Capitolo 55°

53 1 0
                                    

Il mio più grande sogno nel cassetto si è finalmente avverato, David ha portato via la mia verginità, essendo lui il primo a cogliere il primissimo frutto dal mio albero.

Io mi sono appena svegliata, sono le 3:00 del mattino, David ha violato il regolamento; speriamo che nessuno si accorga della sua assenza !!!

Lui sta ancora dormendo, ci siamo addormentati: uno abbracciato all'altro...o almeno credo.

David si sta svegliando ?

<<Francene ?...ti sei svegliata ?>>

<<Si...tu continua a dormire, tranquillo, veglierò io su di te.>>

<<Non ti preoccupare, io non ho dormito, ho soltanto finto....non riesco a chiudere occhio....Francene....se ti dico ciò che non mi fa dormire tu mi perdonerai ?>>

Perché dice questo ? Sarà successo qualcosa mentre dormivo !!!

<<Perché dici questo ?>>

Lui ha appena abbassato lo sguardo, sembra essere mortificato.

<<Francene...ti chiedo scusa, ma ancora una volta sono stato un codardo....ho chiamato la polizzia e fra pochi minuti saranno qui, stanno venendo a prenderti.>>

Comu un vetro infranto, il mio cuore si sta spezzando in mille pezzi, sono senza parole, la rabbia e la follia mi stanno assalendo, non voglio tornare nuovamente in quel manicomio....io mi fidavo di lui, non credevo che sarebbe arrivato a tanto.

<<Perché....PERCHE' LO HAI FATTO !!!!>>

Lui è spaventato e nonostante lui sia a terra sta indietreggiando, strisciando sul pavimento.

<<Meriti di morire, non meriti di vivere, non meriti il mio amore....sei soltanto un codardo, proprio come dici tu, sei un ragazzo senza palle, non hai il coraggio di starmi accanto, guarda, guarda come tremi....e io stupida che non me ne sono accorta, la tua non era altro che una falsa sicurezza....ma io te la faccio pagare, non credere che io mi faccia catturare tanto facilmente, no, dovranno passare sul tuo corpo.!!!>>

Prendo il mio coltello e lo punto verso di lui, mentre ad un tratto, un rumore di passi mi fa sussultare....

<<Francene !!!>>

<<Walter, che ci fai qui !!!>>

<<vi ho pedianto per tutta la sera e sono uscito allo scoperto non appena ti ho visto impugnare il coltello, scappiamo via, la polizzia non ti troverà mai se fuggiamo in tempo !!!>>

Walter è preoccupato per me, mi sta chiedendo di fuggire via, scappare per salvare la vita.

<<Francene, se ti fai catturare dalla polizzia senza opporti non ti accadrà nulla !!!>>

<<Francene, se scappiamo insieme e ora potresti salvarti.!!!>>

Entrambi mi stanno dicendo di salvarmi, ma ognuno in un modo diverso dall'altro....cosa devo scegliere, quale via devo imboccare ?

<<Segui la mia voce se vuoi salvarti !!!>>

<<Ascolta la mia voce se vuoi vivere !!!>>

Salvarmi....vivere....quale delle due....quale sarà la scelta più giusta da fare ?

<<Francene !!! Non c'è tempo per decidere, la polizzia sarà qui fra qualche secondo, non abbiamo molto tempo !!!>>

<<Walter, non posso decidere così su due piedi, entrambi le decisioni se eseguite male e non valutate possono portarci a morte cerca!!!>>

Le sirene della polizzia ci hanno raggiunto, i loro vicoli si sono appena fermati davanti la nostra porta di casa; Walter è spaventato, sta scappando....io non voglio seguirlo.....stringo il coltello nella mia mano, dopo di che afferò David e dopo averlo alzato me lo metto davanti a me per farmi da scud, puntandogli il coltello alla gola.

Giusto pochi secondi, fuori c'è rumore di passi, armi, voci, urla, luci....l'adrenalina è alle stelle, non la smettono di tremarmi le mani e le gambe, un nodo alla gola mi impedisce di respirare normalmente.....per la seconda volta nella mia vita ho paura di morire.

<<MANI IN ALTO, CHE NESSUNO SI MUOVA !!!>>

I polizziotti hanno appena fatto irruzione dentro la casa, sia io che David alla vista della porta cadere e al tonfo il terrore ci ha assaliti.

Siamo circondati, nessuna via di fuga è forse giunta la mia ora ?

<<NON MUOVETEVI O UCCIDO IL RAGAZZO !!!>>

Ho tutte le armi puntate addosso, nessuno si muove, ma so benissimo che ognuno di loro mi ha nel mirino e che non appena lascerò andare anche solo per un istante David, loro saranno li a sparare.

<<Il detectiv che tempo fa mi ha chiesto informazioni sulla morte della mia prima rivale si è fatto strada tra gli uomini, si è messo un passo avanti più degli altri.

<<Ragazza, qual'è il tuo nome ?>>

<<F-Francene Morris.>>

Non riesco bene a vedere il suo volto perché indossa un cappello sula testa, e il colletto della sua lunga giacca è alzato, e mi inpedisce di vedere per bene il suo viso.

<<Francene Morris, sei davvero un'ottima assassina, devo ammetterlo, quando ci siamo visti la prima volta avevo intuito che fossi tu l'assassina, ma qualcosa mi metteva in dubbio....se lasci quel ragazzo e ti fai arrestare senza opporre resistenza ti prometto che farò qualcosa per farti vivere più serenamente in carcere.>>

<<No grazie, non ho bisogno di promesse false, sono stufa di sentire stupide promesse inutuli; facciamo così, voi ve ne andate, e io me ne vado per la mia strada.>>

<<E se non dovessimo accettare ?>>

<<Il ragazzo qui presente ne risentirà, è ovvio che non lo ucciderò subito, ma lo farò soffrire.>>

Lui ha appena sorriso, dopo di che si è voltato.

<<Sapete quelle che dovere fare, la ragazza sa quello che vuole, ma ne ha ancora molta di strada da fare.>>

Fa qualche altro passo, poi si volta verso di me e dice.

<<Comunque ragazza, questi uomini non si sono mossi dalle proprie abitazioni per poi tornare a casa a mani vuote, la mia risposta è no, non puoi andartene.>>

Che osso duro, allora David adesso ne soffrirà le conseguenze !!!

Alzo il coltello, e lo infilzo in mezzo alle costole, sperando di colpire un polmone......

Un rumore forte e sordo penetra nelle mie orecchie, nel cervello, mi sento cadere, la mia vista piano piano comincia ad oscurarsi, il mio corpo non risponde più ai miei comandi, sento la testa libera, il suono è ovattato; tutti si stanno muovendo per soccorrere David che è accasciato a terra, tutto in torno a me sembra muoversi lentamente, come se fosse rallentato, sto cadendo all'indietro.....

Da una finestra ci sono due occhi di ghiaccio che mi stanno fissando, stanno fissando la scena...quegli occhi stanno piangendo....è Walter, è triste e mi sta vedendo.....sta vedendo la mia morte.

Tutto mi sta passando davanti agli occhi, 15 anni di vita riassunti in pochi secondi....una scena, un momento...tante immagini di Walter....anche io forse provo i stessi sentimenti che lui prova per me, anche io lo amo

<<Ti amo, Walter.>>

Un tonfo, il mio corpo è caduto a terra inerme, alzando la polvere da terra, sento freddo, tutto intorno a me si sta facendo buio...sono sola nel nulla.

L'amore di una yandere.Where stories live. Discover now