Capitolo 33

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Oggi è l'ultimo giorno di scuola! È già passata una settimana da quando io e Shawn ci siamo dichiarati e lui si è sbarazzato di tutte quelle barbie uscite male. Certo, facciamo sempre finta di odiarci e non usciamo molto spesso ma è comunque un inizio.
Driiiiinnnnn
È finita la scuola! Siamo liberi!
Vengo presa in braccio e portata in cortile.
-Cam! Cam, mettimi giù!-rido.
-È finita la scuola!-canta a squarciagola.
-Smettila scemo!-dico tra una risata e l'altra mentre vengo posata a terra.
Su di me sento bruciare uno sguardo che mi mette i brividi. Mi giro e vedo Shawn stringere forte i pugni.
-Ci sentiamo dopo Cam. Ciao Tina! Ciao Jacks!-saluto i miei amici.
-Questa sera elimina tutti i tuoi impegni dall'agenda. Abbiamo da fare.-dice J.
-Cosa?-chiedo.
-Tu lo sai bene.-dice G.
-Cosa volete dire ragazzi?-chiede Tina perplessa.
-Nulla amore. Tranquilla.-Jack le sorride dolcemente e le da un bacio.
-Ok. Venite a prendermi voi?-guardo la punta delle mie scarpe.
-Sì.-rispondono.
-Ok , a stasera.-me ne vado a testa bassa verso Shawn.
-Io non sopporto più tutto questo! Tu sei mia e stai tra le braccia di Dallas!-dice Shawn arrabbiato.
-Scusa.-sussurro salendo in macchina senza prestare molta attenzione alle sue parole.
-Sto cercando di essere carino con te Jocelyn e tu mi tratti così. Mi sono un po rotto. Ci baciavamo di più quando non stavamo insieme. Quante volte ti ho baciato questa settimana? Tre volte?-parla mentre guarda la strada.-Mi vuoi considerare cazzo!-sbraita fermandosi sul ciglio della strada.
-Scusa Shu.-cerco di abbracciarlo ma lui mi ferma.
-Non ti piaccio o quel frocio di Dallas ti ha detto qualcosa.-
-Tu mi piaci, Cameron non è un frocio e non mi ha detto nulla. Cosa avrebbe dovuto dirmi poi?-
-Allora questa sera usciamo.-sta per ripartire.
-Non posso, ho da fare.-dico osservando le mani che tengo in grembo.
-Fammi indovinare. Con Cameron, Tina e i Jacks?-
-Solo con Cam e i Jacks.-sussurro.
-Guarda, ancora meglio!-dice ironico.
-Ho una vita maledizione! Ho una vita!-dico alzando la voce.
-E perché ci sono sempre Dallas o Glilinsky o Johnson in mezzo?-
-Fanno parte della mia vita da sempre. Non ci puoi fare nulla.-abbasso il tono di voce.
-Cosa farai con loro?-domanda abbassando a sua volta la voce.
-È una storia troppo lunga e brutta per poterla raccontare in una sola volta. Poi...noi non ci conosciamo abbastanza da poterci aprire così l'uno all'altro.-osservo la città il cui sono vissuta per anni. Shawn resta in silenzio per tutto il resto del viaggio esattamente come me.
-A domani Shu.-poso le mie labbra sulle sue per poi scendere dalla macchina. Cammino piano verso l'entrata del palazzo ma vengo bloccata all'improvviso. Delle labbra si uniscono alle mie e una marea di brividi mi invade.
-Stai attenta.-sussurra Shawn sulla mia bocca.
-Certo Shawn.-sorrido.
Salgo le scale, apro la porta, entro in casa, vado nella mia stanza e osservo la bacheca piena di foto.
Sto cominciando a distruggere qualcosa che non è ancora iniziato. Come sempre d'altronde.
[...]
-Sera ragazzi.-saluto i miei amici salendo in macchina.
-Ciao Jo.-dicono in coro.
Restiamo in silenzio per tutto il viaggio, mentre tutti e tre i ragazzi mi lanciano occhiate.
-Smettetela di guardarmi così!-ordino.
-Noi non ti lasciamo da sola.-dice J.
-Invece mi lascerete sola. Me la so cavare da sola.-dico sistemandomi i capelli.
-Jo...non sappiamo cosa vogliano esattamente da te. Sai che gli Scorpions si occupano di affari loschi e noi non vogliamo perderti.-dice Cam.
