Sunshine-La Luce In Fondo Al Tunnel{S.M.}

Capitolo 24

Ci sono interi minuti di silenzio in cui io guardo Toronto fuori dal finestrino, mentre il ragazzo guida.
-Ti piace la musica elettronica?-chiede all'improvviso.
-Sì. A te?-lo guardo.
-Abbastanza.-cambia marcia. È rilassato, ma non come l'ultima volta che siamo usciti, la volta in cui Jack ci ha interrotti.
-La ragazza del tuo amico sta bene? Si sente meglio?-
-Sì, ma non abbastanza da reggere un concerto.-dice concentrato sulla strada.
-Capisco...poverina, perdersi un concerto per colpa dell'influenza...-
-Già. Un vero peccato.-fa alcune manovre per parcheggiare.
Scendo dalla macchina e comincio ad incamminarmi verso l'entrata, ma vengo bloccata.
-Dove pensi di andare senza di me Jocelyn?-sorride. Faccio spallucce.-Andiamo.-intreccia le dita delle nostre mani e mi trascina con sé. Io rimango a fissare le nostre mani e il suo sorriso appena accennato, totalmente incantata dalla cosa. Credo che il cuore stia per uscirmi dal petto per l'emozione e che le gambe non reggeranno ancora per molto.
Avanziamo tra la folla, dopo aver mostrato i biglietti all'entrata. 
Dj Snake fa la sua entrata in scena e comincia a scaldare l'atmosfera con la sua musica. Se Valeria fosse qui impazzirebbe assieme a me.
Senza rendermene conto comincio a ballare a ritmo della musica, fregandomene di tutto e tutti. Vedo che Shawn non si fa trasportare dalla musica così decido di aiutarlo.
-Lasciati andare Shawn! Fregatene di tutto e tutti! Vedrai che è bello sentirsi liberi!-urlo per sovrastare la musica.
Sorride, mi prende per la vita e mi carica sulle spalle. Alzo le mani in aria e mi godo al massimo quella musica.
-Se ti peso mettimi giù!-dico all'orecchio di Shawn.
-Pesi niente!-mi guarda. Dopo un po mi mette a terra e cominciamo a ballare insieme. A un certo punto Shawn mi blocca e mi bacia sulle labbra. Io resto bloccata per qualche secondo, poi allaccio le braccia attorno al collo del ragazzo e rispondo al bacio.
Inutile dire che sono in tilt. Tutto il mio corpo è invaso da brividi, la testa non ragiona più e il cuore batte all'impazzata. Come fa a provocare tutto questo in me?
Perché ti piace?
Odio ammetterlo ma forse hai ragione.
Shawn mi fa allacciare le gambe attorno alla sua vita e continua a baciarmi con ardore.
-Shu...-mi appoggio alla sua spalla per riprendere fiato.
-Non usi più il mio cognome?-il suo respiro è irregolare.
Resto in silenzio per un po e poi scendo a terra.
Ricomincio a ballare spegnendo i pensieri.
[...]
-Piaciuto il concerto?-chiede Shawn mentre mi appoggio alla sua macchina.
-Moltissimo. A te?-
-Anche a me.-sorride. Mi alzo e lo guardo negli occhi.
-Come sapevi che mi piace questa musica?-
-Non lo sapevo.-dice evitando i miei occhi.
-Shawn...-incrocio le braccia.
-Ho chiesto a Tina.-mette le mani in tasca.
-Non ti piace la musica elettronica, ma hai comprato i biglietti per questo concerto. Perché?-
-Mi piace questo genere e poi i biglietti me li ha dati quel mio amico.-
-Shawn, dimmi la verità.-
-Ok. Non vado matto per i dj e ho inventato la storia dell'amico. I biglietti li ho comprati una settimana fa.-sospira.
Avevo ragione!
-Perché Shawn?-chiedo.-Perché tutta questa storia contorta per andare a un concerto che ti ha fatto schifo?-
-Il concerto non mi ha fatto schifo. Anzi, mi è piaciuto.-si avvicina a me togliendo le mani dalle tasche.-E sai perché l'ho fatto? Perché volevo uscire con te Jo. Lo volevo ma non sapevo come  chiedertelo.-sussurra vicino alle mie labbra.
