<<Tu non temere Francene, prima o poi farà un passo falso, e poi non dimenticare che è una professoressa nuova in questa scuola, e quindi non sa come muoversi.>>
<<Hai ragione, non devo preoccuparmi, e non pensare a queste cose stupide>>
<<Intanto, perché non vai da lui, sarà contento di avere qualcuno vicino a lui a consolarlo; e poi, se non mi sbaglio, tu e lui avete parlato prima della scomparsa di Erika, e avete fatto un pò di amicizia, non credi ?>>
<<Si, io e lui abbiamo parlato, ma.....non ho il coraggio di parlare con lui, non so come potrà reagire alla mia presenza dopo quella notte.>>
<<Tu, vai, ti servirà per distrarti un po, e provare a creare qualcosa con lui.>>
Do ascolto al suo consiglio, e lo cerco.
Mentre giro per la scuola e nei suoi dintorni, non trovo traccia del mio caro David, mi preoccupo tanto, anzi molto, non riesco a fermare i mille pensieri che affollano la mia mente, pensieri su cosa gli sia successo, e sul dove sia andato a finire.
Ad un tratto mentre imbocco il viale che porta ai dormitori, mi accorgo di non essere la sola a camminare per quel viale alberato.
Con la coda dell'occhio, cerco di vedere chi fosse la persona che si trovava in mia compagnia, e sorpresa noto che era lui, il mio caro ed adorato David, che cammina con un passo lento, trascinando i piedi, e con il capo chino a guardare il suolo.
Il solo guardarlo avvilito mi spezza il cuore, una fitta mi colpisce ripetutamente il cuore, quella vista mi distrugge in mille pezzi.
<<David.......stai bene ?>>
Il cuore mi batte fortissimo, non riesco a fermarlo.
Lui arresta il passo, e alza la testa per vedere chi fosse a parlare con lui........nel vedere il mio volto, sembra che il ricordo di quella notte lo distrugga ancor di più, e io nel solo vedere il mutare il suo bellissimo viso, da afflitto a triste in recuperabile, non riesco a trattenere le lacrime agli occhi, e così scoppiamo entrambi in un pianto disperato.
Lui nel vedermi piangere, si stupisce, e crede che stia piangendo anche io per la sua compagnia di classe e amica Erika, ma non sa che io sto piangendo per lui.
<<N-no......n-on piangere.......lei non è morta.......me lo sento, lei è ancora viva, lei si trova ancora qui con noi.......basta solo non dimenticarla.>>
<<David,........tu ricordi quel giorno alla fontana ?>>
Lo vedo esitare nel rispondere alla mia domanda; si è dimenticato di me quel giorno.
<<T-ti sei dimenticato di me allora, te ne sei dimenticato.>>
Lui offeso dalle mie parole ribatte.
<<No, non mi sono dimenticato di quel giorno, e non ho dimenticato nemmeno il manga che abbiamo letto insieme prima che arrivasse la mia compagna di classe a gettarti nella fontana.>>
Le sue parole mi riempiono di gioia, e il mio volto si illumina di gioia.
<<Ti senti bene ?>>
Lui si è appena preoccupato nel vedere il cambiamento del mio volto da triste a felice e pieno di gioia.
<<Si, sto benissimo; stavi andando da qualche parte per caso ?>>
<<No, a dire il vero stavo tornando al dormitorio, tu piuttosto, che ci fai qui ?>>
Io non so che rispondere, mi ha davvero beccata.
<<Ehm.........>>
<<Non ti preoccupare, sei venuta per trovare il tuo ragazzo credo >>
<<No, a dire il vero non ho nessun ragazzo, mi trovavo qui, perché volevo continuare a parlare del manga che stavi leggendo........sempre se non lo hai già completato ?>>
Lui è sorpreso della mia risposta, e con un bellissimo sorriso che gli illumina il volto risponde.
<<Non l'ho ancora finito......che ne diresti di continuare a leggerlo insieme a me? Ti andrebbe di incontrarci per leggerlo insieme più tardi alla fontana verso....... le 18:00 per te va bene ?>>
Un appuntamento, lui mi sta invitando ad un appuntamento?
Sono piena di gioia, il mio volto è luminoso, e il mio organismo costruisce la parola felicità.
<<Si !!!, per me va bene, ma che dico, benissimo, giusto il tempo per cambiarmi e ci incontreremo li alla fontana !!!>>
Lui è divertito dalla mia reazione, e ride di gusto.
<<Va bene, allora vai, ti aspetterò li>>
Fatto ciò io aspetto che lui entri nel suo dormitorio, e corro a gran velocità verso il dormitorio femminile per cambiarmi di abito, e indossare qualcosa di più idoneo al posto dell mia solita divisa scolastica.
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L'amore di una yandere.
RomanceIn una scuola superiore con convitto stanno accadendo cose alquanto strane, morti improvvise gente che cade dal tetto della scuola, chi riceve lettere d'amore anonime, chi si ritrova perseguitato da un losco individuo. Questa è la scuola dove France...