Epilogo

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Questa è la mia vita: sono la seconda di due gemelle, sono sempre stata la figlia preferita di mio padre ma non di mia madre, ho conosciuto l'amore della mia vita a sei anni, siamo stati migliori amici per dodici, l'ho perso per colpa di mia sorella e di mia madre, poi ci siamo ritrovati e, nonostante gli alti e i bassi, abbiamo avuto il nostro lieto fine. Abbiamo adottato suo nipote di sangue, Billy, che è sempre stato un nipote anche per me, siamo riusciti ad aiutare suo fratello Sterling con il suo problema con l'alcol, ci siamo sposati e abbiamo avuto tre figli meravigliosi.

Cosa ci manca? Assolutamente niente!

«Te lo ricordi ancora come se fosse successo ieri?» mi chiede il mio lui.

Siamo venuti a sederci proprio nel posto in cui ci siamo conosciuti la prima volta. Il nostro scivolo, il mio castello, e lui è il mio principe azzurro. Siamo soli, è sera, Sterling è uscito con la sua ragazza, Niall è nel suo bar come sempre, Billy è a casa con Davina, la sua storica ragazza, fanno i babysitter, e noi ci siamo presi una serata solo per noi: siamo usciti a cena, poi abbiamo passeggiato e infine siamo capitati qui. È un vecchissimo parco che sicuramente un giorno ristruttureranno, ma non importa, perché i ricordi più belli li portiamo nel cuore.

«Sì, ne sono successe di cose...»

«Guarda il lato positivo: ci hanno lasciato in pace e in tutti questi anni io e Niall non ci siamo ancora picchiati.» sorrido.

I miei genitori, ovviamente, hanno scoperto del nostro ritorno a casa e hanno deciso di venire a trovarci. Con mio padre è stato più semplice, con mia madre meno, sono sicura che avrebbe voluto mettersi ancora tra me e Jay, ma ha deciso di non farlo più che altro per i suoi nipoti... non la definirei la nonna dell'anno, ma è presente, e questa è già una buona cosa. La famiglia di Jason ormai siamo noi... e se almeno i suoi genitori li sentiamo spesso e li vediamo qualche volta, non si può dire lo stesso di Alex e di Taylor. Il primo ha una ragazza, sta bene, ha avuto dei figli... figli di cui si prende cura, a differenza di come ha fatto con Billy, ma almeno lui si è fatto sentire e ha chiesto scusa al figlio, a cui ha per fino chiesto se volesse andare a vivere con loro, ma lui ha detto di no, perché siamo noi i suoi genitori, il secondo invece sta ancora con Ebony, nessuno si è ancora ripreso dallo shock nonostante siano passati degli anni, e seppur sappiano che nostra madre non tenterà per sempre di dividerli, hanno deciso di stare lontani da qui e da noi... li sentiamo, io soprattutto sento Ebony, perché nonostante quello che ha fatto resta comunque mia sorella. Jason la pensa diversamente da me... dice che appunto perché è mia sorella non avrebbe dovuto farci quello che ha fatto, non vuole saperne niente di lei, e cerca di avere meno contatti possibili con suo fratello Taylor... ad essere nostri amici sono Rachel e Ronan, sono stati loro a cercarci, dopo aver saputo del nostro ritorno qui, sono sposati e hanno una figlia, non ci vediamo tanto spesso quanto vorremmo perché abitiamo lontani, ma quando è possibile ci riuniamo. Ad essere sparita è Nicole... non ha mai cercato, ancora oggi, di avere un contatto almeno con Billy, non sappiamo che fine abbia fatto, non sappiamo niente di lei.

«Era ora!» sorridiamo entrambi, appoggio la testa sulla sua spalla e sospiro: «E se non fossi venuta alla festa di Billy, se tu non avessi cercato di riavvicinarti, e se non avessimo mai scoperto la verità riguardo quella sera?»

«Siamo anime gemelle, ci saremmo comunque rincontrati e saremmo arrivati fino a qui.» mi dà un bacio tra i capelli.

Lo credo anche io... se esiste un'anima così affine alla mia, è proprio la sua. Io non ne avrò mai abbastanza di lui, continuerò ad amarlo anche quando saremo due vecchietti circondati da tanti bellissimi nipotini, e a chi dice che magari col tempo potremmo ammalarci e dimenticarci tutto questo, rispondo che potrò anche dimenticarmi qual è il suo piatto preferito, che squadra tifa, qual è il suo colore preferito... ma non smetterò mai di amarlo.

«Abbiamo fatto un buon lavoro Jay.» gli dico, pensando alla nostra famiglia.

«Stiamo crescendo quattro splendidi figli che ci fanno disperare ma che amiamo più di ogni altra cosa, abbiamo aiutato Sterling col suo problema con l'alcol, e che altro?»

«Stiamo permettendo a mia mamma di essere una nonna presente.» continuo.

«Io su questo però non sono d'accordo... lo faccio solo per te e per i bambini, ma sappi che non sarò uno di quei mariti che acconsente di far venire la suocera a vivere con noi quando sarà vecchia.» chiarisce su questo, come se non l'avesse già detto e ridetto.

«Possiamo non parlare di mia madre per favore?» sospiro.

Alzo la testa e lo guardo, per un attimo mi sembra di avere davanti quel bambino che mi ha salvata... perché se non fosse stato per lui non so cosa starei facendo ora.

«Che c'è?» mi chiede, visto che lo fisso: «Sono bellissimo, vero?»

«Sì, ma non darti troppe arie.»

«Elle posso dirti una cosa?» si fa d'un tratto serio, annuisco.

Che cosa vorrà dirmi?

Mi fa preoccupare quando diventa improvvisamente serio e dice che deve parlarmi.

«Ho sempre pensato che tu meritassi di meglio sia come amico che come compagno... ma sappi che io non ho mai pensato di meritare di più di te, perché da quando ti ho vista qui la prima volta ho capito che sei la mia luce in mezzo a tutto il buio che mi circonda, e se sapessi che tutto quello che è successo mi porterebbe qui, ora, rifarei tutto da capo, anche se significasse perderti per quei pochi mesi.»

«Jay... io... io lo so che ti senti così. Te l'ho sempre detto, tu sei la parte più bella di me, non mi devi ringraziare per niente.» lo abbraccio.

Il suo era un modo per ringraziarmi di tutto, ma non deve farlo, perché va bene così, ci siamo sempre stati l'uno per l'altra e sempre ci saremo.

«Ti amo da morire Elle.» sussurra.

«Io di più!» gli rispondo, come se fossimo ancora due ragazzini.

È così, non ci manca niente, non ci mancherà mai niente, perché abbiamo la nostra famiglia, abbiamo i nostri amici, e io sono parte di lui così come lui è parte di me.

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Parte di meWhere stories live. Discover now