Nessuna è come te

Non mi basta un giorno con te

LEILA

"Quindi cena confermata?" Spero in una risposta negativa, mentre butto via gli scatoloni delle pizze.

"Direi di sì!" Risponde Leonardo.

"Posso invitare Alessandro? Voleva farmi conoscere la sua fidanzata Martina! "Spiego ai ragazzi.

"Dovrò fare un regalo anche loro!" Riflette Perla a voce alta.

"No perché per non farli sentire a disagio dirò a loro di venire dopo che avremo finito di cenare!" Spiego meglio.

"Ha trovato una ragazza? Finalmente! Pensavo ci provasse con te" Mi metto a ridere dopo aver bevuto un sorso di vino.

"Io e Alessandro siamo solo amici dai tempi dell'asilo. Eravamo nella stessa compagnia, ma adesso, siamo divisi in ogni parte del pianeta. Non potremmo mai essere fidanzati io e lui!" Gli rispondo tranquillamente.

"Perché no?" Mi domanda lui dopo che ha bevuto un po' di birra.

"Perché non siamo compatibili tra di noi. Non lo vedrei mai come un fidanzato!" Gli domando.

"Sei geloso?" Gli domando diretta.

"Gelosissimo!" Beve nuovamente, prima di avvicinare la mia sedia alla sua. Mi lascia un bacio sulla guancia prima di berne un altro.

"Va a finire che ti ubriachi così" Lo riprendo.

"Ti sei mai ubriacata?" Mi domanda.

"Ehm, no" Mento.

"Bugia!" Commenta Perla ridendo.

"Vogliamo ricordare dei tuoi diciotto?" Mi domanda Perla.

"Non ero ancora presente nelle vostre vite! Racconta" Interviene Leonardo.

"Anche io voglio sapere!" S'intromette Can.

Mi fa segno di sedersi sulle sue gambe e io, anche se un po' imbarazzata, mi alzo e mi siedo in braccio a lui. Mi circonda la vita con le braccia mentre io appoggio la schiena al suo petto.

"Eravamo da nonna. Le avevamo organizzato una festa a sorpresa perché Andrea ci teneva a fargliela. E niente! Tra una cantata e l'altra si è bevuta ben due litri di spritz, uno bottiglia di Lugana da sola e poi cos'altro? Ah si, i mojiti offerti" Perla si mette a ridere, mentre io mi copro il viso con le mani.

"E non sei stata male?" Mi domanda.

"Meglio evitare questo particolare" Ci mettiamo a ridere tutti quanti e ogni momento di quella serata, mi passa davanti agli occhi come delle diapositive.

"Can, tu ti sei mai ubriacato fino a stare male?" Domanda Perla.

Appoggia le sue mani sulle mie braccia e inizia a farmi delle carezze.

"No, fino a stare male no. Forse una volta" Ci ripensa poco dopo.

"Penso che a tutti noi qui presenti sia capitato almeno una volta nella vita di essere ubriaco!" Interviene Leo.

"Credo proprio di si, vero Perla?" Le domando.

A questo punto, i ragazzi, iniziano a riempirci di domande.

Raccontiamo tutto nei minimi dettagli, senza tralasciare nulla.

"Cantavo anche un tempo!" Interviene Jack poco dopo.

"Davvero?" Gli domando.

"Si. Mio padre è appassionato di musica. Ascoltava un'artista italiano molto conosciuto ... Lucio Dalla!" Continua a raccontare.