She never recovered|Triple H & Chyna

Capitolo 66

Pov. Chyna
"Hola mamacita!" Vado incontro a Eddie quasi correndo,mi è mancato molto in queste due settimane che ha passato in Messico. "Ciao caro!" Lo abbraccio forte,cercando di fare attenzione a non toccare il suo braccio avvolto nel tutore. "Mi fai male!" Esclama, liberandosi subito dall'abbraccio. "Ti sei abbronzato! Il sole e la tequila ti hanno fatto bene vedo...". "Ho salutato alcuni parenti e poi per il resto soltanto playa y sol! Se solo non avessi un gomito fratturato mi sarei fatto anche un bagno in mare". Lascio che mi racconti qualche aneddoto della sua vacanza e nel mentre mi dirigo in cucina per sistemare una borsa di cibarie tipiche per me e Hunter. "Questi sono i più piccanti che ci siano... habaneros! " Esclama soddisfatto,indicando il mazzetto di peperoncini che ho in mano. Riprendo a svuotare il sacchetto e poso tutto il cibo sul tavolo: "Quelle tortillas sono buonissime... ah, quello è chili. Quello originale non lo avete mai assaggiato,lo ha fatto mia zia. Attenta a quel barattolo, quelli sono i duros. Sembrano poco invitanti ma una volta fritti cambiano forma...". "Eddie!" Interrompo bruscamente la sua descrizione: "Scusa,non volevo interromperti. Ti ringrazio per tutto questo cibo,non dovevi disturbarti,non era necessario". "Ci sono anche i fagioli neri,qui in America non si trovano" afferma,indicando dentro alla borsa. "Grazie,davvero. Però vorrei parlarti di una cosa". Riprendo a sistemare il cibo, leggendo di sfuggita qualche etichetta dalle lattine finchè non ho la sua attenzione: "C'è qualcosa che non va? Non dirmi che Hunter ha dormito ancora a casa di Stephanie...". "E' andato ad una festa a casa di Shane. Però il suo amico Kevin lo ha riportato a casa,in condizioni discutibili ma pur sempre intero...". "Sei gelosa". "NO!" rispondo immediatamente. "Si è fatto una canna. Non riusciva a smettere di piangere,probabilmente credeva che mi sarei arrabiata". "Una canna? Hunter? ¿Perdona?" Eddie è scoppiato a ridere esattamente come me quella sera. Non saprei come abbiano fatto a convincerlo a provare la sua prima canna, sicuramente ci sarà voluto ben oltre un semplice invito. "In realtà non volevo parlare di Hunter... In parte centra anche lui, sono felice che finalmente si stia aprendo a cose nuove,però credo che questa cosa sia un pochino troppo per lui...". "Fammi indovinare... vuoi fargli provare l'LSD?". "Non voglio trasformarlo in un tossicodipendente!" Esclamo tra le risate generali. "Allora,deve ancora provare il tabacco? Vuoi dirgli che fumi? Io ti ho detto che secondo me è meglio lasciare perdere,finchè crede alla storia del fumo passivo sui vestiti non ti devi preoccupare". "No,è qualcosa di più serio. Si tratta di lavoro". Non avevo pensato che sarebbe stato così imbarazzante parlarne con qualcuno che non fosse il mio manager. "Hunter deve perdere il titolo contro di te. Lo sapevo. Mi dispiace che lui debba stare nell'ombra,ma dovrebbe accettare il fatto che è il tuo momento". Scuoto la testa,odio sentirmi paragonare a Hunter. So che i commenti negativi della gente lo feriscono, penso che nessuno di noi due meriti di perdere opportunità per via dell'altro. "E' anche il suo momento, se lo merita. Lui è fatto così, odia che le altre persone possano scavalcarlo. Io non voglio impegnarmi per superarlo, non ha senso. Presto saremo marito e moglie, non potrei mai essere invidiosa dei suoi successi. Comunque si tratta di altro, sarebbe un bel guadagno extra. Ma ho paura di quello che potrebbe dire Hunter, so che potrei ferirlo". Eddie ha iniziato a