Capitolo 54°

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Walter all'ennesima provocazione da parte di David, scatta saltandogli addosso facendolo cadere al suolo, ma David con un calcio dietro il ginocchio lo fa cadere a terra per poi dopo essersi rialzato continuare a colpirlo.
Entrambi se le stanno dando di santa ragione, ognuno con un motivo ben preciso: Walter, far fuori il suo piccolo rivale in amore; David, sapiente che la colpa degli omicidi da me commessi provengono quasi tutti da lui che mi ha aiutato senza fermarmi.
<<Hey, Francene, te lo sei scelto proprio bravo il ragazzo eh !!>>
<<E si, ha fatto proprio bene ad innamorarmi di me anzi che di te!!!>>
Walter alla sua provocazione risponde con un pugno ben assestato colpendolo in faccia, facendolo cadere a terra stordito.
Io a vederlo a terra sono appena corsa in suo aiuto e mi sono messa in mezzo ai due così che chiunque volesse colpire l'altro doveva prima togliere me.
<<Adesso basta, vi siete già menati abbastanza per oggi !!!>>
Walter è carico di adrenalina, il suo corpo freme, non riesce a contenerla.
<<Spostati, fammi finire il mio lavoro, non è ancora finita fino a quando non lo avrò ucciso.>>
<<Walter, ora basta, lasciaci andare, ve le darete di santa ragione un' altro giorno, ti prego....fallo per me Walter.>>
Si sta calmando, ha abbassato la guardia, ha capito che non sto scherzando.
<<Andatevene, non voglio più vedervi per oggi !!!>>
Con questo è finita, porgo una mano d'aiuto a David che è ancora seduto a terra e lo aiuto ad alzarsi.
Zitti zitti e senza guardarci ce ne andiamo e io prima di chiudere la botola, lancio un' ultimo sguardo a Walter che silenzioso, sconfortato sta seduto a capo chino sul mio letto.

***************************

<<Francene, ma....tu piaci a quel ragazzo?>>
Sta parlando di Walter.

<<Si...per mia sfortuna, ma io non provo nulla per lui, tu sei l'unico mio amore, l'unico che amerò con tutta me stessa!!!>>

<<Ma tu non hai mai pensato a quanto lui stia soffrendo?>>

<<...n..no....o almeno non credo di amarlo....forse...forse non quanto io ami te.....>>

<<Francene, forse dovresti dargli qualche possibilità sai, io l'ho capito subito, anche lui farebbe di tutto per te, proprio come faresti di tutto tu per me..... questo che fate voi è vero amore....poi non lo so, ma dico che dovresti dargli qualche possibilità, chi lo sa, forse non lo sai ma scoprirai di amarlo più di quanto tu ami me.>>

Parole secche concise, mirate per colpire un punto ben preciso: "sono sicura di non amare Walter ?"

<<Possibilmente lui ti merita più di quanto ti meriti io....lui per tutto questo tempo ti avrà protetto e salvato da moltissimi guai, mentre io non ho fatto altro che ignorare i tuoi comportamenti nei miei confronti, Francene....se proprio hai deciso di morire e di non farti arrestare, fallo felice, digli anche tu che lo ami con tutto il cuore, convinta dei tuoi sentimenti perché sotto sotto, forse anche tu nutri lo stesso sentimento per lui.>>

Che poeta che è il mio piccolo David, le sue parole non stanno facendo altro che andare a segno!!!

<<David... capisco ciò che vuoi dire, ma lui non mi ama davvero, non come io amo te, io non dirò mai che lo amo perché lui sta solo e soltanto mentendo, ci sarà di sicuro sotto qualcosa !!!>>

David sospira, ci rinuncia a fai capire ciò che io non ho capito.

<<Va bene, fai come vuoi, ma io te l'ho detto, adesso sta a te capire ciò che ti ho detto!!!>>

Qualche secondo di silenzio ci avvolge, l'unico suono che si sente è quello dei nostri passi sull' asfalto della strada.

****************

Sono passate all' incirca 2 ore, siamo fuori dalla scuola e abbiamo cenato in un ristorante non molto lontano, adesso stiamo ritornando verso la scuola, ma mi sono appena accorta che non molti lontano dalla strada che stiamo percorrendo c'è una piccola casa abbandonata, mi è appena venuta un'idea bellissima !!!!

