31 - Cuori infranti

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Il giorno dopo

POV KRISTEN

Non dormii così bene da tanto, troppo tempo. Per la prima volta, dopo giorni e giorni di insonnia, avevo trovato un po' di pace con me stessa. Non perché sentissi di aver chiarito con Harry, perché sapevo che non era così. Ma perché mi bastava sapere che ci fosse qualcosa da dover chiarire. Sapevo che una volta che ci saremmo svegliati, inevitabilmente, avremmo dovuto dirci qualcosa. E io non volevo più respingerlo. Mi era bastata una serata e uno stupido gioco per adolescenti per capirlo. Potevo disprezzarlo, odiarlo, ma sapevo che non sarei riuscita a smettere di amarlo. Ero conscia del fatto che questa mia sottomissione mi avrebbe fottuta per bene, ma avevo il cuore stanco, troppo stanco per lottare ancora. Volevo mettere da parte l'orgoglio, e forse questo mi rendeva la più stupida delle ingenue, ma almeno sarei stata la più coraggiosa delle ingenue. Dopo ciò che aveva passato Harry, ero consapevole del fatto che non si sarebbe aperto con me. Non si fidava più di me, da quel fatidico giorno in cui tutto era precipitato. Avrei dovuto confessare per prima, con il cuore in mano.

Quando aprii gli occhi, mi accorsi di star morendo di freddo. Bastò quel poco di pelle d'oca a farmi tornare con i piedi per terra. Mi sentii, in meno di un secondo, molto meno intraprendente. Cercai Harry con la mano, ma quando non sentii nulla accanto a me, mi raddrizzai. Nel letto c'ero solo io in intimo, coperta da un inutile strato di stoffa. Mi si strinse il cuore. Ovvio, come avevo potuto anche solo pensare che mi sarei svegliata tra le sue braccia ?

Confusa e disorientata, non rimasi nel letto a rimuginare sul da farsi, ma decisi di vestirmi velocemente e scendere al piano di sotto. Dovevo trovare Gemma : in fondo, ero sparita nel bel mezzo della serata. E per cosa ? Per una quasi-scopata con suo fratello. Non ero per niente un'ottima amica. Quando mi guardai allo specchio, quasi non mi riconobbi : il collo era ricoperto di lividi e succhiotti, le labbra erano gonfie, arrossate e i capelli spettinati mi facevano assomigliare a una pazza. Arrossii al ricordo della sera prima. Era stato così improvviso ed eccitante. La mia lussuria nei confronti del riccio avevano avuto la meglio sul mio buon senso.

Dopo una buona mezz'ora riuscii a rendere il mio aspetto qualcosa di accettabile. Soddisfatta di quel miracolo raccolsi le ultime mie cose che erano rimaste nella stanza e uscii dalla stanza.

« Di più Harry, di più... oh cazzo, sì ! », sussultai. La voce, femminile e fin troppo stridula, fu accompagnata da gemiti e urla. Ma che diavolo ?

Mi avvicinai a dove proveniva la voce, e quando mi fermai davanti alla porta della camera di Harry, il mondo mi crollò addosso. Ecco perché non era rimasto a dormire con me ! A primo impatto mi venne da vomitare, ma subito dopo il disgusto venne rimpiazzato da un dolore pungente. Non riuscivo a credere che avesse avuto il coraggio di passare la notte con un'altra donna. Per quanto tempo era rimasto con me, prima di cercarsi l'ennesima preda ? Metà della notte, un'ora, due minuti ? Mi disgustava pensare che avesse fatto sesso con un'altra donna subito dopo aver provato a farlo con me. E in quel momento, con me nella stanza accanto, Harry Styles mi stava dando prova di quanto poco gli importasse di me, ancora una volta.

Scoppiai a piangere come una bimba di cinque anni e mi appoggiai al muro per non cadere. Mi sentivo la pressione bassa, avevo le mani che tremavano. Ero caduta nella sua trappola per l'ennesima volta. Per l'ennesima volta, il mio cuore si era infranto. Per l'ennesima volta, mi si era bloccata la respirazione. E questa volta, avevo toccato il fondo. Ma cosa avevo pensato ? Che al mio risveglio gli avrei confessato i miei sentimenti e che lui in tutta risposta mi avrebbe mostrato il suo amore con un solenne bacio ?

Prima ancora di poter fare qualcosa la porta si aprì, rivelando un Harry in boxer e... Britney. Sgranai gli occhi varie volte, ma niente da fare : non era un incubo, bensì la cruda realtà. La bionda si stava chiudendo gli ultimi bottoni della camicetta rosa pallido. Si vede che non si erano dati abbastanza da fare, perché lei lo stava ancora scopando con gli occhi. Quando si accorse di me, vidi Harry deglutire. Sembrava sorpreso di vedermi, come se non si aspettasse che lo avrei scoperto. Disgustoso bastardo. La ragazza accanto a lui invece si mise a ridacchiare. Troia.

