31-

2K 76 56
                                    

Arrivata a casa noto subito che quest'ultima è completamente vuota, segno che la porta é chiusa a chiave.

Morgan e David, dove sono?

<<Dov'è tuo figlio e tua moglie?>> domando perplessa.

<<Li ho portati in un albergo in cui passare la notte.>> dice velocemente per poi chiudere la bocca e farmi notare che non ha voglia di portare a lungo questa conversazione.

Lascio perdere e dopo aver lanciato lo zainetto sul divano del soggiorno, seguita da quel demente del mio fratellastro, mi catapulto subito in cucina per preparare qualcosa da mangiare, dato che ho una fame incredibile.

Trovo della carne in frigorifero e decido di preparala con la mollica, per poi friggerla e quindi il mio piatto di quest'oggi sono le cotolette e con insieme preparo un'insalata.

<<Sistema la tavolta con le posate, bicchieri, piatti e tovaglioli!>> affermo, guardo negli occhi Cameron, per poi distogliere lo sguardo ed andare via dalla cucina, per poter salire in camera mia e cambiarmi.

Appena arrivata sul posto precedentemente deciso, opto per un leggins nero ed infine una maglietta poco scollata anch'essa nera. Non molto fantasioso, ma l'importante è star comodi e al proprio agio.

Mi reco per finire in bagno, per poter ripulire il mio viso dal trucco che ho messo stamani per poi scendere le scale e andare nel posto in cui mi trovavo qualche minuto fa.

Con mio stupore, il tavolo è tutto sistemato a puntino, con le cotolette già posizionate nei rispettivi piatti insieme all'insalata, con una Coca-Cola e dell'acqua.
Ha fatto progressi il Dallas nullafacente, poi per così poco.

Per evitare un silenzio assordante tra noi e anche l'imbarazzo, accendo la televisione e la posiziono su una serie tv, "The Vampire Diaries" e i miei occhi diventano a cuoricino, Cameron lo nota e fa una risatina.

<<Cosa ridi?>> gli domando seria.

Mi fissa divertito, giuro che gli taglio quei capelli che si ritrova durante il suo sonnellino serale.

<<Io?>> si indica, ancora con un'espressione divertita, diciamo buffa.

<<No sai? Sto parlando con la televisione.>> rispondo in modo ironico.

Lui mi guarda e si sbatte una mano in fronte, cosa che dovrei fare io data la sua ignoranza.

Mi viene però da ridere, è un idiota.

<<Ah va bene.>> risponde, guardandomi come se volesse chiedermi scusa.

<<Sei un idiota ed un caso perso.>> dico, e lui scoppia a ridere.

Improvvisamente aumento il volume della televisione e terminano le nostre conversazioni poco sensate ed iniziamo a mangiare.

Mi fermo per un attimo a pensare, con la mente altrove e lo sguardo puntato sul telefilm.

In casa siamo soli, stiamo mangiando come se fossimo una coppia felice, abbiamo scherzato come una coppia sposata, mancano solo i marmocchi in giro per casa, il bimbo piccolo ancora di pochi mesi che piange per la troppa fame e il bimbo già di tre anni che chiama "mamma" e "papà".

Sarebbe un sogno, avere una famiglia tutta mia, da crescere e tenere in piedi per il resto della mia vita, fino all'ultimo respiro.

Costruire tutto con un duro sacrificio e poi poter gridare al mondo intero quanto io sia felice nell'avere una famiglia che mi ama e mi vuole bene, ma purtroppo so perfettamente che sono film mentali che mi sto creando, perché avere una famiglia con Cameron, essendo presto per pensare ciò, e poi dato che lui è già padre, non è la stessa cosa, ma è più forte di me, avrò sempre un pensiero contorto su quell'essere antipatico.

Amore sotto effetto  #Concorsiamo2k18Where stories live. Discover now