Capitolo 22

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Dal diario di Paul Levesque
[...] La festa è stata un disastro,ricordo ancora la tristezza nei tuoi bellissimi occhi quando tutti gli ospiti hanno lasciato la casa senza dire una parola. Avevo pianto,ancora una volta Shawn aveva rovinato tutto e io non avevo nemmeno provato ad oppormi. Mi avevi urlato addosso,mi avevi detto che quel rapporto era tossico,che lui non meritava di più... Se solo tu potessi vederlo ora non lo riusciresti a riconoscere,adesso è lui a badare a me da quando ti ho persa per sempre. Ma allora avevi tutto il diritto di odiarlo. E di odiare Steph. È strano,sai,come la vita ci abbia presi in giro. Sembrava quasi sapere che come Stephanie aveva rovinato la nostra festa per la convivenza così avrebbe poi rovinato la nostra storia in futuro. Ma allora nessuno lo immaginava,nemmeno lei. Abbiamo parlato della sua avventura con Shawn diverse volte;lei non lo può vedere adesso, ma riguardo all'epoca dei fatti mi ha confessato di essere completamente presa da lui. Capisco il suo imbarazzo, aveva solo 20 anni e qualche problema a reggere l'alcol. Peter ogni volta che la vede la prende in giro...di solito non tollero il bullismo ma in questo caso non posso non ridere della situazione. Per fortuna non aveva capito che si trattasse di una pratica sessuale,era ancora troppo piccolo. Mi dispiace che tutto sia andato in fumo per colpa di Lynn,la sua scenata in giardino davanti a tutti è stata decisamente inopportuna. Ti ho chiesto scusa mille volte a nome della mia famiglia,mia madre e mio cognato hanno dato la colpa a noi per aver avvicinato mio nipote a quel personaggio e ti hanno catalogata come la responsabile. Mi dispiace che tu abbia dovuto sopportare tutto questo dal momento che mia madre è a dir poco innamorata della diretta interessata. Non meritavi tutto questo odio. Non ti meritavi uno come me."
10 agosto 1997
Pov. Triple H
"Amore, hai preso tutto? Dai,che facciamo tardi!" "Arrivo!" Vedo Jo uscire dal cancello attraverso lo specchietto retrovisore. "Eccomi. Kathy mi ha chiamata, ha detto che gli altri sono già arrivati". Mi fermo per un momento ad ammirarla: un filo di trucco leggero rende il suo sguardo ancora più profondo, il suo viso pallido è incorniciato dai capelli scuri arricciati. Le afferro la mano fresca di manicure e la sento inaspettatamente tremare. "Amore,va tutto bene?" Le chiedo sottovoce mentre le do un bacio sulla fronte. "Sì" risponde con un'espressione vaga,anche se il suo linguaggio del corpo lascia intuire tutto il contrario: il tacco della scarpa batte velocemente sul tappetino della mia auto e le sue unghie finte sfregano nervosamente sui jeans. Metto in moto e prendo l'autostrada verso casa di Kathy. L'atmosfera su questa auto è tesa,le mani mi sudano sul volante rendendolo scivoloso. So che Jo non ha un bel rapporto con la sua famiglia,ma non immaginavo che un semplice invito a cena tra fratelli la turbasse così tanto. Il caldo soffocante di agosto rende l'aria irrespirabile nonostante il condizionatore al massimo. Mi slaccio con una mano un altro bottone della camicia per poi guardare lo specchietto per sorpassare:il viso imbronciato di Jo all'interno dello specchio mi distrae dalla guida. "Amore,guarda che li romperai quei pantaloni se continui così...". Provo a metterla sul ridere,non mi piace che non mi parli. "Non sei simpatico" risponde,mettendomi ancora di più il broncio e girandosi a guardare fuori dal suo finestrino. Mi fa incazzare quando fa così. "Beh,nemmeno tu questa sera. Si può sapere cosa non va? È da oggi pomeriggio che sei intrattabile." "Tu non capsici. Non puoi capire." Premo più forte sull'acceleratore e mi sposto