Sunshine-La Luce In Fondo Al Tunnel{S.M.}

Capitolo 28

Siamo agli sgoccioli. Mi manca solo più l'esame di letteratura inglese per finire il primo anno di college.
Allora studia e non pensare a Shawn.
Quanto mi sei mancata!
Io e Shawn non ci parliamo più da una settimana e mezza, tranne per qualche veloce saluto di tanto in tanto. La cosa mi dispiace abbastanza, ma forse è meglio così.
Qualcuno bussa insistentemente alla mia porta distraendomi dallo studio.
-Avanti!-
-Hai visite.-dice mio padre non molto contento.
-Chi è?-chiedo sapendo che non si tratta di Cameron. Lui sarebbe entrato direttamente nella mia stanza e poi se n'è andato un'ora fa.
-Shawn.-
-Devo studiare. Digli di passare un'altra volta.-comincio a rileggere una parte di "Cime Tempestose".
-Ok.-mio padre chiude la porta.
Perché non vuoi vederlo?
Siamo usciti un paio di volte da AMICI e basta. Lui si diverte con le ragazze e io studio. Semplice, no?
Da Shawn
Esci da quella stanza
A Shawn
Lasciami in pace. Devo studiare letteratura.
Da Shawn
La studi più tardi. Ora esci di lì
A Shawn
Non voglio. Vai a casa e lasciami stare.

Spengo il telefono per non ricevere messaggi. Sento la porta di casa chiudersi violentemente e a quel punto riaccendono il cellulare, andando accanto alla finestra.
Da Shawn
Se ti va di vederci ti aspetto alle 19 al parco del lago.

Il cuore batte forte e i brividi ricoprono la mia pelle. Gli basta un messaggio per farmi sbandare, e quando ce l'ho vicino non ho più il controllo sul mio corpo e sulle mie azioni. La cosa mi fa paura. Come può un ragazzo farti un effetto simile?
E poi quando sorride o ride sembra caduto dai cieli per quanto è perfetto.
E sfortunatamente hai ragione coscienza. Sono le cinque in questo momento, ma non mi stesso tanto non ci vado. Perché dovrei andarci.
Perché lo ami?
Io non lo amo! Mi piace, ma dal piacere al amare ce n'è di strada da fare!
Solo un passo e lo sai.
Non abbiamo nulla da dirci perciò perché sprecare tempo ad andare lì solo per cominciare a litigare per qualche motivo assolutamente stupido. Non ha senso.
Mi rimetto sui libri e non ci penso più.
[...]
Sono le 19 in punto quando faccio partire una delle canzoni di Dj Snake. Non starà lì ad aspettarmi, rinuncerà. Ne sono più che certa.
-Tesoro, io vado a lavoro.-mi avvisa mio padre.
-Buon lavoro papà!-sorrido all'uomo mentre chiude la porta di casa.
E se Shawn ti stesse aspettando?
Mi aspetterà per massimo dieci minuti. Non farti problemi.
Perché ti ostini a opprimere i tuoi sentimenti Jo?
Io non opprimo nulla coscienza.
Cosa provi stando accanto a lui?
Hai voglia di farmi un'analisi approfondita?
Tu pensa a rispondere sinceramente.
Mi sento tranquilla e protetta. Sono sorridente e mi diverto, anche se mi fa saltare i nervi. Adoro il suo sorriso, è qualcosa di speciale che fa sorridere spontaneamente anche me. Poi adoro il modo in cui mi tiene testa e mi contraddice anche se sa di aver torto. Poi adoro il modo in cui lascia perdere quando capisce che non ho voglia di parlare. Adoro il modo in cui cerca di rendermi felice e di farmi sentire a mio agio. Adoro le sensazioni che il suo sguardo e il suo tocco mi provocano. E poi il suono della sua voce è qualcosa di assolutamente divino. Per non parlare di quel profumo dolce ma allo stesso tempo pungente che è a dir poco inebriante. Poi il modo in cui bacia...maledizione, mi fa perdere la testa!
Trai una conclusione Jocelyn.
Non vorrai dire che...
Dillo. Dillo da sola.
Forse a me non piace Shawn...Forse lo amo. Ma è assolutamente impossibile!
E te pareva che lo avresti ammesso!
Non ha un minimo di senso come ragionamento. Io non posso amare un essere così pieno di sé, sbruffone, arrogante, menefreghista, antipatico, maschilista e chi più ne ha più ne metta! È impossibile.
Tuoni e fulmini illuminano il cielo mentre la pioggia comincia a battere sulla mia finestra. È cominciato uno di quegli acquazzoni che possono durare pochi minuti o intere ore.
20:00
È sicuramente a casa, al caldo, con una ragazza tra le braccia e non lì fuori nel freddo e nella pioggia. Nessuno resterebbe sotto la pioggia ad aspettare una persona
Sono certa che Shawn sia una persona abbastanza ragionevole da non mettere a rischio la sua salute. Il cervello non gli manca. È sicuramente a casa.
E se fosse ancora lì ad aspettarti?
Non è talmente svitato da restare sotto la poggia da aspettare me, sapendo che non sarei venuta. Vero? Coscienza...
Non lo so. Non ho il numero della coscienza di Shawn per chiamarla.
Secondo te è lì che mi aspetta?
Dei rombi coprono anche la musica che non ha mai smesso di riempire il silenzio della casa.
20:30
E se fosse veramente lì? Non voglio che si ammali per colpa mia. Ci tengo a lui in qualche modo.
Allora fai qualcosa!
Hai ragione. Lo chiamo
-Il numero da lei richiesto non è al momento raggiungibile.-dice la segreteria telefonica.
Vado a cercarlo. Mi vesto con un jeans, una felpa pesante, le scarpe e una giacca. Lego i capelli in una coda, prendo ombrello e telefono ed esco di casa dopo aver chiamato un taxi.
Arrivati al parco vedo la Ferrari nera di Shawn. È ancora qui...
-Sicura di voler stare nella pioggia signorina?-chiede il vecchio tassista.
-Non si preoccupi. Tenga pure il resto.-apro l'ombrello ed entro nel parco.
Dove sei Shawn?
Vado sulla riva del lago e lo vedo seduto su una panchina, tutto bagnato, mentre si stringe nella felpa.
-Santo cielo Shawn!-corro verso di lui e lo riparo con l'ombrello.
-Pensavo non venissi più.-sussurra starnutendo.
-Guarda come sei ridotto...-gli scosto i capelli bagnati dalla fronte.-Cosa ti è passato per la testa Shu?-
Non risponde e mi abbraccia.
-Sei una cogliona. Lasciarmi qui ad aspettare...-bisbiglia con voce roca.
-Sei tu il coglione che è stato qui ad aspettare...-accarezzo il suo viso.
-Ora mi viene un dubbio...-slega i miei capelli.-Tu non sei per caso un'allucinazione?-
-Questa ti sembra un'allucinazione?-lo bacio sulle labbra.
-No piccola. Non mi pare.-sorride leggermente.
-Vieni. Andiamo a casa mia così ti sistemo per farmi perdonare.-lo prendo per mano e una scarica attraversa il mio corpo.
-Ma c'è tuo padre.-mi blocca.-Non gli sono molto simpatico.-
-È a lavoro ora. Torna domani a pranzo.-camminiamo verso la sua auto.

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Ciao a tutti! Ho di nuovo internet! Come vi sembra il capitolo? Vi piacerebbe se il prossimo fosse dal punto di vista di Shawn? Ditelo nei commenti!
Grazie per ogni voto in parte. Significano moltissimo per me. Baci💋