« Io non...Volevo solo...Scusate. », balbettai paralizzata, alzandomi e cercando di smettere di piangere. Non riuscivo nemmeno più a fare una frase di senso compiuto, perfetto. Finalmente, dopo qualche secondo in cui io e il riccio ci guardammo come se entrambi avessimo visto un fantasma, lui prese parola.

« Ti posso spiegare... », cominciò.

« Non mi devi spiegare niente, Harry. Non stiamo insieme. », il mio tono freddo e distaccato parve spaventare entrambe. Dovevo andarmene da lì al più presto. Ma dopo aver parlato il riccio mi afferrò un polso e mi trascinò nella stanza accanto, accertandosi poi di aver chiuso correttamente la porta a chiave.

« Sei arrabbiata. », la sua sembrò più un'affermazione che una domanda.

« Arrabbiata ? Dio Harry, ti ho appena sorpreso scopare con Britney ! Come cazzo dovrei sentirmi ? », sbottai.

« Offesa, immagino. », alzò le spalle. Sembrava assolutamente incurante del mio evidente stato di shock. Ero talmente sopraffatta da quello che era appena successo da non riuscire a riflettere logicamente. Volevo picchiarlo, prenderlo a pugni in faccia, urlargli contro.

« Tu...Tu...», non riuscivo nemmeno più a parlare dalla rabbia.

« Dillo. », mi incitò.

« Sei uno stronzo ! », urlai il più forte possibile, sperando che le me parole gli toccassero il cuore.

« Mi hanno detto di peggio. », alzò una seconda volta le spalle, come se il discorso che stavamo facendo fosse solo una perdita di tempo.

« Devi smetterla di illudermi in questo modo ! Baciarmi, farmi sciogliere sotto il tuo tocco, dormire con me, per poi andare a fotterti la prima che passa nella stanza accanto : devi piantarla ! », le lacrime mi mandarono a quel paese e rigarono il mio viso senza pietà.

« Davvero Kris ? Stai davvero dando la colpa a me di tutto questo ? Mi descrivi come un mostro eppure non sei meglio di me. », sibilò. Doveva smetterla di paragonarmi a lui. Non ero un mostro, non ero come lui.

« Tornatene da quella puttana. », sputai velenosa. I suoi occhi diventarono neri dalla rabbia, venni scaraventata contro il muro.

« La puttana non è Britney, ma solo tu ! E lo sai, Kristen ! Lo sai perfettamente ! », mi parallizai. Finalmente, avevo capito.

« Dopo tutto questo tempo... », sussurrai incredula.

« Ti dirò un segreto, Stewart. E questa volta ascoltami bene. C'è qualcosa che non ho mai saputo fare : dimenticare. Fa parte della persona arrogante che sono. Non riesco a lasciarmi alle spalle il rancore per chi è riuscito a farmi sentire debole. Come non riuscirò mai a smettere di provarne per te. Sei l'unica persona che io abbia mai amato, e l'unica che è riuscita a distruggermi. E ti dirò altro. Di questo, potrai esserne sicura. Non dimenticherò mai ciò che mi hai fatto. », e proferite quelle parole, sparì sbattendo la porta.

Cercai di respirare, ma fu tutto inutile. Cercai di contare fino a dieci per calmarmi. Cercai di aggrapparmi a qualcosa. Il mio cuore mi stava perforando il petto, come se fosse morto e aspettasse solo di lasciarmi. I suoi battiti mi perforavano le orecchie. Avevo pianto tutte le lacrime possibili, ma ancora non bastava. Mi scappò un urlo che tentai di soffocare. Dopo tutto quel tempo, la verità era sempre stata quella sotto ai miei occhi. Harry non mi avrebbe mai perdonata, come non avrebbe mai smesso di darmi false speranze per poi vedermi crollare. E la parte peggiore è che sapevo esattamente che la colpa era mia. Solo mia. Improvvisamente, mi sentii più debole del normale. Ero esausta, non riuscivo nemmeno a respirare regolarmente. Caddi per terra, e mi si chiusero gli occhi. E in quel silenzio, l'unica cosa che seppi per certo prima di perdere i sensi fu che stavo amando il mio incubo peggiore.

***

Nota autrice

Scusate se ho aggiornato più tardi, ma nello scorso capitolo c'erano davvero pochi commenti e ho preferito aspettare :(

Domanda del giorno :

• Vi è mai capitato di sentirvi come Kristen ?

Piccolo spoiler : ancora 3/4 capitoli e riavremo il vecchio Harry, ma ci sarà qualcosa, o meglio qualcuno, che lo separerà ancora da Kristen. Chi potrebbe essere ;) ?

Fake || Harry StylesWhere stories live. Discover now