sulla corsia più veloce. "Cosa non posso capire? Cosa c'è di male se tua sorella si fidanza e ti vuole presentare il suo ragazzo? Finché non mi parli non potrò mai capire, non credi?" Spengo la radio premendo il tasto con violenza,voglio sentire una sua risposta. "Il problema non è il ragazzo di Kathy. Stavano già insieme,lui si è comportato male con lei ma sono scelte sue. Il problema è proprio Kathy. Ma perché riesce sempre ad avere idee di merda?" Metto la freccia per prendere l'uscita e mi concentro sulla strada lasciandole spazio per parlare. "Insomma,lo sa che tutti e tre insieme non riusciamo a stare. Le voglio bene ma quando c'è Sonny è sempre un casino. Ma poi ha invitato anche la mamma,per fortuna che almeno lei ci è arrivata da sola a non venire in mia presenza. E poi papà,avrei tanto voluto vederlo ... ma perché lo odiano?" "Come mai non ha chiamato tuo padre?" Le chiedo fermandomi al semaforo. "Per una lunga storia del passato. Lasciamo stare,siamo quasi arrivati e non voglio arrabbiarmi per nulla." Le afferro la mano cercando di rassicurarla,il tremore è diminuito e sembra più serena. "Andremo a trovare tuo padre appena avremo tempo,ora però cerca di fare la brava con Kathy. Siamo lì per conoscere questo poverino,non mettiamolo in mezzo a una situazione spiacevole." "Ti racconterò tutto" risponde con un sospiro,lasciando la mia mano. "Non vedo l'ora di conoscere tuo fratello e sua moglie. Approfittane ora che è a Stamford per rivederlo,so da quel che mi ha detto Kathy che non lo vedi da due anni..." "Visto? Non si fa mai i cazzi suoi" risponde nervosa sbattendo la portiera della macchina dietro di sé. "Jo..." affermo cercando di richiamare la sua attenzione,ma subito Kathy esce dalla sua villetta accogliendoci calorosamente. "Ciao sorellina! Finalmente siete arrivati,Sonny è già qui!" Esclama mentre la bacia ripetutamente sulla guancia,per poi rivolgersi a me:"avete trovato traffico? Vieni Paul,ho preparato un apertivo fresco di frigo. Tu bevi,vero? So che devi guidare ma un cocktail rende il viaggio più allegro!" La saluto con pazienza,cercando di sorridere alle sue invadenti cortesie. Jo è taciturna e rimane ferma sul vialetto dietro di me. Cerco per un secondo il suo sguardo provando a darle forza e intreccio le mie dita alle sue. Mi incammino verso l'ingresso con Kathy che mi spinge da un lato e Jo da trascinare dall'altro lato e mi ritrovo nel piccolo salottino accogliente. Non venivo da una settimana in questa casa ma senza le cose di Jo appare profondamente diversa. Il piccolo tavolino in legno è pieno di stuzzichini vari e gli altri ospiti sono comodamente seduti sul divanetto. Uno dei due uomini tiene in mano la vecchia foto di Jo e Kathy che di solito poggia proprio su quel tavolo e sorride. Mi avvicino a loro per presentarmi,Jo mi segue in silenzio tenendomi la mano:"Ciao,io sono Paul" affermo con imbarazzo per poi lasciare la mano alla mia ragazza e allungarla al primo uomo sul divano. Uno dei due deve essere per forza il fratello ma in nessuno dei due noto somiglianza. "Hey guarda qui chi si vede...i due vip sono arrivati! Io sono Sonny,il fratello di queste due" risponde accennando un ghigno e cercando lo sguardo delle due ragazze. Jo lo saluta da lontano con un debole "Ciao" per poi presentarsi alle altre due persone. Una donna bionda e magra fasciata in un vestitino blu si volta verso di me e si presenta come la moglie di Sonny. Però,questo babbeo dai capelli rossi ha fatto centro. Zoe sembra così carina e posata,cosa ci avrà mai visto in un uomo così ,a pelle, arrogante e spavaldo? Ignoro per un momento le sue battutine sul mio lavoro e mi presento a Noel,il quale sembra non sopportare più il megalomane fratello