-Perché hai scelto un modo così complicato?-sussurro.
-Perché io sono complicato piccola Jo.-e mi bacia. Le sue labbra sono irresistibili maledizione, lui è irresistibile.
Comincio a mordere quelle labbra, a giocarci, a ingannarle.
-Ti va di giocare piccola?-le sue mani sono nelle tasche posteriori dei miei pantaloni.
-Forse...-sorrido mordendomi il labbro inferiore.
-Non morderti quel fottuto labbro cazzo.-fa aderire i nostri corpi. Guardo quei due occhi cioccolato e mi ci perdo dentro. Mi bacia ancora ma questa volta quello che gioca è lui.
-Shu...-mi lamento piano.
-Vieni qui piccola.-mi bacia con passione.
E sono di nuovo in trappola. Sono caduta ancora una volta ai suoi piedi, come una perfetta idiota.
-Scusa.-separa le nostre labbra.
-Per quale motivo?-chiedo perplessa.
-Per questi baci e per i "sei uguale alle altre" che ti dirò domani.-mi accarezza la guancia.
-Se domani provi solo a pensare che sono uguale alle altre ti giuro che te ne pentirai amaramente Shu.-
-Se per caso domani te lo dirò, ti assicuro che non lo penso.-
-Perché sei sempre così lunatico? Perché una volta sei dolce e l'altra sei stronzo?-
-Se lo sapessi te lo direi, ma non lo so. Sono fatto così.-fa spallucce prendendomi per mano. Sale al posto del guidatore, porta il sedile indietro e indica le sue gambe. Io lo guardo interrogativa e lui alza gli occhi al cielo sbuffando.
-Vieni sulle mie gambe.-mi tira verso di sé,  mi posiziona e chiude la macchina.
-Shawn, cosa vuoi fare?-lo gurdo.
-Se solo lo sapessi quello che vorrei farti Jo...-si inumidisce le labbra. Alzo gli occhi al cielo esasperata.-Sei una fottuta ossessione. Vedo i tuoi occhi ovunque, persino nel sonno. Cosa mi stai facendo piccola?-le sue mani restano costantemente sui miei fianchi.
-Non lo so Shu.-sussurro.
-E poi questo nome...quanto cazzo mi piace.-la presa aumenta.-Ma devo evitarti.-
-Perché?-chiedo.
-Meriti di essere felice e io non porto mai felicità.-
-E tu che ne sai? E poi sei uno che va contro le regole. Questa volta le seguirai?-metto le mani nei suoi capelli.
-Mi piace il modo in cui ragioni Jocelyn. Mi piaci tutta.-
Non ho neanche il tempo di assimilare la frase che mi bacia. Un bacio dolce, che diventa sempre più passionale con il passare dei secondi.
Comincio a mordere le labbra di Shawn che comincia a mugolare e a gemere.
-Dio Jocelyn...-ansima con gli occhi socchiusi.-Lo senti?-fa toccare i nostri corpi e io divento rossa per l'imbarazzo.-È per te.-sussurra al mio orecchio e poi mi bacia il collo.
-Shu...-brividi e scariche elettriche mi attraversano.
-Non sei come le altre. Sei diversa.-le sue mani salgono.
-Perché fai così Shawn? Cosa vuoi da me?-ho il fiato corto.
-Perché mi attiri. Ok? Tu, Jocelyn Faith Evans, mi attiri.-gioca con i miei capelli.
-Menti. So che non è vero. Io non ho nulla di bello. Vai da quelle là, hanno tutto ciò che un ragazzo posa desiderare.-
-Dimmi quello che pensi di me. Dimmelo Jo. Se non vuoi andiamo in un bar e ti faccio ubriacare, ma voglio sentire ciò che pensi di me.-posa una serie di baci sulle mie labbra.
-Tu mi hai detto la verità?-lo guardo negli occhi.
-Sì Jocelyn.-non mente. Lo capisco.
-Non farmene pentire Shu. Ti scongiuro di non farmene pentire.-sussurro.
-Non te ne farò pentire piccola, qualsiasi cosa dirai.-mette le mie mani sul suo petto.
-Tu...-chiudo gli occhi per un secondo e prendo un respiro profondo.-Tu...-

Continua......