Sunshine-La Luce In Fondo Al Tunnel{S.M.}

Capitolo 50

-Buon divertimento!-ci augura mio padre mentre io e Tina usciamo di casa.
-Grazie!-diciamo in coro e cominciamo a scendere le scale.
-Perché non mi hai fatto indossare il vestito che abbiamo comprato l'altra volta?-chiedo a Tina.
-Con quello lo metti KO all'istante. Vuoi o no tenerlo sulle spine?-
-Non è uno dei miei piani principali...-
-Però lo vuoi. Perciò quel vestito lo teniamo bello bello per un'altra occasione. Ora sei uno schianto così.-mi sorride andando verso la macchina di Jack.
-Mai quanto te.-le sorrido.
-Fallo uscire fuori di testa, mi raccomando.-mi fa l'occhiolino.
-Di che parlavate voi due?-chiede Shawn dopo avermi guardata per un secondo.
-Robe da ragazze.-rimango vaga.
-Sei stupenda.-mi bacia.
-Grazie.-arrossisco.
-Mi viene da restare in questa macchina, in questo parcheggio e baciarti fino a consumarti le labbra.-si morde il labbro inferiore partendo verso il centro. Sono tutta un brivido. Le sue parole, dette con quel tono di voce così profondo, sicuro ma anche dolce mi hanno mandata in palla.
-Eccoci.-parcheggia.-Per tua informazione: non ti stacchi da me per nessuna ragione. Sei mia e solo io posso vedere lo spettacolo che sei. Chiaro piccola?-fa incontrare i nostri occhi.
-Chiaro Shu.-dico scendendo. Vengo subito affiancata dal ragazzo che mi circonda la vita in modo possessivo.
-Sei stranamente possessivo oggi.-noto.
-Sei la mia ragazza, non posso esserlo?-allenta leggermente la stretta.
-No non puoi!-si intromette G.
-Togliti dalle scatole Gilinsky!-dice Shawn divertito.
-No amo! Tu.sei.mio! Chiaro?!-G fa una voce da ragazzina.
-Sei mestruato o cosa?!-chiede il mio migliore amico ridendo.
-È offensivo da parte tua!-continua con quella vocina.
-Io non ti conosco!-dice la sua ragazza accelerando il passo.
-No amore, aspetta! La smetto!-le corre dietro.
-Disperato.-commenta J facendoci ridere ancora di più.
Entriamo nel locale affollato e subito l'odore di fumo e alcol invade le nostre narici. I Jacks salgono sul palco e sistemano la loro attrezzatura mentre noi altri andiamo a bere qualcosa.
-Tu bellezza cosa vuoi?-il barista ci prova spudoratamente con me, davanti a Shawn che viene trattenuto a stento da Cameron.
-Una vodka alla ciliegia e per il mio ragazzo lo stesso.-sorrido.
-Ecco a te.-mi da due bicchieri, uno dei quali lo do a Shawn dopo averlo baciato sulle labbra.
-Sei parecchio stronza.-dice Tina ridacchiando.
-Lo so.-butto giù tutta d'un fiato la vodka.-Non è male esserlo.-sorrido.
-Balliamo?-chiede Shawn guardandomi.
-Beh..-mi giro verso Tina che è sparita.-Certo!-lo prendo per mano e corro in pista.
Ci avviciniamo l'uno all'altra e cominciamo a muoverci a ritmo. Muovo lentamente i fianchi mentre Shawn mi fa una radiografia completa.
-Shawn, mi metti soggezione così...-nascondo il viso nel sui petto.
-Non è colpa mia se sei fottutamente bella.-lo dice lentamente, con voce roca e con un sorriso. Mi mordo il labbro inferiore mentre il ragazzo mi tiene stretta a sé.-Quante volte ti devo dire di non morderti il labbro Jocelyn?-sospira divertito.
Sbuffo alzando gli occhi al cielo e stringendolo tra le braccia.
-Non ho più voglia di stare qui.-inalo il suo dolce profumo.
-E cos'hai voglia di fare piccola?-
-Qualsiasi cosa che implichi lo  stare con te.-mi perdo nei suoi occhi.
-Allora andiamo.-mi prende per mano. Le nostre dita sono ben intrecciate, quasi non si volessero lasciare.
Le cose tra di noi stanno cambiando lentamente, io sto cambiando e anche lui.
Mi tornano in mente le parole di Cameron, la storia del lasciarmi aiutare da qualcuno per uscire dal tunnel in cui mi trovo. E se fosse Shawn la persona che potrà salvarmi? Se fosse lui la luce in fondo al tunnel ?
-Hey Jo!-mi sventola una mano davanti alla faccia.
-Potrebbe essere...-bisbiglio piano.
-Potrebbe essere cosa?-Shawn è perplesso.
-Scusa, ho pensato ad alta voce.-sorrido imbarazzata.
-Andiamo Jocelyn.-mi fa salire in macchina e parte.
-Dove andiamo?-chiedo sprofondando nel sedile.
-Lo scoprirai presto piccola.-tiene una mano sulla mia coscia.
-Un indizietto piccolo piccolo?-
-Va bene...-sospira e io sorrido vittoriosa.-Ci arriveremo tra cinque minuti.-mi fa la linguaccia.
-Uffi sei cattivo!-metto un finto broncio, incrocio le braccia al petto e giro il viso verso il finestrino.
-Non mettere il broncio Jo...-accelera.-Mi fa venir voglia di baciarti.-si ferma a un semaforo e mi accarezza la coscia.
-Hai sempre voglia di baciarmi, come io ho sempre voglia di baciare te.-dico senza pensarci.
-Io ho voglia di farti ben altro.-accosta e mi fa mettere sulle sue gambe.- Se solo sapessi piccola quello che vorrei farti...-si morde il labbro mentre osserva la mia bocca.-Il modo in cui vorrei vederti, per poi baciarti e venerarti come nessuno ha mai fatto. Se solo sapessi quello che mi sogno la notte, il modo in cui pronunci il mio nome, il modo in cui mi tocchi, il modo in cui mi guardi, i baci che mi dai, i segni che lasci su di me...mi sta facendo andare in palla il solo parlare di te. Cosa mi fai Jocelyn?-mi bacia e io ricambio subito.
E quello che mi fai tu Shu? Basta la tua presenza per farmi andare in palla. Se poi aggiungi i tuoi occhi, la tua voce, il tuo sorriso, le tue labbra, il tuo modo di abbracciarmi...mi porti in un universo parallelo.
-Shu,che fai?-chiedo vedendo che mi blocca.
-Andiamo in quel posto.-dice sul mio collo.
-Allora fammi tornare a sedere.-
-Perché? Non sei comoda così?-ogni tanto lascia un bacio sul collo.
-Non sei comodo tu però. Non puoi guidare bene con me in braccio.-
-Invece guido splendidamente.-mi accarezza la schiena con una mano e con l'altra tiene il volante.
-Cosa faremo nel posto in cui mi porti?-chiedo piano.
-Parleremo o ci baceremo. Scegli un po tu.-
-Mi piacciono entrambe le alternative, ma preferisco di gran lunga la seconda.-
-Ci avrei scommesso.-sorride.
-Non scommettere troppo, mi raccomando.-dico stringendolo.
-Eccoci arrivati.-dice scendendo dalla macchina con me tra le braccia. Riconosco il garage pieno di moto e automobili. Siamo a casa sua.

Continua...