Sunshine-La Luce In Fondo Al Tunnel{S.M.}

Capitolo 31

-Cosa succede tra te e Shawn?-Cameron mi trascina nella sua macchina a parte a tutta velocità.
-Nulla Cam. Cosa vuoi che succeda?-dico guardandolo.
-Dimmi la verità Jocelyn. Lui ti piace?-chiede.
-No.-
-Senti Jo...-ferma a un semaforo.-Shawn è un ragazzo complicato, con un passato alle spalle che non conosco ma che lui definisce spaventoso. Dice di aver fatto qualcosa di imperdonabile che ha fatto soffrire molte persone, ma non ha aggiunto di più. Io voglio solo che tu stia a una certa distanza da lui, in modo tale da non farti soffrire. Sai che tu per me sei come una sorella e sai anche cosa ho promesso a lui.-
-Hai promesso che mi avresti protetto da tutto. Lo so.-sussurro.
-Esatto. Perciò ti chiedo di stare attenta. Non voglio arrivare ad ammazzare Shawn perché ti ha fatto star male. Ok?-riparte.
-E se fosse troppo tardi?-i miei occhi sono persi nel vuoto.-E se avessi oltrepassato quella distanza di sicurezza?-sussurro.
-Te..te ne sei...innamorata?-balbetta incredulo.
-Non ne ho idea Cam. Non credo. Anzi, ne sono certa. Shawn mi sta sulle palle.-
-Stai attenta. Non voglio fare il medico di cuori spezzati, soprattutto tuo e quello di Shawn.-sospira.
-Tu mi ami?-chiedo dopo qualche minuto.
-No Jo. Come ti salta in mente una cosa simile?!-chiede sconcertato.
-Non lo so. Era un dubbio.-mi sistemo una ciocca di capelli dietro l'orecchio.-Mi sono ricordata di quando eravamo bambini e ti sei dichiarato.-
-Appunto, eravamo bambini. Me lo ricordo bene anche io, non per il fatto che mi sono dichiarato che per quello che è successo dopo. Ricordo ancora quanto ha fatto male.-ride.
-Mi sento ancora in colpa anche se non è stata direttamente colpa mia.-
-Perciò ami sì o no Mendes?-chiede parchaggiando davanti a casa mia.
-No.-mento.
-Ok. Oggi chiama Valeria e chiedile se le va di venire con noi in vacanza.-
-Va bene. A domani Cam.-lo abbraccio.
-A domani principessa.-sorride mentre scendo dalla macchina.
Cosa c'è nel passato di Shu di così spaventoso? Cosa ha fatto di tanto terribile da far soffrire così tante persone?
-A che pensi Jo?-chiede attirandomi a sé.
-Cosa ci fai qui?-chiedo piano.
-Cameron ti ha portato via e io volevo parlarti.-continua a tenermi per i fianchi.
-C'è mio padre. Magari ne parliamo più tardi o domani.-
-Perché mi eviti Jocelyn? Cosa ho fatto questa volta?-chiede leggermente innervosito.
-Nulla Shu. Sono io il problema.-
-Che problema hai?-chiede dolcemente.
-È successo tutto così terribilmente in fretta tra di noi che non ho ancora capito se tu stai solo giocando con me o vuoi qualcosa di serio.-ammetto.
-Jocelyn vieni dentro e smettila di gingischiare con questo ragazzo davanti alla porta di casa.-dice mio padre freddamente.
-Certo papà, arrivo subito.-sorrido cordialmente al mio genitore.-A domani Shawn.-mi allontano dal ragazzo.
-A domani Jocelyn. A presto signor Evans.-se ne va.
Entro nel mio appartamento tenendo lo sguardo basso.
-Stacci attenta con questo Shawn. Lo dico per te.-
-Lo dite tutti per me.-brontolo.
-Cameron?-
-Chi sennò?-mi chiudo nella mia stanza dopo aver fatto merenda.
Prendo il cellulare e decido di chiamare mia cugina Valeria. Chissà come se la passa. L'ultima volta che l'ho sentita era a pezzi per il dolore.  
-Pronto.-risponde fredda.
-Ciao Vale! Sono Jocelyn.-
-Jocelyn! Come stai?-chiede felice.
-Me la passo decentemente dai. Tu cosa mi racconti? Hai risolto con quei bastardi o devo venire lì?-
-Ahahah. Sempre pronta a proteggermi eh?-ride.
-Ovvio Vale. A parte gli scherzi, tu come stai?-
-Potrei stare meglio di così, molto meglio.-il suo tono è triste.
-Vedrai che andrà tutto bene cuginetta. Ci vendicheremo un giorno o l'altro. Questo è poco ma sicuro.-
-Hai ragione Jo. Cosa mi racconti tu?-si rallegra leggermente.
-Ti ho chiamato per farti una proposta.-dico.
-Sono tutta orecchie Jocelyn.-
-Vacanza con me, Cam, Tina, i Jacks e Shawn. Te gusta l'idea?-
-Ma certo! Chi è Shawn?-
-Amico di Cameron.-
-Mi devi raccontare qualcosa in più di lui. Sembra esserci qualcosa sotto. Ora devo andare. Un bacio Jo.-
-Ok Vale. Un bacio tesoro.-e chiude.
Da Shawn
Vediamoci al parco del lago tra mezz'ora. Ho bisogno di parlarti. Non voglio lasciare il discorso a domani.
Lo leggo mentre il mio battito cardiaco accelera.
A Shawn
Mi stia per caso dando un ordine?
Da Shawn
Sì piccola Jo. I minuti passano. Vieni o vengo io da te.

