9 ⁽¹⁾

2K 145 37
                                    

Call Out My Name The Weeknd
00:00 ●━━━━━━───────  3:48
◁ㅤㅤ❚❚ㅤㅤ▷ㅤ↻


Stavamo camminando da ormai dieci minuti e le mie mani erano completamente congelate, avrei dovuto decisamente indossare qualcosa di più pesante.

«Hai freddo?»

Guardai il ragazzo al mio fianco a annuii piano. «Più che altro non mi sento più le dita.» Lui sembrò pensare a qualcosa e poi mii si parò davanti prendendomi le mani e stringendomele. Le infilò poi nelle tasche della sua giacca che erano incredibilmente calde. Arrossi e alzai lo guardo verso di lui che aveva un piccolo sorriso sul viso. Potei sentire il suo respiro colpire il mio viso.

«Va meglio?»
«S-si.» Balbettai e mi maledii per questo. Quel sorriso innocente che fino a qualche secondo prima aveva in viso ora era diventato quello ammiccante che mi faceva sudare freddo.
Avevo una voglia matta di baciarlo ma proprio in quel momento lui si allontanò.

«Andiamo.»

Lo ascoltai senza protestare e le mie mani tornarono a sentire freddo. Passarono altri dieci minuti e finalmente arrivammo davanti alla nostra destinazione: le luci erano accese e da fuori si poteva intravedere un ragazzo alla cassa che leggeva un libro. Non riuscii ad identificare bene il suo viso ma vidi i suoi capelli di un biondo rosato. Taehyung si rivolse di nuovo a me e mi aggiustò meglio il cappuccio sul mio capo, poi si alzò il suo con una mossa sicura.

«Io entro e tu rimani fuori a controllare. Se arriva qualcuno batti tre volte contro il vetro.» Non ebbi il tempo di ribattere e di capire cosa esattamente stesse per succedere ma trovai le risposte quando Taehyung entrò con un calcio alla porta ed un grido divertito.

Spalancai gli occhi ed il mio cuore iniziò a battere come mai prima d'ora. Voleva rapinare quel negozio? Mille paranoie iniziarono a prendere il possesso del mio corpo quando lo vidi prendere il colletto della maglia del commesso ed alzarlo dalla sedia come se fosse fatto di carta. Poi immobilizzò la sua testa sul bancone e gli sussurrò qualcosa all'orecchio.

Sentii un rumore di auto e mi allarmai, le gambe cominciarono a tremare e mi guardai intorno scoprendo che era solo qualcuno di passaggio che aveva già superato quel luogo. Tornai a Taehyung aveva centinaia di banconote tra le mani, lo sentii ridere da fuori e quella risata mi provocò i brividi.

Li infilò in una busta e diede una pacca sulle spalle del commesso che era a dir poco terrorizzato, uscendo con una corsa repentina. «Corri!» Urlò divertito afferrandomi per mano e trascinandomi via da quella situazione surreale. Le gambe risposero da sole ed non tremarono più, anzi corsero più veloci che mai. La paura che prima avevo in corpo si era trasformata in eccitazione e adrenalina.

«Qui!» Disse non appena sentì le sirene della polizia avvicinarsi sempre di più. Ci nascondemmo in un vicolo minuscolo dove ci entravano giusto due persone e un cassonetto, infatti ci riparammo lì dietro.

Guardai Taehyung ancora sconvolto ma sul mio viso c'era un sorriso e non dello spavento. Appena lui se ne accorse si morse il labbro con i nostri fiati che si scontravano. «Sei stato grande.» Mi disse e in quel momento mi sentii capace di qualsiasi cosa. Lo fissai per qualche altro secondo e lui sembrò avere la mia stessa idea: mi afferrò con una mano i capelli e fece scontrare le nostre labbra in un bacio e rude che mi portò alle stelle. Ricambiai immediatamente quel movimento ritrovandomi tra le sue gambe in un batter d'occhio, le nostre lingue si scontrarono come se fossero state sperate da troppo tempo.

Gemetti eccitato quando mi ritrovai a terra con il suo corpo sopra, il suo ginocchio sfiorava il mio cavallo e questo mi fece sudare ancora di più. Strinsi i suoi capelli castani fra le dita e approfondii il bacio facendolo ansimare inaspettatamente e quello poteva essere il suono più bello che avessi mai sentito.

Mi staccai per un secondo per riprendere fiato ma lui mi ficcò la lingua in gola rendendo il bacio ancora più necessario e spinto: una sensazione di caldo si fece spazio nel mio basso ventre e quando i nostri bacini si scontrarono in una frizione consistente dalle mie labbra uscì un suono osceno che mi imbarazzò tantissimo ma che a Taehyung sembrò farlo impazzire ancora di più.

«Sei fottutamente eccitante, Jungkook.» Sussurrò sulle mie labbra e io gemetti soltanto con quella frase. «Me l'hai fatto diventare duro.» Fece scontrare le nostre intimità ancora una volta e mi dovetti mordere le labbra per stare zitto. Addosso avevo dei pantaloncini di una tuta che lasciavano vedere tutto e mi sentivo di essere nudo ma almeno la frizione era maggiore.

«S-se continui a muoverti-»
«Intendi così?» Un altro movimento che mi fece inarcare la schiena. Ne approfittò per baciarmi il collo e morderlo con una forza talmente vorace da farmi venire le lacrime agli occhi. Mi sarei lasciato fare qualsiasi da lui.

«C-Continua ti prego.»

Ci baciammo di nuovo e riuscivo a sentire la sua erezione muoversi dentro quei pantaloni troppo stretti e strusciare sulla mia, iniziai ad ansimare sulle sue labbra vicinissimo all'orgasmo e lui mi morse il labbro inferiore facendomelo sanguinare.

«Cosa darei per scoparti.»

Quella frase mi fece gemere rumorosamente e venire dentro le mutande, e quando i nostri sguardi si incontrarono, il mio viso rosso per l'orgasmo e la mia espressione di infinita goduria fecero venire anche Taehyung, subito dopo di me.

Ci accasciammo a terra l'uno accanto all'altra con il sudore che ci colava dalle tempie ed il fiato corto. Taehyung mi aveva appena fatto avere l'orgasmo migliore della mia vita soltanto strusciandosi a me.





☿ ☁ ☿



per ogni scopata (o quasi) le canzoni di the weeknd sono perfette and u cant change my mind 💀

capitolo un po' cortuccio penso che più tardi ne pubblico un altro quindi stay tuned

capitolo un po' cortuccio penso che più tardi ne pubblico un altro quindi stay tuned

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.
house of cards。vkookWhere stories live. Discover now