Ali bianche- Parte 14

Magsimula sa umpisa
                                    

<< Ma perchè sono tutti qui? >>

<< Qualcuno ci ha traditi. >> dice con sguardo triste << Ha disattivato le difese della nuvola. La nuvola è distrutta, non rimane nulla. >>

<< C'è tua madre dietro a tutto questo? >> chiedo.

<< Aria, ascoltami perchè non c'è tempo. >> dice guardandomi dritta negli occhi << Appena Virginia ha aperto il portale si è scatenato l'inferno. Non so come, sono riusciti ad attraversare il corpo di tua madre e sono ritornati. Hanno formato un esercito. Tutti i vampiri che sono stati uccisi negli ultimi mille anni, Vivian, Ezra, John, tutti quanti. >>

<< Oh mio dio. >> dico senza fiato.

<< Aria, moriremo tutti. >>

E' agitato. Gli prendo il viso tra le mani e dico: << Ehi, tu sei un ibrido, non morirai. >>

<< Aria, sono entrati nel regno. >> dice spaventato << Hanno portato in vita un mio antenato, un'altra chiave e hanno usato mia madre come sciamano. Hanno una spada che cattura la tua anima e la fa riposare in pace. Non come il campo di grano. Quella spada da l'eterno riposo a chiunque. Anche a chi non può essere ucciso. >>

Mi ci vuole un attimo per assimilare tutto quello che sta succedendo.

<< E adesso che si fa? >> chiedo.

<< Molti angeli si daranno alla latitanza. Molti stanno tornando umani. >>

<< E noi che facciamo? Siamo tutti in pericolo! >>

<< Dobbiamo rimanere e combattere, non possiamo scappare. >>

Respiro profondamente e dico: << Dov'è Ruben? >>

<< In biblioteca. >>

Senza pensarci un attimo corro verso l'ultima stanza del corridoio. Ruben sta cullando Luce, cerca di farla calmare. Questa stanza è vuota.

Appena mi vede alza la testa e dice: << Dobbiamo mettere nostra figlia al sicuro. >>

Prendo Luce tra le braccia e dico: << E' quello che faremo. >>

Prendo la mano di Ruben e faccio un incantesimo di trasporto.

Appena ci teletrasportiamo busso alla portone. Lilia ha passato tutta la sua infanzia qui, in orfanotrofio. Non voglio che mia figlia faccia la sua stessa fine, ma devo proteggerla.

Dopo qualche secondo mi apre una suora anziana che conosco, l'unica che sa dell'esistenza degli angeli.

<< Aria. >> dice vedendomi << Che ci fai qui? >>

Con le lacrime agli occhi dico: << Devi tenere mia figlia al sicuro. E' un angelo, ha le ali, sono occultate da questa collanina magica. Proteggila a costo della tua vita. Se io o Ruben o qualcun'altro della mia famiglia non dovesse venire a riprenderla... raccontale di me e di noi. Dille chi è, dille che è speciale e che le volevamo tanto bene. >>

Non riesco a smettere di piangere, Ruben lo stesso. Guardo Luce. I suoi capelli rossi, i suoi occhi azzurri e le sue lentiggini. Io e suo padre le diamo un bacio sulla testa e poi la lasciamo tra le braccia della suora.

Prima che possa pentirmene afferro la mano di Ruben e mi teletrasporto di nuovo nella biblioteca del castello.

Appena arriviamo stringo forte Ruben tra le mie braccia.

<< Devi promettermi una cosa. >> sussurra singhiozzando << Devi promettermi che questa volta tu non ti sacrificherai per il bene comune. Questa volta tocca a me. >>

Mi stacco da lui e dico: << Ma di che stai parlando. >>

<< L'hanno detto. >> dice << Vogliono me. Se mi trafiggono con quella spada nessun umano morirà perchè tecnicamente io non sarò morto, la mia anima si. Devi lasciarmi andare. >>

<< No! >> urlo guardandolo << Io oggi ti ho odiato più di quanto abbia mai odiato in tutta la mia vita, ma non permetterò che tu muoia perchè io ti amo troppo per lasciarti andare. >>

Mi accarezza dolcemente il viso e dice: << Io, cinque anni fa l'ho fatto. Ti ho lasciata andare. Sei morta. Adesso lascia andare me. >>

Sto per ribattere quando Ariel spalanca la porta piangendo e dice: << Sono tutti qui. Dobbiamo andare. >>

Mi avvicino ad Ariel, le afferro le mani e dico: << Tu rimani nascosta qui. Quando tutto sarà finito vai a prendere Luce all'orfanotrofio. Ti prego. >>

<< Aria, che hai intenzione di fare? >>

Respiro profondamente e dico: << Mettere fine a tutto questo. >>

Luce Tahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon