mi preparo. Scelgo dei vestiti comodi ma casual ed infine anche l'intimo ben coordinato. Adoro avere l'intimo abbinato con insieme anche i calzini.

Alla fine stamani, dopo aver visto il messaggio del numero a me sconosciuto, sono rientrata al bar, ho lavorato per poco, dato che molti alunni non escono dalle aule durante le ore scolastiche, o almeno la maggior parte che sono in giro per l'istituto sono ragazzi del quarto e quinto anno.

Al suono della campanella per l'intervallo, come prestabilito per messaggio, io e Jack ci siamo incontrati in cortile.

Abbiamo parlato del più e del meno, mi ha dato altri baci inaspettati sulle labbra e prima che lui entrasse per il continuo delle lezioni, mi ha chiesto se stasera mi andava di uscire con lui ed io ho accettato volentieri.

<<Ally!>> sento urlare improvvisamente e avendo la mente da tutt'altra parte, sono trasalita dallo spavento.

Noto, quindi, aprire la porta di camera mia e lascia comparire Adam ed io mi emoziono come una stupida.

È da un bel pó di tempo che non parliamo come prima, non passiamo del tempo insieme e soprattutto mi manca il rapporto che avevamo poco prima di arrivare qui in California.

Io con il lavoro, Adam da quando ci siamo trasferiti lavora quasi ventiquattro ore su ventiquattro e quando torna a casa o dormo oppure sono fuori o altra opzione sono al bar.

A passo svelto gli vado incontro e lo abbraccio come non ho mai fatto e lui ricambia.

<<Adam, mi sei mancato!>> affermo con un tono sovrapposto a varie emozioni.

<<Anche tu piccola Ally.>> mi prende dalle spalle e mi lascia un bacio sulla fronte.

Quanto mi é mancato.
Avere un bellissimo rapporto con il proprio fratello e sorella e poi dall'oggi a domani cambia radicalmente la situazione, è una sensazione davvero brutta e deprimente. Non è bello non avere più il miglior confidente accanto.

Chi é meglio dei fratelli come confidenti? Io direi nessuno!

Nessuno è come un familiare o per meglio dire come un fratello o una sorella che vivono con te la vita e magari tutte le esperienze.

Nemmeno una "migliore amica", amico del cuore o chiunque altro abbia tale nominativo, non potrà mai sostituire una figura così in alto e superiore.

Penso che gli amici non esistono, perché oggi ci sono, domani non si sa e ne si rimane delusi e amareggiati.

Vale la pena avere accanto persone che sappiamo di poterci fidare e soprattutto che sono più vicino a noi.

<<Cosa mi dovevi dire che mi hai chiamata?>> chiedo come se improvvisamente mi si fosse illuminata la lampadina.

<<Oh... Nulla, vorrei solo sapere quando hai la giornata libera di mattina per poter passare un giorno insieme.>> dice sorridendo ed io mi sciolgo.

Amore sotto effetto  #Concorsiamo2k18Where stories live. Discover now