CAPITOLO 6

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"Quale forza fa splendere di un simile fuoco quegli occhi tristi e pensierosi ?"

POV KRISTEN

«Merda...», sentii mormorare dall'altra parte del camerino.

«Marcel tutto bene ?», gli chiesi. Ci fu un breve attimo di silenzio poi lui uscì dal camerino, vestito e con i boxer che gli avevo dato da provare in mano. Lo squadrai con aria interrogativa.

«Questi boxer sono troppo piccoli...», ridacchiò lui facendomi boccheggiare. Li osservai : gli avevo preso una delle taglie più grandi, non pensavo che il suo... "amichetto ai piani bassi" fosse di così, be' insomma, di così notevoli dimensioni. Tutt'ad un tratto quella imbarazzata fui io e diventai rossa come un peperone. Sperai di non essere la sola a sentire un caldo tremendo. Conoscevo Marcel da troppo poco tempo per mettermi a fare discorsi del genere con lui. Cosa diamine avrei dovuto rispondergli ? E perché avevo insistito così tanto ad accompognarlo, persino per scegliersi il proprio intimo ? A volte dimenticavo di riflettere prima di decidermi su qualcosa. E ogni volta finiva allo stesso modo : io con il volto paonazzo dalla vergogna per la mia pessima idea decisamente poco premeditata.

«Forse è meglio se vado a scegliermi l'intimo da solo. Che dici ?», continuò lui mettendosi a ridere per il mio palese imbarazzo. La sicurezza in sé sembrava migliorare sempre di più, non c'era più traccia di imbarazzo sul suo volto. Vederlo così sereno mi fece sorridere. Apprezzavo molto che lui si fosse sbloccato con me. Sapevo che non doveva essere facile per lui. Perché, diciamocelo, non doveva essere una passeggiata per uno riservato come lui aprirsi con qualcuno, sopratutto se con una ragazza.

«O-ok, va bene.»,balbettai in risposta come un'idiota. Dovevo allontanarmi al più presto da lui, o avrei letteralmente preso fuoco per il disagio. Mi sarei occupata del resto dei suoi indumenti. Marcel si diresse verso il reparto dell'intimo, lasciandomi sola. Osservai la sua chioma di ricci castani sparire : avevo fatto bene a buttare tutti i suoi inutili flaconi di lacca. I capelli ribelli gli conferivano un'aria molto più sbarazzina. Lo ringiovanivano, mentre invece i suoi capelli tutti laccati, oltre a sembrare perennemente sporchi, lo facevano sembrare un vecchio maggiordomo. Decisi, data la sua assenza,  di farmi nel frattempo un giro nel reparto femminile, sperando di trovare qualcosa di carino pure per me. In fondo, avevamo cercato solo indumenti maschili per tutto il giorno. Posai l'occhio su di un vestitino estivo niente male, e decisi perciò di provarmelo.

***

POV MARCEL

Dopo qualche ricerca finalmente trovai i boxer che mi servivano, e istintivamente ripensai all'episodio accaduto poco prima. Risi ricordando la faccia buffa e imbarazzata di Kristen quando le avevo detto che i boxer che mi aveva preso erano troppo stretti. Non era mica colpa mia se il mio compare era più grande di quello che si aspettava. Non smettevo di ridacchiare tra me e me. Per la prima volta avevo sentito come la mia presenza riuscisse ad influenzarla. Di norma era il contrario : non capitava tutti i giorni di farsi per amica una stupenda e dolcissima ragazza. Per quanto odiassi la mia goffaggine, non riuscivo a mostrarmi pacato con lei nei paraggi. Lei aveva questo effetto su di me, magnetico. Ma allo stesso tempo sentivo come se fosse in grado di portare alla luce un lato di me che non sapevo nemmeno esistesse.

Stavo cambiando, ormai non avevo poi dubbi. Kristen era arrivata inaspettatamente, era entrata nella mia vita riempiendomi il cuore di una sensazione che ormai mi era sembrato di aver perduta : la speranza. In quel momento sentivo solo il bisogno di essere me stesso e nient'altro. Ero stufo di sentirmi un peso, avrei dimostrato a tutti di saper farmi notare, di avere una entità con il suo perché. Avrei avuto il posto che meritavo, e avrei mostrato di aver anche io un significato. Per un breve istante mi immaginai al posto di Zayn. Ragazze, feste, la stima dell'intero liceo. Io volevo ottenere le stesse cose, o almeno sapere di poterle avere. Il mio era il più egoistico pensiero che ci fosse, ma quanto lo desideravo realizzare.  Kristen Stewart mi stava cambiando la vita, questo è vero, ma io avrei dovuto compiere la maggior parte del lavoro. Non sarei mai più stato lo stesso, a costo di perdere il vecchio me stesso.

***

SPAZIO AUTRICE :

Scusate il ritardo vi prego, sono davvero desolata, anche perché questo capitolo è cortissimo !
Anyway, spero vi sia piaciuto, votate e commentate ❤️

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