Sunshine-La Luce In Fondo Al Tunnel{S.M.}

Capitolo 40

Oggi è l'ultimo giorno in questo paradiso, prima di tornare a Toronto.
-Io vado a farmi una doccia.-dico a Shawn.
-Ok.-mi sorride. Vado in bagno e mi immergo nella vasca piena d'acqua calda, rilassandomi completamente.
Dopo un po' sento l'acqua spostarsi così apro gli occhi.
-Shawn!-mi copro con le braccia.-Che ci fai qui?!-cerco di non farmi vedere da lui.
-Quando imparerai che con me non devi nasconderti? Quando capirai che sei più che bella?-mi attacca al suo petto e io sussulto per il contatto.-Ora rilassati piccola. Lasciati andare.-bisbiglia con voce roca. Chiudo gli occhi e faccio ciò che mi dice.
-Sei stupenda.-
-Non dire scemenze. So di non essere chissà quale bellezza.-le sue mani sono sulla mia pancia e tracciano piccoli cerchi.
-Sei cocciuta.-ridacchia.
-Non sei il primo a dirmelo.-sorrido.
-Però mi piaci esattamente così come sei.-
Il mio cuore rischia di fermarsi nel preciso istante in cui pronuncia queste parole.
Restiamo immersi nella vasca per un altro paio di minuti e poi usciamo.
-Non voglio tornare a Toronto.-si infila un pantalone della tuta.
-Non possiamo stare qui all'infinito.-mi vesto velocemente.
-E se ti sbagliassi?-chiede mentre mi lego i capelli.
Non dico nulla ed esco in giardino.
-Qualcosa, nella tua vita, è mai durato all'infinito?-mi siedo su una sedia della terrazza e osservo il paesaggio mozzafiato.-Dimmi Shu, è mai successo? A me no. A te?-
-Questa volta potrebbe essere diverso. Io con te sto cambiando, perciò tutto può succedere.-mi prende per mano.
-Magari hai ragione.-traccio il contorno del tatuaggio di Shawn.
-Sai che quando siamo arrivati qui hai pensato che ci fosse un collegamento con il tatuaggio. Avevi ragione, qualcosa c'è. In questo tatuaggio è racchiusa un po tutta la mia vita, o meglio dire i momenti felici della vita.-si rattrista sempre di più.
-Non ci pensare. Non voglio vederti triste.-lo abbraccio forte e lui ricambia.
[...]
Siamo stesi sul letto e ci coccoliamo da intere ore.
-Sto diventando un ramollito da quando ti conosco Jo.-
-E io sto abbassando leggermente la guardia. Però non mi spiace.-lo bacio a stampo.
-Neppure a me, visto che sto con te.-i suoi occhi sono chiari.
-Tutti si ammorbidiscono prima o poi.-dico pensando a tutte le persone che conosco.
-Hai ragione.-mi tiene sul suo petto.
Tu sei innamorata di lui.
Sì coscienza, io Shawn lo amo ma non so se dirglielo. In fin dei conti noi non ci siamo confidati dei sentimenti troppo profondi. Dovrei dirglielo che lo amo o farei meglio a stare zitta, facendo finta di nulla?
Lui potrebbe anche non amarmi e io non voglio soffrire. Ho paura di rimanerci male se mi dice che non gli piaccio.
-Jocelyn!-
-Eh?-mi risveglio dai miei pensieri. -Scusa . Mi ero incantata.-lo guardo.
-Sicura di star bene? Hai male da qualche parte?-si immerge nei miei occhi.
-Sto bene Shu.-scendo dal letto.
-A me non sembra proprio. A cosa pensi Jocelyn?-
-A nulla Shawn.-circondo il suo collo con le braccia.
Mi fa sedere sul tavolo della cucina e mi bacia con passione. Il silenzio domina su tutto e gli unici suoni sono lo schiocco delle nostre labbra che si uniscono e si separano e qualche nostro mugolio di apprezzamento verso l'altro.
Io sto benissimo tra le sue braccia; mi sento così protetta dal calore del suo corpo, dal suo dolce profumo e dal suo modo dolce e possessivo di muovere le mani su di me.
Più ci baciamo e più desideriamo sentirci vicini, infatti ci stiamo stringendo con forza tra le braccia.
-Jocelyn, piccola...-si stacca dalle mie labbra e passa al collo.-Mi stia facendo perdere ogni controllo su di me, te ne rendi conto?-lascia un'infinità di baci umidi.
Io riesco solo ad ansimare e a sospirare, mentre il cuore batte all'impazzata e la pelle resta ricoperta dai brividi. Lo stacco dal mio collo e lo bacio.
-Shu...-sussurro sulle sue labbra.
-Mhh?-
-Shawn io ti..-
-NO!-si allontana di scatto da me.-Non dirlo Jocelyn! Ti prego, non farlo. Non dirmi quelle due parole tanto semplici, ma al contempo piene di significato.-agita le mani.
-Ma è vero! Io ti..-
-Sei sorda maledizione?! Non hai sentito ciò che ti ho detto? Non mi conosci ancora Jo, non conosci il mio passato. Prima dovrai scoprirlo e poi vedremo se sarai così convinta dei tuoi sentimenti. Ho fatto qualcosa di orribile in passato e quando qualcuno lo scopre scappa via da me. Non voglio che tu ti penta di avermi detto quelle due parole. Non voglio che tu ti penta piccola.-dice mentre i miei occhi diventano lucidi.-Mi si spezzerebbe il cuore se tu ti pentissi.-
Una lacrima riga il mio volto, un'altra e un'altra ancora.
-Sai una cosa? Vai a quel paese! Sei solo un egoista che non fa altro che pensare a se stesso! Vai a farti fottere Mendes!-scendo dal tavolo e corro fuori.
-Jocelyn aspetta!-cerca di seguirmi ma io corro più che posso. Come ho solo potuto pensare che lui provasse qualcosa di serio per me? In fin dei conti sono solo un stupida ragazzina, non ho niente di speciale.
Tiro un urlo di frustrazione e mi asciugo nervosamente le lacrime.
Non mi mostro debole davanti a lui, niente affatto. Vado lì e faccio finta di niente.
Fredda come il ghiaccio. Vado lì con un cuore di ghiaccio.

Continua...