Capitolo 28°

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<<Sei proprio sicura di non sapere dove andasse la ragazza prima di scomparire ?>>

<<No, so solo che ha voluto parlare con me di un ragazzo, niente di più e niente di meno.>>

Mi trovo all'entrata principale del dormitorio femminile, e un detective mi ha appena fermata; il corpo di Samantha, la mia ulrima rivale appena uccisa è stato ritrovato, e quindi tutti sembrano non sapersi dare pace in nessun modo.

<<Capisco....quindi tu non sai proprio nulla di lei.....perdonami per l'averti disturbata, ma speravo che la tua testimonianza fosse importante, ma....abbiamo fatto un buco nell'acqua.>>

Per mia fortuna sono disarmata e sul corpo della mia vittima non ho lasciato nessuna traccia di me; ancora una volta il covo dove ho ucciso Erika Murray è servito a qualcosa.

<<Mi dispiace tanto non esservi potuta essere d'aiuto; ma se non le dispiace, io adesso dovrei andare, le auguro una buona serata.>>

Il detective sembra molto sospettoso, ma non c'è nulla che gli si possa rimproverare, infondo sta non sta facendo altro che svolgere il suo lavoro.

Questa volta, per tutto l'istituto sono molto più ferventi degli altri giorni, forse sarà perché il corpo è stato appena ritrovato poco dopo la sua morte......mi chiedo se qualcuno ci abbia visto insieme oltre al bar; spero tanto di no.

L'aria qui a scuola sembra essere diventata piuttosto pesante....forse sarà meglio che esca a fare una passeggiata, ma prima ho un piano, corro verso il dormitorio maschile.

Toc-Toc.

<<Si...chi è ?>>

Sono eccitata al pensiero di chiedere al mio piccolo David di uscire con me.

Non ho il coraggio di rispondere, sto tremando per l'eccitazione che aumenta sempre di più.

<<....C-chi è che mi cerca ?>>

<<F-Francene....>>

Lui, sembra un pò titubante nell'aprire la porta, ma finalmente sembra esseresi convinto.

<<F-France, ciao, come stai ?....Che ci fai tu qui ?>>

OH.....mi ha chiesto come sto, e cosa ci faccio qui.

<<Sono venuta a farti visita, non ti vedo mai in giro per l'istituto.>>

Lui, si è appena fatto daparte, e con un gesto cortese mi sta invitando ad entrare in camera sua.

La sua stanza è piena del suo squisito profumo, un profumo che inebria la mete con il suo gusto delicato, un profumo sublime.

Tutto al suo interno è in ordine, sembra quasi che all'interno non ci vive nessuno di quanto è ordinata.

<<Che bella stanza .>>

<<Ma che, la mia è uguale a quella di tutti gli altri.>>

<<Si...hai ragione, ma...il profumo che satura l'aria la rende ancor più bella, per non parlare dell'ordine che regna qui dentro.>>

Le sue morbide guance hanno preso un bellissimo colorito, un colore rosso....si è forse vergognato ?

<<Sei troppo gentile, infondo se non riordino io qui che ci vivo, chi lo farà mai ?>>

Sono incantata dal suo bellissimo viso, sto arrossendo anche io.

<<Hai prorpio ragione.>>

Adesso, dopo aver chiuso la porta, sta indicando la sedia su cui vuole che io mi sieda.

<<Su, Francene, accomodati pure.>>

Mi sono seduta, lui, con molta delicatezza mi sta sistemando la sedia.....CHE CARINO !!!!!! Non faccio altro che impazzire sempre di più per lui.

Sono curiosa di sapere qualcos'altro su di lui, magari qualcosa sulla sua famiglia.

<<David....tu precisamente dove vivi ?>>

Si è appena seduto colpito dalla mia domanda alquanto insolita.

<<Io....provendo da una città molto lontana da qui.>>

<<Questo si capisce già, questa scuola è unica nel suo genere.>>

Sembra essere in difficoltà....cosa gli starà succedendo mai ?

<<Se vuoi, puoi dirmi che lavoro fanno i tuoi e se sei figlio unico oppure no.>>

Ma che domande gli sto facendo ?!

<<M-mio padre....è un dottore, mentre mia madre fa la stilista....lei ama moltissimo la moda, mentre mio padre adora....adora il suo lavoro .>>

Completa questa frase con un sorriso e una piccola risata.

<<Capisco....fanno davvero un bel lavoro i tuoi genitori....ma, hai qualche fratello o sorella ?>>

Si è appena ricomposto.

<<Si....ho un fratello più grande di me.....e una sorella....una sorella più piccola.>>

Sono stupita nel sapere queste nuove informazioni su di lui.

<<Davvero !!! Quanti anni hanno ?>>

<<Mio fratello maggiore, ha 26 anni.....mentre mia sorella ne ha 10.>>

Wow....ha una sorella non così piccola come me la sarei immaginata.....spero tanto che quando David sarà mio andremo molto d'accordo.

<<David....visto che è qualche giorno che ti sei barricato qui, che ne diresti di uscire a fare una passeggiata con me ?>>

Sul suo volto vedo uno smorfia contraddittoria...è tentato dal venire e dal restare nella syua stanza; lo comprendo a pieno, è spaventato per ciò che sta accadendo.

<<No, mi dispiace, ma non me la sento di uscire....sarà per un'altra volta.>>

<<Non fa niente, come ha iappena detto sarà per la prossima volta.>>

Detto questo, me ne vado lasciandolo solo soletto nella sua stanza.



******Nota dello scrittore***********

Carissimi lettori, spero tanto che la storia vi stia trascinando dlicatamente, e che tutto vi stia piacendo.

Chi sa cosa accadrà ancora; tutto lo scopriremo continuando a leggere mentre ci appassioniamo sempre di più alla nostra piccola Yandere.




L'amore di una yandere.Where stories live. Discover now