delle Laurer. "Ok,ora che ci conosciamo possiamo fare un brindisi!" Esclama Kathy cercando di nascondere il rossore dal suo viso. Una piacevole brezza entra dalla finestra della cucina adiacente ma l'imbarazzo tra i tre fratelli è visibile. Jo si è seduta su uno degli sgabelli della cucina accanto a me e ha iniziato a bere dal suo bicchiere prima del brindisi. "A Noel e Kathy!" Esclamo rompendo il silenzio e alzando il mio bicchiere. Tutti mi seguono battendo il loro bicchiere sul mio. "Congratulazioni Kathy,sono felice per voi". Poso il bicchiere sul tavolo e gli sorrido. "Congratulazioni anche a Sonny che ha cambiato moglie! Finalmente ce l'hai portata" ridacchia Jo guardando in cagnesco suo fratello. "Io vi ho invitate al matrimonio,siete voi che non vi siete presentate". "Ma secondo te noi potevamo permetterci di tasca nostra un volo per le Hawaii?" Ribatte Jo evitando lo sguardo di rimprovero di sua sorella. "Amore,perché non le invitiamo a casa nostra una volta? Dai ragazze,vi ospito con piacere..." irrompe Zoe imbarazzata. "Grazie,ci penseremo." Risponde Kathy per poi aggiungere:"Io e Jo non ce la passavamo molto bene prima,ma ora al negozio mi hanno promossa a caporeparto e Jo...beh la mia sorellina sapete tutti che lavoro fa adesso!" "Mi ricordo di loro anni fa quando lavoravano come cameriere in quel night club... e io ho scelto la bionda!" Esclama Noel divertito per poi avvicinarsi a Kathy. "Paul,devo ammettere che avere Hunter Hearst Helmsley di fronte che mangia le arachidi mi mette in suggestione" mi dice per poi sorridermi. "Tranquillo,sono abituato!mi fa piacere che le persone mi riconoscano,è gratificante ". Ora capisco perché Jo non voleva venire,lei e Noel si conoscevano già. È strano come sua sorella sia andata a ripescare un uomo che apparteneva al loro passato,da quel che mi hanno detto da quando si sono trasferite hanno perso molti amici. "Che carini...come vi siete conosciuti?" Zoe sembra l'unica persona in questa casa a non avere qualche cosa da reprimere... "Beh,io e Noel ci siamo conosciuti anni fa in discoteca, io e mia sorella lavoravamo lì,portavamo le bottiglie ai tavoli e recuperavamo i bicchieri vuoti in giro,robe così... e lui ci ha invitate al suo tavolo,siamo diventati amici perché io allora ero fidanzata. Poi mi sono lasciata con il mio ex e abbiamo avuto due bellissimi bimbi. Ci siamo lasciati due anni fa,però ero già incinta del secondo... adesso abbiamo deciso di riprovarci. " "E ora me la sono ritrovata al lavoro! Ho richiesto un grosso ordine dove lavora lei ed essendo la capo reparto abbiamo avuto a che fare per un bel po' di tempo senza i bambini di mezzo" sbuffa Noel alzando ironicamente gli occhi al cielo. Sapevo che Kathy avesse due bambini,Jo mi ha detto che li tiene il suo ex per via dei suoi problemi economici,però non pensavo che si fosse ripresa l'uomo che l'ha tradita. Jo non me ne ha parlato,forse sono cose che Kathy voleva dirci personalmente. "Anche io e Joan ci siamo conosciuti per lavoro,all'inizio mi respingeva ma poi ha ceduto al mio fascino". Tra le risate generali irrompe improvvisamente Sonny: "Dimmi un po' Paul,hai già conosciuto la suocera? Oppure Jo ti ha detto che è deceduta?" Bevo un sorso per prendermi tempo per rispondere,questa domanda mi ha davvero spiazzato. "No,non gli ho fatto conoscere la suocera. Anzi, gli ho perfino spiegato che la odio. Immagino che tu sia arrabbiato con me perché lei non è venuta stasera.." . "Jo,smettila" afferma Kathy decisa. "No,io sono stufa di voi. Voi non sapete chi è lei,voi non c'eravate!" Tutti gli ospiti si sono ammutoliti,Jo è fuori di sè. Spero solo che non alzi le mani.

She never recovered|Triple H & ChynaWhere stories live. Discover now