Capitolo 42

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Jocelyn Pov.
Sono appena arrivata a casa e mi ritrovo con Cameron disteso sul divano.
-Fai pure come se fossi a casa tua!-porto le valigie in camera.
-È esattamente ciò che sto facendo principessa.-dice mentre mi siedo accanto a lui.-Cosa sono questi?!-osserva il mio collo.
-Non metterti a fare la ramanzina! Non ho voglia di vederti nel ruolo di "fratellone iperprotettivo". Risparmiatela.-mi allontano.
-Cosa devo supporre sia successo in questa vostra "vacanza"? Fammi indovinare: ha creato un'atmosfera da favola e ti ha portato a letto?-dice con disprezzo.
-Sbagliato! Non ci sono andata a letto. Pensavo mi conoscessi Cam. Pensavo sapessi che persona sono.-dico delusa.
-Shawn ci sa fare con le ragazze e per quanto tu sia furba e intelligente ci puoi cascare.-
-Shawn con me è diverso.-mi alzo.
-Non voglio vederti crollare per colpa sua. Quel ragazzo ha un passato che neanche io conosco.-
-Pagherò le conseguenze delle mie azioni se sbaglierò. Lasciami vivere Cam, ti prego. So che Justin ti ha detto di proteggermi e che ora che gli Scorpions si sono fatti rivedere sei ancora più teso, ma io riesco a cavarmela. Sono una Evans, gli Evans sono capaci di affrontare qualsiasi cosa.-
-Se ti fa soffrire dimmelo che gli spacco la faccia.-
Rido abbracciandolo.
-Non mi farà niente.-dico.
-Lo spero per lui. Comunque...raccontami dalla vacanza!-ci sediamo sul divano con una birra in mano. Comincio a raccontare, omettendo le parti in cui io e Shu ci siamo baciati o abbiamo fatto il bagno insieme.
-Però, sembra il paradiso questo posto!-
-Per certi versi lo è. Sembra preso da un libro di fiabe.-sorrido.
-Sono felice che ti sia divertita con lui.-dice sincero.-Jo?-
-Mhh?-
-Tu e lui perciò state insieme? Cioè, siete fidanzati?-
-Sì.-mi mordo l'interno della guancia.
-Con lui sei felice?-chiede ancora.
-Sì, molto.-
-Ne sono felice.-sorride dolcemente.
-Grazie Dallas.-
-Non  c'è di che Evans.-si alza dal divano e va verso la porta.-Ora ti lascio riposare che sarai stanca. Ci sentiamo.-
-Ciao Cam.-lo bacio sulla guancia.
Entro in camera mia e comincio a disfare le valigie. In una busta trovo tutte le foto che io e Shawn abbiamo scattato. Comincio a guardarle una a una mentre le appendo alla bacheca.
Ci sono due foto che mi piacciono da matti: in una c'è Shawn illuminato dalla luce del tramonto e nell'altra ci sono io che faccio finta di tenere il sole in mano per darlo a Shawn.
Sono delle belle foto e l'idea di scattarle è stata bellissima.
[...]
Sono stesa sul letto, con le cuffie nelle orecchie e la riproduzione casuale accesa. Osservo il soffitto della mi stanza senza creare dei pensieri precisi, finché non parte una canzone. La nostra canzone. Mia e di Justin. Story of My Life~One Direction.
Maledetta riproduzione casuale! Così mi ritrovo a pensare al passato, a me, a Jus, a Shawn, a Cam, a Valeria, agli Scorpions, alla mia voglia di raccontare a Shawn del mio passato.
Senza rendermene neanche conto, stacco la musica e compongo il numero di Shawn.
-Pronto piccola. Che succede?-risponde subito.
-Puoi venire? Ho bisogno di parlarti.-osservo tutte le foto appese alla parete.
-Jo devo preoccuparmi?-
-Puoi venire o no?-
-Arrivo subito.-chiude.
