Sunshine-La Luce In Fondo Al Tunnel{S.M.}

Capitolo 26

Apro lentamente gli occhi e penso per l'ennesima volta a ieri sera e sorrido. Come fa a farmi sorridere anche se non è qui?
Sei stupida o cosa?! Lui ti piace perciò ti fa questo effetto o forse lo ami.
Da piacermi ad amarlo ce ne vuole!
Esco dalla mia stanza, preparo la colazione, la mangio e mi vado a vestire.
Da Tina
Com'è andata ieri?
A Tina
Casa mia o tua?
Da Tina
Casa mia. Voglio tutti i dettagli!

Metto un jeans, una felpa e le Vans e comincio ad incamminarmi verso la casa della mia amica.
Le racconterai tutto?
Certo che no! Alcune cose voglio tenermele per me. Le dirò solo del bacio e del "mi piaci". Ah, e le dirò anche che Shawn mi ha detto che è stata lei a dirgli della musica. Ma nulla di più.
-Racconta!-mi apre la porta tutta felice e io comincio il mio racconto.-Vi shippo troppo!-
-Tina, calma un po gli ormoni!-rido.
-Perciò state insieme?-si calma leggermente.
-No.-le rispondo.
-Ma come?! Io stavo già pensando a una ship per voi e tu distruggi tutto così! Uffi...-dice con una voce da bambina.
-Pensi troppo Tina.-
-Lo dice sempre anche G. Sto cominciando a credere che sia vero.-sorride.
Il mio telefono vibra.
Da Shawn
Stai ancora dormendo piccola Jo?

-E vuoi dirmi che non state insieme. Ti chiama "piccola Jo" e non state insieme. Fallo credere a qualcuno.-dice la ragazza.
A Shawn
Sono fuori casa. Perché?
Da Shawn
Perché sono alla tua porta da cinque minuti e contino a suonare il campanello come un disperato nella speranza che qualcuno apra questa porta. È abbastanza?

Io e Tina ridiamo scuotendo il capo.
A Shawn
No Shu. Non è abbastanza.:P
Da Shawn
Ti troverò Jocelyn e allora ti pentirai di avermi fatto la linguaccia per messaggio.
A Shawn
Sto tremando tutta. Ahahahah.

-Secondo me ti viene a cercare. Mi immagino la sua faccia quando ha letto il messaggio. Io avrei paura.-dice la mora buttandosi sul letto.
-Sono sicura che non mi cercherà. Tu cosa mi racconti?-
-Di Jack intendi?-e io annuisco.-È dolcissimo. Mi fa sentire una principessa. Lo amo e ti devo ringraziare per averci aiutato a stare insieme.-sorride.
-L'ho fatto con piacere Tina. Vi ho sempre visti come una coppia.-dico mentre il campanello della porta di ingresso suona.
-Vado a vedere chi è.-dice la mia amica uscendo dalla camera.-Non è qui.....Hey!-sento dire alla mia amica così vado a vedere cosa sta succedendo.
-E invece è qui.-dice Shawn sorridendo.
-Perché sei uscita?-chiede la mora.
-Stavi urlando, cos'altro avrei dovuto fare? Mi cercavi Mendes?-
-Ancora con questo cognome...-sospira.
-E allora?-
-Tu ora vieni con me e non me ne frega se stavate affrontando un discorso di vitale importanza.-mi carica su una spalla mentre Tina sorride.
-Tina fa qualcosa! Mi sta sequestrando!-mollo tanti pugni sulla schiena del ragazzo.
-Sai come la penso Jo...-fa spallucce e chiude la porta.
-Me la pagherai...-brontolo mentre vego posata su sedile della Ferrari.
-Non brontolare.-Shawn mi bacia.
-Cosa significa tutto questo?-sussurro sulle sue labbra.
-Ti voglio conquistare e nessuno me lo impedirà. Chiaro?-fa partire la macchina.
-E se sarò io a impedirtelo?-chiedo dopo un po.
-Ti impedirò che tu me lo impedisca.-
-Da quando tutti questi giochi di parole?-ridacchio.
-Da sempre Jocelyn. -
-Perché mi hai sequestrata così?-
-Fai sempre così tante domande piccola?-
-Sì.-
-Perché?-
-Voglio avere il controllo su tutto. Devo sapere tutto per evitare che mi colpiscano ancora.-tiro con forza le maniche della felpa.
-Non ti chiederò a cosa ti riferisci. So che non risponderesti.-
-Grazie Shu.-sussurro.
-Comunque avevo in mente di andare a pranzo insieme. Sono già le 12. Poi se hai voglia di fare altro me lo dici.-guida tranquillo.
-Da quando Shawn Mendes è così gentile e umano?-lo guardo.
-Sto cercando di essere carino. Ma se vuoi torno stronzo, non c'è problema.-
-Mi vai bene anche così!-agito le mani e lui ride.
-Ci avrei scommesso.-mi sorride.
Dopo qualche minuto parcheggia davanti a un piccolo ristorante, mi fa scendere dalla macchina e mi prende per mano. Sorrido per il gesto tenero e assolutamente inaspettato.