Mi vesto velocemente, saluto mio padre, prendo il pullman e arrivo giusto in tempo al parco del lago.
-Ciao.-saluto piano.
-Ciao Jo.-mi dona un sorriso.-Ti va di farci due passi?-mi guarda negli occhi.
-Ok Shawn.-sorrido e cominciamo a camminare.-Cosa volevi dirmi?-chiedo dopo molti minuti di silenzio.
-Vuoi la storia lunga o ti va bene il riassunto?-chiede tamburellando le dita sul tatuaggio a forma di chitarra, visibilmente teso. 
-Il riassunto andrà bene.-cerco di metterlo a suo agio.
-Ok...-prende un respiro profondo e parla.-Mi piaci, cazzo. Mi piacciono i tuoi occhi. Mi piace io tuo viso. Mi piace il tuo modo di parlare. Mi piace la tua simpatia. Mi pace il tuo carattere. Mi piace il suono della tua voce. Mi piace il tuo sorriso, lo adoro. Insomma, mi piaci tu. E tanto.-alla fine del discorso ho le sue labbra sulle mie.-Mi piaci da morire piccola. Mi piace tutto di te. Non hai imperfezioni. Sei un angelo sceso in terra e voglio che diventi mia. Che il tuo sorriso sia provocato da me, così come la tua risata. Mi piaci e spero che ti entri bene in quella testa dura che ti ritrovi, ma che mi piace. Chiaro il concetto?-sussurra sulle mie labbra.
-Shu...-bisbiglio ancora disorientata.
-Vuoi che te lo dimostri per caso?-
-Non mi stai solo prendendo per i fondelli vero?-
-No Jocelyn. Sono terribilmente serio.-mi accarezza le guance.
-Anche tu mi piaci Shu. E tanto.-sfioro le sue labbra piene.
-Jocelyn...-lo bacio ancora.-Vuoi essere mia?-incatena i nostri sguardi.
Il mio cuore sta impazzendo.
Io voglio solo che tu stia a una certa distanza da lui, in modo tale da non farti soffrire. Sai che tu per me sei come una sorella e sai anche cosa ho promesso a lui.
Le parole di Cameron arrivano come un eco lontano alla mia mente.
-Come posso sapere che non mi spezzerai?-chiedo in un sussurro.
-Questo non lo possiamo sapere, ma io voglio renderti felice o almeno provarci. Permettimelo. Pagherò qualsiasi prezzo per un tuo sorriso.-percorre il mio corpo.-Giuro che non ho mai detto una cosa simile a nessuna. Non è da me.-sussurra.
-Cameron mi ha detto di starti lontano.-ammetto.
-E tu lo ascolterai?-chiede tribulante.
-No.-unisco le nostre labbra.
-Voglio sentirti dire che sei mia e  di nessun altro. Dillo piccola. Dillo.-dice con il respiro ancora affannato.
-Sono tua e di nessun altro Shu. Solo tua. E tu sei mio e di nessun altra Shu. Solo mio.-mi mordo il labbro.
-Tuo e di nessun altra. Solo tuo piccola Jo.-i suoi occhi sono così chiari e luminosi in questo momento. Sono così belli! Li adoro.
-Non dobbiamo farlo sapere in giro.-dico piano.
-Tutti devono sapere che mi appartieni e che non ti possono neppure guardare, figuriamoci pensarti o toccarti. Sei solo mia.-la sua voce è roca mentre pronuncia queste parole.
-Possessivo!-lo derido.
-Sì, hai ragione. Lo sono.-si stacca da me.-Perciò...noi ora stiamo insieme?-chiede dopo qualche secondo.
-Forse.-
-Significa che non ti ho convinto?-chiede.
-Non so chi sei Shu. Ti sei sempre mostrato come un puttaniere con le ragazze..-
-Anche con te?-
-Con me no, ma se arriverò ad occupare la stessa posizione di quelle là tra qualche giorno? Non voglio essere usata. Io non sono usa e getta, ti è chiaro questo? Ti è chiaro che con me non puoi e non devi giocare?-unisco le nostre fronti.
-Chiaro Jocelyn. E ti dico una cosa: tu non potrai mai occupare la posizione di quelle troie, perché tu vali infinitamente di più di loro per me. Tu sei unica e se non ci credi te lo dimostrerò.-mi bacia la punta del naso provocandomi un brivido.

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Ciao a tutti! Finalmente si sono detti chiaramente che si piacciono!
Per chi ne avesse voglia passi a leggere "Il significato dell'amore", "L'amore è adrenalina pura" e "Il potere dell'amore infinito". Sono tutte storie della mia migliore amica Francy_2310. La protagonista di queste storie è Valeria Evans, la cugina di Jocelyn.
Io e la mia best condividiamo un profilo (Duematte) su cui abbiamo cominciato a scrivere una storia. Passate a leggerla se avete tempo è voglia.
Spero che il capitolo vi piaccia e che non vi abbia annoiato. Baci💋