mangiare del platano fritto da un sacchetto e sembra aver rinunciato ad indovinare. Non posso tirarmi indietro,ormai ho la sua attenzione. Si aspetta una risposta ora. Prendo un bel respiro e confesso tutto sospirando: "Mi hanno chiesto di fare delle foto nuda". Guardo Eddie negli occhi per un momento,sembra esserci rimasto male. " E perchè dovrebbe offendersi? Io sarei orgoglioso di stare insieme a una mamacita così bella...". "Grazie". Arrossisco subito per la vergogna,non credo che Hunter apprezzerebbe mai un cosa del genere. Non pensavo che Eddie avrebbe reagito in questo modo. Evidentemente è una persona molto aperta mentalmente, per fortuna non sembra giudicarmi."In realtà non è la prima volta che me lo chiedono. Ho sempre pensato che non fossero cose per me,inoltre mi vergogno un po' a farmi vedere senza nulla addosso da qualcuno che non conosco, immagina migliaia di persone. Però credo che non ci sia nulla di male... non saprei. Vedi,mi ha contatta un fotografo che dice di lavorare per Playboy e mi ha detto che vorrebbe fare un servizio con me. Di solito dico al mio team di rifiutare incarichi che non siano inerenti al mio lavoro, inoltre ho ancora un sacco di impegni... Ieri stavo registrando delle clip in palestra per MTV e uno dei registi mi ha detto di conoscere questa persona, l'offerta a quanto pare è reale e sarebbero tanti soldi". "E quanto ti hanno offerto?" Eddie si è messo comodo su uno degli sgabelli e si è messo a curiosare nel cesto della frutta sul bancone. "Mezzo milione. Escludendo una piccola percentuale per ogni copia veduta,eventi promozionali e firmacopie... prevedono che potrei guadagnarne altrettanti". "Porca troia". La stessa reazione che ho avuto io. Non conosco per nulla questo mondo, e se poi mi prendessero per una poco di buono? Però non credo che avrò mai una seconda possibilità di vedere tutti questi soldi sul mio conto,io e Hunter non avremmo più nulla di cui preoccuparci per tutta la vita. "Beh,e cosa aspetti? Sei una bellissima donna,hai un fisico che spacca e soprattutto prenderai un milione di dollari! A Paul piacerà senz'altro tutto ciò". Metto il contenitore del chili in microonde e fingo di cercare le posate in un cassetto per apparecchiare la tavola. "Jo... avanti! So che c'è qualcosa che ti frena". Mi fermo improvvisamente e mi prendo tempo per rispondere: "Mi darebbero i soldi che ora vedo a stento in un anno... in un solo assegno. Ma non mi importerebbe dei soldi se Hunter rimanesse ferito da tutto questo. Ho paura che la possa vedere come un tradimento, lui è geloso di me. Sai, da quando sto con lui è l'unica persona che può vedermi nuda, dopo questo shooting chiunque comprerà il giornale potrà vedere ciò che è suo e sicuramente farci dei pensieri... o peggio, comunque so che anche lui compra questi giornali erotici e penserebbe sicuramente che io mi stia svendendo a tutto il mondo". "Hunter ha una collezione di Playboy? Posso vederli?". "No. E comunque non è questo che importa. Odierebbe il fatto che tutti potrebbero vedermi senza nulla addosso". "Ma tu cosa ne pensi?" Controllo il contenitore del chili in microonde e gli do una mescolata,quando improvvisamente Eddie riprende: "Credo che tu debba prima chiederti si tu misma lo quieres. Devi sentirtela tu di esporti in questo modo. Sono tanti soldi sicuramente, però sappi che Vince potrebbe non prenderla molto bene. Inoltre tutti ricorderanno per sempre questa cosa sul tuo conto. Però io personalmente non ci vedo nulla di male,bisogna essere delle donne di rilievo per essere scelte a posare per quella rivista e questo ti fa