Ciao. Sono un bradipo e sono qui per spiegarti (o almeno provarci) che cos'è When the children play, o "WTCP", per quando ti verrà il tunnel carpale a furia di scrivere insulti rivolti al comportamento dei due protagonisti. È conosciuta anche come WCPT, ovvero: WC per... tarallucci?
Trapani?
Tacchini?
Tassidermisti?
Misteri misteriosi...
L'idea per quest'epopea è nata nell'estate dell'ormai lontano 2016, in previsione di Halloween. Perché ogni psicopatico che si rispetti inizia a fare progetti per l'autunno invece che godersi il sole, il mare, le zanzare, i bocchia urlanti che non sono più rinchiusi a scuola... Uuuuhm... Serial Killer...
Tuttavia, WTCP non è stata sviluppata dal niente, ma è in realtà lo speciale di un progetto molto più grande da cui l'autrice voleva prendesi una pausa perché... sì, ne aveva le ovaie piene di tutto quel dramma. Ed è così che ha iniziato a elaborare questa fan fiction (in pratica) con un sacco di... DRAMMA! misto a disagio galoppante per renderla più leggera e caotica, ovviamente. Ma si sa che i piani non vanno mai come programmati, altrimenti tutti ci godremmo le ferie. E, infatti, la idea le è piaciuta così tanto che pensava di farla diventare una storia canonica nella serie, ma non è ancora riuscita a far combaciare...
NIENTE!
La protagonista di questa strampalata vicenda è Alexander, una sociopatica che non è stata ancora rinchiusa in una cella o gettata direttamente nel pozzo di Samara per buona pace dell'intera umanità. Sì, una LEI. Non un LUI. Perché questa storia ci tiene a non essere discriminatoria verso i generi e riversa il suo odio profondo su tutto e tutti senza far distinzioni di sesso, razza e stupidità, con tonnellate di pollici in su per i messaggi positivi (non proprio) che trasmette.
Lei e la sua banda di amici idioti cammineranno per la città non meglio identificata in cui vivono con lo scopo di andare a deflorare una timida casa di periferia che in realtà si rivelerà essere una magione a tre piani, con due ali distinte, giardino grande quanto il Gobi e completo di bosco dove nascondere i cadaveri. Informazioni più esaustive disponibili su Trivago.
Nel mentre, s'imbatteranno in Renato e la sua banda di personaggi inutili, i quali ignoreranno le minacce e il buonsenso per unirsi a loro senza alcun motivo apparente (a parte... provarci spudoratamente con ogni cosa che ha in dotazione una vagina o un pene?). Perché ehi, è importante socializzare, anche se sei una minaccia per la società con un quoziente intellettivo da genio del male e le capacità relazionali di un ghiottone.
Renato Zero, meglio conosciuto come Ren, è inoltre il vero motivo per cui questa storia è ancora seguita nonostante... beh... tutto.
Fa parlare quegli addominali, schiavo!
Soffri per la friendzone, verme!
Muovi quel culo sodo e mostra le lacrime da Lady Oscar, idiota!
Principalmente è per questo che piace tanto. Valli a capi'.
Ciò che accadrà una volta aver compiuto l'infrazione per violazione di proprietà privata non è certo un mistero della scienza. O uno scoop trasmesso su Mistero. Dopotutto, chi ha deciso che fare una seduta spiritica in una casa infestata con la tua amichevole serial killer di quartiere fosse una buona idea?
Un altro serial killer, ovviamente.
Inutile dire che la trama sarà inizialmente sfamata fino all'obesità con tutti i cliché possibili e immaginabili tratti dai film horror dell'ultimo secolo, perché questa storia non si fa mancare niente! Persino i personaggi saranno stereotipati con le solite vittime, meglio conosciute come: la squinzia, lo sportivo, il nero, il secchione, il fattone, la cinese ecc ecc
E poi c'è Emily.
Ma Emily è un personaggio a parte, che vive nel magico regno degli unicorni dove tutto è rosa e fluffoloso, il sangue è solo glitter colorato e la sua Best Friend Forevah non è l'imperatrice del Male Assoluto.
MA, colpo di scena, quando la storia sembrerà perduta nel bidone dell'umido, ecco che la narrazione farà un doppio carpiato nella speranza di risultare originale.
E infatti...
Incredibilmente, i personaggi secondari si riveleranno quelli più intelligenti e con un istinto di sopravvivenza muscoloso quanto Schwarzenegger durante il concorso Mr. Olimpia...
PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA!
Just kidding, solo ALCUNI personaggi secondari. Quelli che rimarranno in vita, o forse no? In fondo non è nemmeno chiaro chi sia davvero l'antagonista principale... In questa storia illegittima tra Hunger Games versione domestica e Supernatural, la gente desidera accopparsi giusto per sport. Ma torniamo a noi.
WTCP non solo può contare su un'incredibile scenografia (Una casa abbandonata. Solo questo. Un'enorme magione impolverata con problemi d'infiltrazioni!), centinaia di personaggi (Perché tagliare fondi sul personale quando puoi tagliare il fondo qualità?), fantasmi raccapriccianti (Che oltretutto sono dei bambini pestiferi che litigano tra di loro. Persino i fantasmi hanno una vita sociale più attiva della tua, renditi conto) e sullo splatter... TANTO SPLATTER! Ok, non così tanto o avrebbe dovuto venire sbollinata per adulti (Perché ovviamente una storia paranormale/horror potrebbe spaventare le persone sensibili... no? NO???). Ma grazie al suo intricato sistema algoritmico da gioco Otome, permetterà a te, lettore, di shippare i tuoi personaggi preferiti (ovvero uno se andrà bene) con tutto e tutti.
Sì, perché limitarsi alla pansessualità quando puoi shippare... Che ne so... Alexander (?) col pavimento, col pianoforte, con i fantasmi, con un'armatura, con un cadav... ok, no quella è necrofilia e non va bene, cari bambini. Insomma, perché accontentarsi quando puoi shipparla con tutto l'arredamento e oltre invece che con Renato Emo?
Grazie a questo sistema, la trama già di per sé complessa, piena di capitoli di transizione, flashback, disagio galoppante e inutilità, sarà arricchita da altre sottotrame piene di pathos e love-love-moe-moe che...
Non accadranno mai.
Perché... cioè... non è un Romance.
Che cosa credevi?
Insomma, per quanto Renato ami spogliarsi non è sfruttato abbastanza. D'altronde, se l'autrice lo pagasse per i suoi servigi, diventerebbe prostituzione, quindi...
E dato che si sta parlando di grana padano, mi sono ricordato che non vengo pagato abbastanza per questo monologo, per cui taglio.
I motivi per leggere questa storia sono molteplici: ovvero manco uno. A mano che tu non voglia mummificarti in attesa del prossimo aggiornamento o nella speranza che Ren si scrolli le ragnatele che ha nelle mutande.
Per cui, che cosa aspetti a iniziare questa nuova fantastica avventura che rasenta la schizofrenia e di sboccare male fino alla sincope?
*si guarda intorno, notando il nulla cosmico*
Oh, fuc* this **it!
[Inserire qui dicitura per il Copyright]