Ho appena arrestato il mio passa, e David sorpreso ha arrestato il suo, mentre curioso mi guarda.

<<David.... entriamo in quella casa ? Vorrei tanto che mi facessi un regalo prima della fine.>>

Lui evidentemente sorpreso è diventato rosso in viso, non sa cosa dire, sul suo volto è comparso un piccolo sorrisino quasi privo di malizia.

<<C..cosa ?! Un...un regalino? >>
Io tranquilla e sorridente dico.
<<Si, perché no, ti va di farmi felice.... almeno per questa volta, di sicuro avrai fatto felice molte ragazze prima di me !!!>>

Lui sta diventando sempre più rosso di un peperone, la smorfia che c'è sul suo volto mi fa venire da ridere, ma devo resistere, non posso, non voglio e non devo ridere perché se rido lui potrebbe pensare che io stia scherzando.

<<Io....io se devo dirti la verità....io non ho ancora avuto nessuna prima volta....>>

Sono al settimo cielo, David non ha ancora avuto nessuna "prima volta" !!!!

<<Allora che ne dici di farmi come tua prima volta? >>

Lui è ancora una volta spiazzato.

<<Anche io non ho ancora avuto nessuna prima volta, quindi lo sarà per entrambi.>>

Sto sorridendo, mentre lui si schiarisce la voce.

<<V-va bene.... entriamo, vediamo com'è l'interno e poi decidiamo che fare okay ?>>

Siiiiiiiiiiiii !!!  Ha accettato !!!! Sono felicissima, vorrei saltargli addosso dalla gioia.

Lentamente entriamo, facendoci strada nel buio con le torce dei nostri cellulari.

<<Sembra che tutto sia apposto, niente è in disordine, nessuno dovrebbe venire e vederci.....ma...ma come....come dovremmo farlo?>>

Oh !!!! David non  vede l'ora, sta fremendo proprio come me, se non di più.

Mi siedo in un angolo, c'è un materasso, lo spolvero un po' e pogio sul pavimento il mio cellulare cercando di posizionarlo in modo di illuminare intorno a noi.

<<Lo vogliamo fare qui ?>>

Lui ha l'acqua alla gola, non riesce a parlare, ma mi fa cenno col capo che va bene.

Lui lentamente si avvicina e gattonando mentre io sono sdraiata mi passa di sopra, per poi baciarmi con le sue bellissime labbra.

Il mio cuore batte e io non riesco a fermarlo, lui lo sta sentendo e sta sorridendo, i nostri corpi tremanti sono: uno adagiato sopra l'altro.

<<Non riesci a credere nemmeno tu a quello che stiamo per fare ?>>
<<Neanche io ci credo, questo momento l'ho sempre sognato>>

Lui, dolcemente continua un' altra volta a baciarmi, sento la sua lingua chiedere il permesso alle mie labbra di entrare, io apro lentamente la mia bocca e continuo a baciarlo, questo bacio per me è un bacio magico.

<<David...ti prego...non allunghiamo l'attesa ancora per molto, non ce la faccio più ad aspettare ancora a lungo !!!>>

Lui, silenzioso, si sposta, mettendosi sdraiato accanto a me, io lo sto guardando silenziosamente e non capisco cosa voglia fare, perché si è appena sdraiato accanto a me.

<<Voglio che sia tu a fare di me ciò che vuoi, non mi piace l'idea di vederti persa su di me, immobile sotto ogni mia azione.>>

<<David...voglio che all'inizio sia dolce con me....poi se ti va puoi essere anche selvaggio e violento.>>

Detto questo mi siedo su di lui e lentamente comincio a sbottonargli  la camicia.

Qualcosa di duro e caldo mi tocca.... è il suo amichetto....mi vergogno un po' e lui lo sta vedendo.

<<Ti.. vergogni ?.... Scusami ma non riesco a trattenermi, non mi è mai capitato un momento del genere...>>

Gli ho appena messo l'indice davanti alla bocca in segno di silenzio.

<<Sh...non parlare, fammi tua !!!>>

Detto questo cominciamo a spogliarci a vicenda fino a restare completamente nudi, uni di fronte all'altro.

L'amore di una yandere.Where stories live. Discover now