Amore sotto effetto #Concorsiamo2k18

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Cameron Pov's.

Mi trovo già a Boston, sono con Nash, Matt e Jack J.

Doveva esserci anche Jack Gilinsky, ma con una scusa ha rifiutato.

Mi ha inventato la cazzata del recupero di alcune materie e quindi dello studio.

Ma secondo me, il motivo é quello di saltare la parte difficile del lavoro e cosa più plausibile, di soffiarmi la ragazza: Ally.

Tralasciando questo.

Ho la partenza pronta da quasi due mesi, ma ho solo detto due giorni e mezzo fa ad Ally che sarei partito, in più durante un nostro millesimo litigio e con la chiusura della nostra relazione da amici-fratellastri e bacia-amici.

Ma malgrado possa provare interesse, voglio dimenticarmi di lei ed ho tre mesi a disposizione.

Che poi tra l'essere innamorato, interessato e attratto, c'è molta differenza.

Secondo me, l'essere innamorato significa amare, provare sensazioni uniche per una determinata persona, significa mettere la sua felicità prima della propria.

Mentre provare dell'interesse, é quando quella determinata persona prende sia fisicamente ma soprattutto mentalmente e non c'è cosa più bella.

Ed infine, l'attrazione, un qualcosa che permette il piacere fisico anziché mentale e quest'ultima opzione, direi che é la più scadente.

Avrei voluto, magari, provare con lei, ma siamo molto diversi e lei non merita un ragazzo come me, per cui voglio che in questi mesi che sono fuori città, lei possa vivere in modo pacifico e che soprattutto possa trovare un ragazzo alla sua altezza, ma spero con tutto me stesso che non sia con Jack.

Sto via dalla mia città per ben tre mesi, non vorrei che magari in tre mesi lei possa innamorarsi o interessarsi effettivamente a Jack, non lo sopporterei, perché lui è un altro, oltre me, che non la merita.

È un ragazzo strano, a volte violento e se non ottiene ciò che vuole andrà a finire male.

Troppo bastardo, troppo falso.

Lo conosco da quando eravamo dei bambocci che andavano in bici per le vie della California, quindi da un bel pó di tempo, come stessa cosa gli altri ragazzi.

Io malgrado non mi innamoro e non ho una relazione stabile da un pó di anni, conoscendomi, se mi innamoro e provo interesse per qualcuna, sarei serio e farei tutto col cuore.

Non sembra sia così, ma purtroppo anche i più duri hanno un cuore d'oro.

Ma lui no, Jack Gilinsky no!

Ma, tralasciando il discorso "Jack G." e anche quello "Ally", mi trovo, dopo i 4195 kilometri percorsi, in aeroporto dove prendo insieme ai miei amici, nonché colleghi di lavoro, un taxi per recarci in un hotel qui vicino per passare la notte. Prenotato ovviamente subito dopo la prenotazione dei biglietti.

A breve però mi vedró con un agente immobiliare per poter avere un appartamento in affitto, ovviamente dopo l'accordo tra me e gli altri.

<<Dove vi porto?>> chiede il taxista sporgendo il suo sguardo allo specchietto retrovisore.

I miei amici si voltano verso di me per dire "tu conosci questo posto, quindi parla tu" e così faccio.

Ho passato due anni e mezzo qui a Boston, per motivi di lavoro e come seconda cosa, perché qui ho dei parenti lontani, tipo terzo e quarto grado, ma pur sempre una sottospecie di parenti sono.

<<Al Seaport Boston Hotel!>> affermo e dallo specchietto retrovisore vedo che l'uomo sulla cinquantina di anni annuisce per poi partire.