Capitolo 4

10.6K 423 17
                                    

Speriamo che sia andata bene. Giro lentamente il foglio della verifica di chimica e....8,5. Dio santissimo! Come ho fatto? Non ho più il debito. Sono salva.
La campanella segna la fine della lezione e l'inizio della pausa pranzo.
-Com'è andata?-Cam mi circonda le spalle con un braccio.
-Otto e mezzo!-lo abbraccio.
-Vedi che sei una secchiona?-
-Vacci piano con le parole Dallas!-rido.-Shawn oggi non c'è?-chiedo.
-Ti interessa?-mi guarda sorridendo leggermente.
-No, ma non vi ho visti insieme, ecco tutto.-
-Andava a farsi un tatuaggio. Entra adesso, durante il pranzo.-
-U..un tatuaggio?-chiedo perplessa.
-Sì, non so cosa voglia farsi fare.-ci sediamo al nostro solito tavolo dopo aver preso il cibo.
Mangiamo mentre Cam ripete la lezione di economia.
-Prenderai un bellissimo voto.-sorrido al mio amico.
-Speriamo.-ricambia.
-Non mi aspettate. Carino da parte vostra.-dice una voce alle mie spalle.
-Ciao Shawn!-dice entusiasta Cameron mentre io faccio un gesto veloce con la mano.
-Ciao Cam. Ciao Jocelyn.-sorride sedendosi al mio fianco. Il mio nome detto dalle sue labbra suona come musica alle mie orecchie ed il cuore comincia a martellare nel petto.
-Dove te lo sei fatto il tatuaggio?-chiedo.
-Sul braccio.-mostra un benda.
-E che ti sei fatto fare?-chiede Cam.
-Una chitarra.- 
-Figo.-sorrido.-Io ho l'ora libera e la passo in biblioteca. Ciao!-saluto i due per poi uscire dalla mensa.
Chissà perché proprio una chitarra e non qualcos'altro. Esistono così tanti tatuaggi al mondo e lui ha scelto proprio una chitarra. Forse avrà un significato particolare, un ricordo o qualcosa di simile. Chissà...
Continuo a leggere distrattamente le pagine di letteratura mentre penso al moro. Dopo un paio di minuti mi stufo e comincio a scarabocchiare su un foglio.
-Che fai?-chiede una voce che mi fa sobbalzare.
-Shawn, mi hai spaventata a morte! Non farlo mai più!-lo guardo male.
-Mi stai minacciando ragazzina?!-sibila.
-Ti sto solo chiedendo un favore.-sussurro spaventata vedendo i suoi occhi scurirsi.
-Ti sei spaventata?-chiede preoccupato. Questo ragazzo è bipolare al massimo.
-No.-cerco di sembrare sicura e a quanto pare mi riesce.
-Che stai facendo?-ripete la domanda.
-Studio e tu mi stai distraendo.-
-Non mi pare che tu stia studiando.-prende il foglio che ho sotto gli occhi e me lo sventola davanti.-Ti stai dedicando al disegno...-osserva il foglio.-di una chitarra.-
Effettivamente ha ragione, ho disegnato una chitarra senza rendermene conto.
-Ho visto di meglio però.-lancia il foglio e se ne va.
-Ne sono contenta!-dico a tono abbastanza alto da farmi sentire solo dal ragazzo. Quando pensi che stia per farti un complimento, lui ti sminuisce. Che rottura!
Driiinnn
Mi alzo dalla sedia e vado nella classe di matematica avanzata, per la prossima lezione.
Mi siedo all'ultima fila e prendo il quaderno apposito.
-Possiamo sederci?-chiedono due voci.
-Certo J e G.-sorrido al biondo e al moro.
-Pronta per la tortura?-chiede Johnson.
-Mai.-sbuffo.
-Stasera sei dei nostri?-chiede Gilinsky.
-Vi ho già detto che non faccio più quel tipo di vita.-
-Anche Cam lo ha detto ed è dei nostri oggi.-dice J.
-Mi aveva detto che non lo avrebbe più fatto.-stringo con forza la matita che ho in mano.
-Sta sera c'è un tipo nuovo. Punta un casino di soldi e ha una figata di macchina.-dice G.
-Io non ho più i mezzi. Non voglio rischiare ancora.-dico mentre il professore fa la sua entrata in classe.
-Ti diamo noi i mezzi se è questo il problema. Abbiamo bisogno di te Evans.-
-Ci penso.-sussurro.
-Se vuoi venire dillo a Dallas e ti ci porta lui.-mi dicono i due per poi prestare attenzione alla lezione.
Ho promesso che non avrei più fatto nulla di rischioso, che non avrei messo mai la mia vita in pericolo, però a volte l'ho fatto perciò perché dovrei smettere? Un po di soldi extra non guastano mai, visti anche i problemi economici che stiamo riscontrando nell'ultimo periodo.
Anche la lezione di matematica avanzata termina e arriva il momento di tornare a casa.
-Come sono andate le ultime ore?-chiede Cam accendendo il motore.
-Perché non mi hai detto nulla?-guardo fuori dal finestrino.
-Dirti cosa?-chiede perplesso.
-Che gareggi ancora. Perché?-
-Sono stati Jack e Jack a dirtelo?! Quei due idioti! Non tengono mai la bocca chiusa!-sbuffa.
-Perché lo fai ancora?-chiedo.-Lo so che non lo fai per i soldi, allora per quale motivo continui?-
-Mi piace, va bene?! E ora smettila di infischiarti nei cavoli miei Jo!-alza la voce.
-Io mi preoccupo per te!-lo faccio anche io.
-Non sei la mia babysitter Jocelyn, smettila!-
-Io ho promesso perché tu hai promesso Cameron! E ora perché dovrei continuare a mantenere la parola data, se tu sei stato il primo a cedere?!-mi sto seriamente arrabbiando.
-Perché è stato Justin a volerlo!-urla parcheggiando davanti a casa mia.
Scendo da quella macchina e corro in casa. Perché Cameron lo ha nominato? Perché lo ha fatto se sa che mi fa male? Perché?

********************
Ciao a tutti! Scusatemi per il ritardo, ma i prof hanno già cominciato a riempirci di compiti e roba da studiare. Voglio tornare in spiaggia😭😭
Spero che il capitolo vi piaccia. Baci💋

Sunshine-La Luce In Fondo Al Tunnel{S.M.}Where stories live. Discover now