-Vogliono vendetta, ma non mi toccheranno. Per lo meno non ora.-scendo dalla macchina non appena si ferma.
-Stai attenta Jocelyn.-dicono.
Tiro su il cappuccio della felpa e avanzo verso la vecchia scuola distrutta.
-Uscite fuori!-ordino.
-Faith, Faith, Faith...-una voce rimbomba per l'edificio.-Mai dare un ordine a uno degli Scorpions, non lo hai ancora imparato?-due occhi compaiono nel buio.
-E voi non avete ancora imparato che non bisogna mai mettersi contro un Evans?-
-Tua cugina, il tuo Justin... tutti a pezzi. E anche tu cadrai.-
-Tu non puoi dire il suo nome! Solo io posso cazzo! Tu non puoi pronunciare il nome del mio Justin!-sbraito mentre il coglione ride.
-Sempre la stessa reazione Faith? Sta diventando noioso.-ride. A quel punto non ci vedo più e corro verso quella persona. Con tutta la rabbia che ho in corpo sbatto quel bastardo contro il muro.
-Questi per aver pronunciato il nome del mio Jus...-un paio di pugni.-Questi per avermelo strappato via...-dei calci.-Questi per aver toccato la mia Vale...-un paio di gnocchiate nelle palle.-E questo per avermi fatto perdere una sera.-mollo una sberla.-Lasciatemi in pace o tiro fuori l'artiglieria.-mi allontano.
-Non scoprirai mai chi è stato Faith! Non potrai mai vendicarlo!-
-Lo scoprirò, contateci. E quando l'avrò scoperto sarà la vostra fine definitiva.-esco da quel posto e vado verso la macchina dei miei amici.
-A PRESTO FAITH!-mi urla dietro mentre salgo in macchina.
-Parti o l'ammazzo a mani nude. Giuro che lo ammazzo.-stringo i pugni ricoperti di sangue.
-Ha detto il suo nome?-chiede G.
-Sì e nessuno, soprattutto loro, deve pronunciarlo. Solo io posso
Lui è mio.-osservo le mie nocchie insanguinate.
-Scopriremo la verità Jo.-dice Cameron.
-E io avrò la mia vedetta.-un sorriso sghembo si forma sulle mie labbra.
-Ti lasciamo a casa?-chiede J.
-Sì. Grazie.-
[...]
Davanti alla porta trovo Shawn.
-Che ci fai qui?-chiedo fredda.
-Jo, cos'hai fatto alle mani?-alterna il suo sguardo dai miei occhi alle mie mani.
-Niente di che.-apro la porta di casa e mi dirigo in bagno.
-Come sarebbe a dire "niente di che"?! Hai le mani piene di sangue!-mi blocca al muro.
-Qualcuno ha detto qualcosa di sbagliato e l'ho fatto pentire. Semplice, no?-continuo a tenere quel sorriso in faccia.
-Cosa ti hanno fatto?-mi accarezza le guance.
-Hanno detto una parola di troppo.-metto le mani sul suo petto e lo allontano leggermente. Mi lavo le mani dal sangue e poi mi osservo allo specchio.
-Perché sei venuto qui Shu?-incontro i suoi occhi cioccolato nello specchio.
-Ero preoccupato.-
-Non devi. So cavarmela da sola.-mi volto verso di lui.
Shawn apre le braccia e io lo guardo interrogativa per poi correre tra le sue braccia.
Mi stringe forte e io faccio lo stesso.
Accarezza i miei capelli per molti minuti, restando in silenzio.
-Vuoi parlarne?-chiede. Nego con la testa e resto attaccata al suo petto, lasciandomi avvolgere completamente da quel buonissimo profumo.
-Se mai  vorrai parlare, sappi che io sono qui.-mi bacia la fronte e io mi fiondo sulle sue labbra.
-Scusa se ti ho trascurato Shu. Non volevo.-
-Non importa Jo. Non più.-mi bacia ancora e ancora.
Mi sento terribilmente bene in questo momento. Potrà mai essere questa pace duratura o finirà come tutte le cose belle della mia vita?

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Ciao a tutti! Come state? Cosa ne pensate del capitolo?
Aspetto i vostri commenti.
Vi voglio bene❤ Baci💋

Sunshine-La Luce In Fondo Al Tunnel{S.M.}Where stories live. Discover now