onore". Mi avvicino a Eddie per dargli un grosso abbraccio,mi viene da piangere in questo momento. "Perché piangi?" Lascio che mi abbracci forte con il suo braccio libero,Eddie riesce sempre a consolarmi. Mi serviva parlare con un amico. "Perché a me piacerebbe farlo. Cioè,che cosa c'è di male? Il fatto è che tengo troppo a Hunter, so che lui andrebbe su tutte le furie se solo gli proponessi una cosa del genere. Pensa che sarei solo una poco di buono a farmi vedere nuda da tutto il mondo quando ho un ragazzo a casa. È come se io cercassi approvazione dagli altri,come se non mi bastassero gli sguardi del mio partner. Ma io la vedo in modo diverso,a me non importa che cosa faranno le persone con le mie foto. Così come vedere una persona nuda su un giornale non significa tradire per me pure esporsi non ha alcun valore. Mi piace farmi fotografare,con o senza vestiti è lo stesso. Comunque quel che conta davvero è ciò che provo per lui". "Tu hai già la risposta dentro di te. Non serve che io ti dica altro. Tu lo ami. Potresti pure fare sesso con un altro ma se pensi a lui in quel momento significa che lo ami di più di ogni altra cosa. Parlagli con calma,sono sicuro che capirà. Deve solo metabolizzare la cosa. Cerca di dirglielo in un momento tranquillo e spiegagli tutti i motivi per cui vorresti scegliere di farlo. Però pensaci bene anche tu. Ci saranno delle conseguenze anche al lavoro,non solo tra di voi. Io finirei nei casini se mia moglie dovesse scoprire che siamo complici". Mi siedo di fronte a lui per mangiare e lo invito a cenare qui. Sapevo che non avrebbe rifiutato,fortunatamente non dovrò finire tutto questo chili da sola. Verso un po' della carne in due piatti,le porzioni messicane sono sempre eccessive... "Qual'è il problema se Vickie dovesse scoprire del mio incarico?". "Beh, mia moglie è gelosa delle mie amiche. Penso che non le piacerebbe scoprire che io ti ho incoraggiata a posare nuda. Lei odia questo genere di cose,dice che le donne che lo fanno si vendono alla pari delle puttane... va be,pensiero discutibile. Il punto è che lei crede che io e te siamo amici di letto". "Che cosa?" Scoppiamo entrambi a ridere,questa non me la aspettavo. Voglio bene a Eddie come a un fratello,non ho mai pensato nemmeno per un secondo a lui in quel modo. "Dille che si sbaglia di grosso. Almeno,su di me... riguardo alle altre amichette te la puoi vedere da solo con lei". Gli allungo la bottiglia del tabasco e riprendo a mangiare il chili: "Ringrazia tua zia,è davvero buono". "Quindi quando lo dirai a Hunter?" Eddie è ritornato serio improvvisamente, non so come faccia a mangiare qualsiasi cosa a bagno nella salsa piccante. "Che cosa mi devi dire,Jo?" Mi volto di scatto,Hunter è immobile sulla porta della cucina che ci osserva con una faccia scura. "Vedo che vi siete preparati una bella cenetta... proprio come due innamorati! È questo che volevate dirmi,eh?". Eddie sta mangiando tranquillamente dal suo piatto,ormai è abituato alla gelosia di sua moglie a tal punto da non preoccuparsi di nessuno. "Hunter,io e Eddie stiamo solo cenando. Non c'è nulla di romantico,Eddie ha portato un sacco di cibo dal Messico per noi due e ho pensato di chiedergli di rimanere dato che si è fatto tardi". Hunter è rosso in viso dalla rabbia,non riesco a capire che cosa io e Eddie stiamo facendo di male nei suoi confronti... mi dispiace che lui si senta tradito,ma allo stesso tempo non comprendo come mai non mi dia più fiducia. "Appunto,se davvero avesse portato il cibo per noi, dove sarebbe il mio piatto?". "Amore, ce n'è anche per te se ne vuoi,siediti con