Collego le casse al telefono e faccio partire Story of My Life a un volume non troppo alto.
Dopo un paio di minuti qualcuno suona al campanello e io mi affretto ad aprire.
-Che succede?-chiede Shawn passandosi una mano tra i capelli.
-Ho bisogno di parlarti.-
-Mi devo spaventare?-entra in casa.
-No Shu.-sorrido per rassicurarlo mentre lo porto nella mia stanza.
-Jo...questa è la stessa canzone che è partita quel giorno alla radio...-sussurra guardandomi.
-Già...-mi siedo sul letto.-Hai visto? Ho appeso le nostre foto alla bacheca.-
-Sono bellissime.-si siede accanto a me.-Vieni qui.-mi attira a sé e mi bacia la tempia.-Se non vuoi parlare non parlare. A me non dispiace stare qui, con te, in silenzio.-parla piano mentre io mi lascio avvolgere dal suo profumo.
-Dimmi la verità Shawn. Non hai voglia di stare qui, vero?-
-Sì che ne ho voglia. Io ho sempre voglia di stare con te.-mi guarda negli occhi.
-Shu scegli una foto dalla bacheca, una a caso, una che ti piace. Scegli.-mi stacco da lui.
-Sceglila tu Jo.-
-No Shawn. Fai quello che ti dico, ti prego.-
Il ragazzo si alza e prende una delle foto in cui ci sono io da piccola.
-Ecco. A cosa ti serve?-si siede di nuovo accanto a me e me la passa.
-A raccontare.-osservo la foto.
-Jocelyn se non te la senti..-lo zittisco con un bacio.
-Se lo faccio significa che me la sento, ok?-i nostri sguardi si incatenano e lui annuisce.-Qui avevo due anni. È stata la mia prima vacanza in montagna. Ricordo che ho fatto questo pupazzo di neve che non aveva il naso.-ridacchio.
-Posso sapere perché non ce l'aveva?-
-Un genio glielo aveva mangiato. Era una carota e un genio l'ha mangiata. Io ci sono rimasta malissimo. Papà racconta che ho tirato fuori il labbruccio e sono scoppiata a piangere. Ci hanno messo mezz'ora a calmarmi.-
Shawn sorride dolcemente mentre sposta lo sguardo da me alla foto.
-Se vuoi puoi guardare tutte le foto.-dico senza ragionarci troppo.
-Sicura?-chiede.
-Sì.-
Si alza dal letto e le osserva una a una. Il suo sguardo si sofferma su una vecchia foto che stacca dal muro.
-Qui...-torna al mio fianco.-ci sono i tuoi genitori?-mi passa la foto.
-Sì. Papà e mamma poco dopo il loro matrimonio.-dico accarezzando quella vecchia foto.
-Non piangere ti prego.-mi stritola tra le sue braccia. Non mi ero neppure resa conto di piangere.
-Sto bene.-ci allontaniamo e torno ad osservare la foto.
-Hai gli occhi di tua madre.-dice Shawn.
-Me lo dicono spesso anche se io non lo so...-sussurro.
-Jo...-bisbiglia.
-Distruggo tutto. Distruggerò anche te Shu. Ho sempre distrutto e sempre lo farò. Sono una maledizione.-il mio sguardo è incollato a quella fotografia anche se non la vedo realmente.
-Non fare così...-cerca di risvegliarmi in qualche modo.
-L'ho distrutta. Io l'ho distrutta Shawn. Ho strappato a mio padre la donna amata, la luce dei suoi occhi...-sussurro.-Io l'ho uccisa. Ho ucciso mia madre Shawn. Lei è morta dandomi alla luce. È colpa mia se ho portato via una persona importante dalla vita degli altri. Solo colpa mia.-piango silenziosamente.
Colpa mia. Solo colpa mia.

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Oggi ho avuto ispirazione perciò ho fatto un doppio aggiornamento. Spero che vi piaccia. Ciao!💋

Sunshine-La Luce In Fondo Al Tunnel{S.M.}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora