37 ~ Dream.

94 7 3
                                    

Capitolo Trentasette - Dream.

«Harvard?» chiede confuso, guardandomi con un sopracciglio inarcato. «Che... Che cosa significa, Delia?»

L'espressione sul suo viso è totalmente cambiata, sembra sconvolto.

«N-Niente» sussurro mordendomi il labbro inferiore, mentre mi alzo con il busto e cerco la mia maglietta.

La trovo in fondo al letto e la indosso, tutto sotto il suo sguardo sconvolto e sorpreso.

«Niente? Delia, è una lettera da Harvard, una delle università più prestigiose del pianeta!» esclama ed io mi porto le ginocchia al petto, stringendole con le braccia.

«Lo so» borbotto appoggiando il mento su di esse.

«Ti hanno accettata! Quando avevi intenzione di dirmelo? Quando eri sull'aereo diretto a Cambridge?» mi chiede alzandosi dal letto, camminando avanti e indietro per la stanza. «Non sapevo nemmeno che avessi fatto domanda per l'università» dice gesticolando con le braccia, mentre tra una mano stringe la lettera.

Sospiro e abbasso lo sguardo. «Mio padre mi ha convinto a farlo. Mi sono detta “provare non costa nulla", ma non mi sarei mai aspettata che venissi accettata. Le cose erano diverse in quel periodo...» scuoto la testa e appoggio la fronte sulle ginocchia.

«Ma ti hanno accettata e si aspettano che tu vada a visitare il campus questo fine settimana. Che cosa hai intenzione di fare?» mi chiede. Alzo lo sguardo incontrando i suoi occhi e scrollo le spalle.

È davvero arrabbiato con me per averglielo tenuto nascosto.

Non mi sarei mai aspettata di venire accettata. È Harvard, dannazione, una delle università più famosa e prestigiosa del  mondo, dove si sono formati i migliori avvocati del paese.

È l'opportunità perfetta per me, ma le cose sono cambiate. I miei genitori si sarebbero occupati delle spese non coperte dalla borsa di studio e non vivo più con loro, ma con Harry e sua madre.

«Non lo so» sussurro, evitando il suo sguardo. «Sai che vorrei diventare un avvocati e questa sarebbe l'occasione perfetta per me» sospiro e lui annuisce, passandosi una mano davanti al viso.

Sta per parlare, ma viene interrotto da qualcuno che bussa alla porta. Puntiamo lo sguardo su di essa e aspettiamo che si apra, per vedere di chi si tratta.

È Anne, e ci guarda con un espressione confusa dipinta sul viso.

«É tutto okay, ragazzi? Ci ho sentito urlare» dice ed io annuisco, cerco di rassicurarla con un sorriso.

«Si, mamma» borbotta Harry appoggiando la lettera sulla scrivania.

«Va bene. Buonanotte» ci saluta, chiudendo la porta.

Prendo un respiro profondo e punto lo sguardo su di lui.

«Quindi... Vuoi andare a visitare il campus?» mi chiede ed io alzo le spalle.

Sospira e si siede al mio fianco, accarezzandomi una guancia con il palmo della mano. Chiudo gli occhi e mi godo le sue carezze.

«Mi dispiace d'aver alzato il tono della voce, ero e sono ancora sorpreso» mi sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio. «E l'idea di perderti mi spezza il cuore» sussurra ed io apro gli occhi, incontrando i suoi.

Hanno attirato la mia attenzione sin da subito. Il loro colore mi ricorda un prato verde in mezzo al nulla in primavera. E, il modo in cui mi guarda... Potrei sciogliermi tutte le volte che li sento scrutare ogni parte del mio corpo.

«Non mi perderai. Puoi venire con me questo weekend» forzo un sorriso. «E poi non è detto che mi piacerà» cerco di smorzare l'attenzione ridacchiando e lui si unisce a me, circonda la mia vita con le braccia e nasconde il viso nell'incavo del mio collo.

A/A
Sono ancora viva,yay! Scusate se non mi sono fatta viva in queste settimane, ma ero in gita a Dublino con la scuola e non potevo aggiornare.

È stato bellissimo! Mi sono divertita da matti e, se mi si presenterà di nuovo l'occasione, sarò la prima a salire sull'aereo. Le mie paure riguardo il volo sono svanite subito dopo essere partita. M sono spaventata un po' durante l'atterraggio e mi sono aggrappata alla giacca di un mio amico 😂🙈

Le persone sono molto gentili e ospitali. La donna che ospitava me e una mia amica quando ci ha salutata stava per mettersi a piangere, ci ha detto di tornare presto a trovarla e che sarebbe stata molto felice di ospitarci di nuovo.

Consiglio a chiunque non abbia ancora visitato Dublino di andarci. È stupenda, ve lo assicuro. 😍

Beh, passiamo al capitolo: è corto e non succede niente di emozionante. Era più lungo, ma rileggendolo non mi convinceva e l'ho cancellato. Spero comunque che vi piaccia.

Lasciate un commento per farmi sapere che cosa ne pensate e... Votate, votate, votate!

Inizierò a scrivere il capitolo 38 subito dopo cena e, se riesco a finirlo, lo posterò stasera per farmi perdonare.❤

Alla prossima,
needacurlyboy xo

Ricordati di noi. |H.S| Where stories live. Discover now