noi. Non ti ho messo il piatto perché a te non piace il chili, non lo avresti mangiato di sicuro". Mi alzo dallo sgabello e recupero un piatto dalla credenza ma subito Hunter mi blocca: "Smettila di inventare scuse. Il chili per me non era calcolato". "Ma se l'ultima volta che abbiamo ordinato il chili sei finito in bagno a vomitare per il piccante! Hunter,tu non sopporti il peperoncino. E comunque ora stai esagerando, Eddie è un mio amico e che ti piaccia o no io voglio cenare con lui. Quindi se non ti dispiace puoi andare a mangiare in sala da pranzo". Hunter ha afferrato il suo piatto con forza e lo ha sbattutto sul tavolo,rompendolo in mille pezzi. "Basta! Io sono stufo di questi vostri appuntamenti! Quando ti deciderai a portarmi rispetto, Jo? Hai portato un altro uomo nella nostra casa e hai avuto il coraggio di cacciarmi dalla mia cucina! Se vuoi continuare a vederlo dovrai farlo altrove,non in casa mia. Chissà cosa è successo sul nostro letto metre ero fuori...". "Niente! E comunque io ti porto rispetto,sei tu che manchi di rispetto a me. Ti rendi conto che noi stavamo solo mangiando del chili? Tu non ti fidi di me. E sai una cosa? Quello che volevo dirti è questo". Recupero il foglio con la domanda di collaborazione e glielo metto tra le mani: "Leggi". Hunter è confuso e il foglio trema tra le sue mani: "Playboy? Mezzo milione? Ma... ma sei impazzita?". Riprendo il foglio in mano e lo rimetto a posto tra i documenti. "Hai letto bene. Poserò nuda per un giornale e guadagnerò un milione di dollari. Eddie è felice per i miei successi,dovresti esserlo anche tu. La verità è che sei soltanto geloso di tutto,sei geloso di me,dei miei amici,della mia fama e dei miei guadagni. Dovresti incoraggiarmi,invece non fai altro che smontare ogni mio piano. Prendi pure il mio chili,ora è tuo". Mi faccio spazio e lo supero per uscire dalla cucina. Cerco di scappare al piano di sopra,in questo momento non lo voglio vedere. Ma come si permette di dirmi che io gli manco di rispetto? Chissà che cosa ha combinato lui ieri sera da fatto,chissà che cosa ha detto di me! Scoppio a piangere di nuovo,questa volta non riesco a contenere le lacrime,ma mi sento ancora inseguita: "Jo! Amore... spiegami". "No. Vaffanculo Hunter,io non ho più libertà con te. Io ti lascio fare tutto ciò che vuoi,ci siamo sempre detti che non avremmo mai proibito niente l'uno all'altra e ora tu vuoi proibirmi di essere amica di Eddie? Ho capito il tuo problema,sei offeso perché ne ho parlato a lui prima che a te. La verità è che lui non mi giudica come fai tu". "Tu giudichi Stephanie costantemente. Che cosa dovrei dire io? Steph è mia amica,eppure anche tu odi quando io e lei usciamo insieme. Non farmi ancora questo discorso della fiducia,so che lei non ti piace e a me non piace Eddie. Ma non è questo il punto, tu poserai nuda per un servizio fotografico e non mi hai detto niente!". "Beh? E che cosa dovrei dirti? Forse non ti è chiara una cosa: il corpo è mio. Non mi importa se tu sei il mio ragazzo,non si tratta di scoparsi altre persone. Mi metterò in mostra diversamente, però questo a te non deve importare". Hunter ha sbattuto la porta della camera e si è ritirato in bagno. Odio quando scappa dai nostri problemi. "Hunter! Hunter! Spiegami almeno i motivi per cui non ti va. Proverò a prenderli in considerazione se saranno validi". "Se saranno validi?" Domanda ironico aprendo la porta. "Tu dovresti rifiutare senza esitazione. Ti rendi conto che mi manchi di rispetto così? Ti fai guardare da altri uomini! Si segheranno su di te! Io cosa dovrei dire? Sono felice? No! Diventerò