Fake || Harry Styles

CAPITOLO 9

POV Kristen

Portai il misterioso pacco in camera mia e lo appoggiai sul letto. Chissà di cosa poteva trattarsi. Non capivo perché Marcel non me lo avesse dato prima, in fondo ci eravamo salutati nemmeno due ore prima. Presa da una curiosità selvaggia, aprii il pacco, e vi trovai il vestito blu che mi ero provata in negozio. Non era possibile ! Lo presi, felicissima ed incredula, e me lo provai. Era la taglia giusta. Mi osservai allo specchio, e feci un paio di giri su me stessa per la felicità. Era davvero splendido quel vestito, mi faceva sentire più grande, più sicura di me stessa. Lo adoravo.

Tutt'ad un tratto mi fermai. Il mio sorriso svanì quando ricordai il prezzo del vestito. Era un vestito davvero costoso, non potevo accettare. Marcel aveva già speso troppo dopo il suo cambio di look. Non mi meritavo quel regalo. Ma cosa potevo fare ? Non potevo rifiutarlo, o altrimenti Marcel ci sarebbe rimasto male. Mi misi nuovamente in pigiama e ripiegai il bellissimo vestito per metterlo nella scatola. Un fogliettino al fondo del pacco catturò la mia attenzione, lo afferrai e lo lessi :

Se stai leggendo questo bigliettino vuol dire che hai ripiegato il vestito nella scatola invece di metterlo nell'armadio e che intenzione di riportare il vestito in negozio. Ho imparato a conoscerti sai ? Tu mi hai osservato, Kristen, ma io non ho mai smesso di osservare te. Tienilo Kris, fallo per me. Mi fa felice farti felice, credimi, e restituendo questo regalo non miglioreresti niente. Tienilo ti prego, sei meravigliosa con quello addosso, credimi sulla parola. Consideralo come un vestito che potrai indossare solo in mia presenza. Sarà speciale.

Marcel

Sorrisi mentalmente : non c'erano limiti alla dolcezza di questo ragazzo. Presi una puntina e attaccai il bigliettino di Marcel sul muro davanti alla mia scrivania, accanto a mille altri post-it e promemoria. Dopo di che, andai a dormire. Avrei ringraziato Marcel di persona. Quella notte faticai ad addormentarmi. Non riuscivo a smettere di pensare a lui.

***

Il terzo giorno di scuola non fu molto diverso dagli altri due, non conoscevo ancora nessuno né sapevo ancora spostarmi a mio piacimento nello stabilimento, ma almeno al mio fianco avevo Marcel. Quel giorno indossava ancora i suoi vestiti "da nerd", ma almeno si era messo le lenti a contatto e aveva lasciato i suoi ricci adorabili invece di spalmarsi litri di gel. Aveva già un aspetto diverso. Ma tra me e me pensai che lo avrei trovato bello a prescindere da qualsiasi look.

« Ho deciso di effettuare il cambio di look con calma, sai, sarà difficile dire addio alle mie camicie e i miei mocassini. Li amavo, erano i miei tesori. », mi sussurrò con occhi sognanti e ridacchiando. Alzai gli occhi per la sua battuta penosa, che in verità non era nemmeno una battuta vera e propria.

« Stai già molto meglio, dico davvero. Almeno ora senza quei occhiali enormi ti si vede la faccia. », sottolineai l'ultima parte della frase. Lui mi guardò facendo il finto offeso e io gli diedi un bacio sulla guancia.

« Scherzavo, lo sai che sei bellissimo. », lo rassicurai. Lui sorrise. Avevo appena ammesso di trovarlo bello, che disastro.

« Sono un nerd terribilmente sexy, dai ammettilo. Si vede che non sai starmi lontana. », mi guardò in modo furbo e malizioso. Dovevo ancora abituarmi al suo comportamento più aperto nei miei confronti.

« Marcel Styles torna ad essere modesto per favore. Comunque, anche se fosse, non lo ammetterò mai. », ricambiai lo sguardo. Lui mi osservò, probabilmente alla ricerca di un mio cedimento, ma io rimasi sicura di me stessa. Non avrei dimostrato l'effetto che aveva su di me.

Percorremmo il corridoio centrale e vidi delle ragazze indicarlo, ma non prestai loro molta attenzione. Odiavo avere gli occhi su di me, ma mi scoprii ancora più infastidita dagli occhi puntanti su Marcel. Non capivo come mai mi desse così tanto fastidio. In fondo era proprio quel genere di novità che avevo promesso a Marcel. Ragazze, chiacchiericci e attenzioni varie. Era ciò per cui lui ed io avevamo lavorato. Allora perché di punto in bianco non ero più così convinta di aver fatto la cosa giusta ? Dovevo considerarmi egoista per voler Marcel solo per me ?

Passammo davanti a Malik e la sua banda, e pottei giurare di averlo visto sogghignare. Mi chiesi cosa stesse pianificando nella sua mente perversa e demente, e al sol pensiero rabbrividii. Era difficile dover tenere segreto il 'rapporto', se si poteva definire così, tra me e Zayn. Ma non avevo alcuna intenzione di parlarne con il riccio, non se lo meritava.

Forse non l'avrei mai ammesso nemmeno a me stessa, ma quel moro mi terrorizzava. Era spietato, più di quanto avessi mai potuto immaginare, e sapere che mi avrebbe tenuta d'occhio in qualsiasi momento era spaventoso. Per quanto ancora mi avrebbe ricattata ? Finché avrebbe voluto, lui mi avrebbe trattata come il suo giocattolo personale, e non avrei potuto fare nulla per fermarlo. Lo superai velocemente con fare altezzoso, evitando di incrociare la sua faccia da sberle. Lo odiavo, lo odiavo come non avevo mai odiato qualcuno. Non era difficile immaginare che se la verità fosse stata portata a galla, tra me e Marcel sarebbe finita per sempre. Oddio, avevo un accordo segreto con la nemesi di Marcel. Non mi avrebbe mai perdonata. Pochi minuti dopo, mi arrivò un messaggio. Fu quello a farmi crollare.

DA : sconosciuto

Incontriamoci in bagno alle 2 in punto, se non vuoi che a Styles succeda qualcosa di spiacevole.

***

NOTA AUTRICE :

Hey ❤️
Volevo solo dirvi che se avete bisogno di sfogarvi, di un amica o di un consiglio, il mio tumblr è aperto a tutti !

Ho messo il link sul mio profilo Wattpad in modo che possiate trovarlo.
Mi chiamo in-your-dark-times❗️

Anyway, spero che il capito vi sia piaciuto :)