Ricordati di noi. |H.S|

45 ~ Party (Extra).

Capitolo Quarantacinque - Party (Extra).

Lisa's pov.

Lui è qui.

Non posso crederci.

Per quale motivo quell'oca di Gale ha deciso di invitarlo, rovinando così la mia ultima festa del liceo?

Ugh, la odio!

Ma, perché lui è qui? Dalle voce che, per puro caso -si, certo- ho sentito nei corridoi della scuola, ho saputo che Stanford lo ha rifiutato e, i suoi genitori, sono andati su tutte le furie.

Li conosco, sono molto severi per quello che riguardo i suoi studi e, il fatto che avesse fatto domanda ad una sola università, non lo ha aiutato.

Rabbrividisco al pensiero di poterlo incontrare e stringo le braccia intorno al mio corpo.

Ho saputo che ha iniziato a frequentare un gruppo di ragazzi più grandi, detti “cattivi ragazzi”. Prima fumava qualche sigaretta alla settimana, ora è passati alle cose pesanti...

Sospiro e chiudo gli occhi.

Dov'è finito il mio vecchio Sean?

Non dovrei più sorprendermi ma, a distanza di mesi, mi fa ancora male pensare a quanto le cose siano cambiate. Avevamo dei progetti dopo io liceo: affittare un appartamento a Seattle, sposarci e avere dei bambini.

Sento gli occhi pizzicare a quei ricordi, ma scuoto la testa scacciandoli dalla mia mente.

Fingo un sorriso ed apro la porta della casa di Gale, insieme a Delia. Entro e mi guardo intorno: ci sono molte persone, la musica rimbomba nelle mie orecchie, ragazzi e ragazze ballano, cantano, fanno la fila per bere alcolici e giocano ad obbligo o verità, il gioco della bottiglia ed altri giochi tipici delle feste.

Raggiungo il salotto, seguita da Delia, facendo attenzione a non finire contro qualcuno e noto i miei amici seduti sui divani di pelle nera un angolo della stanza.

Mi avvicino a loro.

«- ritardatarie!» è tutto quello che riesco a sentire, a causa dell'auto volume della musica. Li saluto con un gesto della mano e mi accomodo sul divano accanto a Katy, tenendo lo sguardo basso.

Non vedo l'ora che questa festa finisca.

***

L'ho visto, era in corridoio con i suoi nuovi amici ed è andato in cucina, per fortuna.

Non mi sto divertendo e Katy e Maira lo hanno notato. Subito mi hanno presa in disparte ed ho dovuto raccontargli tutto, non posso nascondere niente alle mie migliori amiche.

Stiamo giocando ad obbligo o verità e sto bevendo litri di alcol per dimenticare. Ma, come posso farlo? Avevo investito due anni in quella relazione e lui ha mandato tutto all'aria per una ragazza in minigonna.

L'immagine di lui, nel letto con la cheerlearder dai capelli rossi, si ripete nella mia mente come un vecchio film in bianco e nero e afferro un bicchierino pieno di un liquido azzurro.

Pizzica quando scivola lungo la mia gola e riporto il bicchieri al suo posto. Delia è tornata da sola, senza Harry e, dal suo sguardo capisco che è successo qualcosa.

Vorrei avvicinarmi a lei per parlare, ma i miei pensieri sono offuscati a causa dell'alcol che circola nel mio corpo.

Afferro una bottiglia di tequila dal tavolino, la rovescio aspettando che il liquido finisca all'interno del bicchiere, ma bib succede nulla. Aggrotto le sopracciglia, dischiudo le labbra e scuoto la bottiglia.