lo zimbello di tutti! Il fidanzato di quella che si è mostrata nuda. Ti rendi conto di quanto sarebbe umiliante per me? Penseranno che io sia il fidanzato di una facile. I miei amici compreranno il giornale e mi prenderanno in giro per il resto della vita!" Prendo un bel respiro profondo e cerco di calmarmi. Hunter ha ragione,ha i suoi motivi per dirsi contrario. "Amore: guardami. Nessuno dirà questo di te. Non lo permetterò. Ci sarà anche una piccola intervista affiancata alle foto,l'articolo sarà studiato e redatto sotto il mio consenso. Non menzionerò la nostra storia così nessuno penserà che ti sto mancando di rispetto. In molti nemmeno si ricordano più che stiamo insieme da quando ci hanno divisi sugli schermi. E poi sai che io amo solo te. Non mi importa di cosa penseranno le persone di me,ho un bel corpo e cosa c'è di male se lo mostro?" "Amore,io non sono d'accordo " afferma deciso,accarezzandomi la guancia con il dorso della mano. "Sai che tengo a te più di ogni altra cosa. Non voglio che la gente pensi che sei una troia. O che non te ne frega niente di me. Io sono geloso di te e lo sai: sei la cosa più bella che mi sia mai capitata,sei bellissima e... non sopporto l'idea che altre persone possano volere quello che ho io. Mi dispiace. Fai quello che vuoi,però io non sono felice di questo. Non mi importa del milione di dollari,tu vali di più di quella cifra". Mi metto davanti a lui sulla porta della camera prima che possa andarsene di nuovo: "Amore,sai quanti soldi sono un milione di dollari? Saremmo sistemati per un bel po' di anni... ci stiamo per sposare,potremmo pagare l'intera cerimonia e il viaggio di nozze e ancora ci sarebbero tantissimi soldi. Non so se capisci cosa intendo ma questa è la mia opportunità. Non si tratta di svendersi a qualcuno ma di pensare alla nostra vita. Il wrestling è impegnativo,con questo lavoro farei soldi facili senza alcuno sforzo. Abbiamo trent'anni, Hunter,tra soli dieci anni non avremo più il fisico di adesso. Probabilmente avrò le rughe,le tette mosce e pure tu sarai pelato e con un quarto dei muscoli in meno. Chi ci vorrà più vedere sui giornali a quarant'anni?" "Fammi passare". Mi sposto da parte e lascio che se ne vada,meglio che cerchi di sbollire prima di poter parlare. Farebbe bene anche a me. "Jo,io non ti proibisco niente amore. Non sono nessuno per farlo. Se vuoi essere amica di Eddie per me non c'è problema. Però non chiedermi di unirmi a voi. Spero di non pentirmi di averti dato fiducia. La situazione non mi piace, non devo dirti io di comportati bene come due fidanzatini del liceo. Sai cosa mi offende,e portarlo in casa nostra senza che tu mi avvisi è una di queste. Se non hai niente da nascondere puoi dirmi cosa state facendo quando ti telefono. E per quanto riguarda Playboy, beh... non chiedermi di supportarti perché non lo farò. Apprezzo che tu voglia usare quei soldi per noi, ma ti stai mettendo a posare nuda per una rivista erotica! Hai pensato a cosa diranno i miei amici,mia sorella e mio nipote,mio padre ma soprattutto mia madre?". "Lei già mi odia". "Fai quello che vuoi amore,ma non chiedermi di fare i salti di gioia. No". Lo lascio uscire quando improvvisamente si blocca lungo le scale per scrivere un SMS. Ora tutti i suoi amici lo sapranno. Spero che la pensino come Eddie. Odio quando fa così, però lo conosco bene. Mi allontano da lui incrociando un ultimo sguardo con il suo e ritorno in cucina da Eddie,il quale ha finito tutto il chili rimanente. "Lascialo uscire,stasera si sarà calmato" afferma con la bocca ancora piena di carne per poi alzarsi e andare via.