house of cards。vkook

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TMT — Stray Kids
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Bussai alla porta di casa di Namjoon il mattino successivo sperando mi rispondesse, e infatti eccolo che mi apriva con gli occhi chiusi dal sonno e un pigiama rosa addosso.

«Buongiorno!» Forse urlai perché lo vidi sobbalzare mentre mi spostava per farmi entrare nel suo appartamento, io mi buttai sul divano dopo aver lanciato lo zaino e accavallai le gambe sul tavolino.

«Non mettere i tuoi lerci piedi sul tavolino!» Mi sgridò facendomeli levare con una pacca sulla testa che mi fece stringere di denti. «Cos'è tutta questa energia alle sette e mezza del mattino?»

«Andiamo a scuola insieme.»
«Ma io non mi sento ancora molto bene.» Biascicò strusciando le ciabatte a terra per andare in cucina e bere il caffè, mentre io lo seguivo con lo sguardo.
«Se non vai tu non vado neanche io.»

Sorrisi malvagio perché sapevo ci sarebbe cascato, infatti sbuffò e fece un gesto in aria con la mano dicendo che si sarebbe andato a vestire. Sentii lo sciacquone nel bagno di sopra e questo mi fece aggrottare le sopracciglia. «C'è Hoseok?!» Gridai per farmi sentire da Namjoon ma lui per quanto era sordo non mi sentii minimamente.

«Che diavolo ti urli teppistello.»

Seokjin scendeva gli scalini con la forza di un bradipo mentre sbadigliava con la bocca spalancata, io invece la spalancai per la sorpresa mischiati ai miei pensieri sporchi che pensarono subito ad un eventuale scopata tra quei due.

«Che ci fai qui?» Domandai sorpreso e lui alzò le spalle sedendosi, anzi buttandosi, accanto a me, posando i piedi sul tavolo proprio come avevo fatto io due minuti prima. «Toglili o Nam ti mangia vivo.»

«Scommetti?»

Aggrottai le sopracciglia a quella risposta che mi lasciò confuso, Namjoon tornò dopo cinque minuti lavato e vestito e passò davanti a noi indisturbato, io alzai le mani al cielo cercando di attirare la sua attenzione.

«Cosa?»
«Seokjin hyung ha i piedi sul tavolo.»
Lui mi guardò con un sopracciglio alzato. «Quindi?»

ー

Quella giornata ero sicuro sarebbe andata bene perché ero nel pieno delle mie forze e un sorriso stampato in viso, ma quando entrai in classe e occhi divertiti si posarono contemporaneamente tutti su di me, mi ritrovai a chiedermi cosa avevo fatto adesso. Mi sedetti tentando di ignorarli ma era davvero impossibile con tutti quei bisbigli.

Iniziai a pensare a le cose accadute per poterli fare spettegolare in quel modo e pensai a Taehyung, forse lo avevano visto fuori dalla classe... Oppureー

Spalancai gli occhi arrossendo improvvisamente e il terrore che ci avessero sentito nel bagno si prese possesso di me. Ma era impossibile, la mia classe era al secondo piano e noi stavamo al terra, due ragazzi erano entrati e anche se avessero sentito qualcosa era impossibile ricollegarmi al luogo. Scossi la testa e presi il libro della materia che stavamo per avere ripassando gli argomenti in silenzio, ma una risata più forte delle altre mi arrivò alle orecchie.

Era chiaramente di Yeonjun e non dovetti neanche alzare lo sguardo per indovinare. Chiusi gli occhi pregando tutti gli dei che non mi venisse a rompere il cazzo ma invece me lo ritrovai davanti due secondi dopo.

«Jungkookie, toglici una curiosità.» Disse indicando tutta la classe che mi fissava insistentemente. Non risposi ma lui continuò a dare fiato alla sua bocca. «Ieri cosa ti ha tenuto così impegnato da stare mezz'ora fuori dall'aula?»