Capitolo 47

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9 novembre 2013
Pov. Triple H
"Amore!" Esclama Stephanie cercando di attirare la mia attenzione. Mi volto di scatto verso di lei, ero immerso nei miei pensieri e ho perso il filo del discorso. "Amore!Ma è vero che poi quella sera Shawn ti ha visto mentre-". La interrompo bruscamente: "Possiamo non parlarne per favore?" domando bevendo un sorso del mio whiskey. "E dai,sei felicemente sposato adesso. Come se tua moglie non sapesse chi frequentavi nel '97" sbuffa Kevin,accartocciando con una sola mano una lattina di birra vuota. Questa serata sta prendendo una piega imbarazzante. "Sì,è vero... Shawn mi ha visto mentre lo facevo con la mia ex. Ora, perché non parliamo di come Shawn è finito nella nostra camera,eh?". Shawn è arrossito dalla vergogna e ne approfitto che tutte le attenzioni siano su di lui per prendere un attimo il respiro. Non mi piace parlare di Jo,ormai appartiene al mio passato. L'ho amata tanto,anche se mi sono comportato di merda con lei. "A qualcuno piace essere frustato a letto". Arrossisco completamente,una goccia di sudore mi scende lungo la fronte. Sono passati anni da quel momento ma ancora ricordo ogni dettaglio:quel suo completino nero di pizzo che è scivolato subito via per lasciare spazio alle mie mani di muoversi sulla pelle nuda,il dolore provocato dalla cinghia della mia cintura dei pantaloni,accompagnato da un sempre crescente desiderio dei suoi baci che imploravo con insistenza,come se fossero l'unico modo di lenire il dolore dei graffi sul mio petto. "A Shawn piaceva bere fino a non ricordarsi nemmeno il numero della sua camera" rispondo alzando gli occhi al cielo. "Come sei noioso Hunter,dovevamo festeggiare il fatto di avere finalmente gli Hart fuori dai piedi" sbuffa Kevin. "E invece noi alla WCW stavamo piangendo per l'imminente disgrazia" ribatte subito Scott. Amo come a distanza di vent'anni di amicizia il motivo che ci ha uniti,ovvero l'odio nei confronti degli Hart, sia ancora oggetto di discussione. "Credo che il problema non fossero gli Hart quanto la roba che girava in giro" ridacchia Rebecca sulla porta del salotto,portando sotto al braccio un gigantesco album di fotografie. "Gli Hart rimangono gente del cazzo,bambolina." Risponde Scott accendendosi un sigaro. "Guardali qui che carini i tuoi amici... e non chiamarmi bambolina,grazie" sussurra Rebecca al suo orecchio mentre apre l'album di fotografie a metà. Spostiamo un po' i bicchieri dal tavolo per metterci comodi e riconosco subito le persone nella foto: Shawn aveva decisamente molti capelli in più ed è stato immortalato mentre scappava nel backstage,mentre Bret era intendo a discutere  con Vince al tavolo dei commentatori. "Bret era furioso quel giorno,è venuto a chiedermi se fossi d'accordo con Vince e devo ammettere che sono stati i secondi più imbarazzanti della mia vita... Owen e Davey erano alle sue spalle ed erano incazzati neri! Mi avrebbero fatto il culo,se solo non avessi avuto il mio fratellino." "Come sempre, dopo tutto" rispondo a Shawn guardandolo negli occhi. "Dovresti ringraziare mio padre che si è rotto un polso per te!" esclama Stephanie,sbattendo contemporaneamente il suo bicchiere vuoto sul tavolo. "Vince è arrivato dopo, poi non è colpa di nessuno se il pavimento era bagnato e lui è scivolato come un salame!" Shawn e i ragazzi stanno ridendo di gusto per la faccia contrariata di Steph. Le afferro la mano,l'ultima cosa di cui ho bisogno è che mi faccia uno dei suoi discorsetti a casa su quanto i miei amici siano irrispettosi nei suoi confronti. "Amore,stanno solo scherzando" aggiungo sotto voce. Da quando abbiamo avuto l'ultima bambina è diventata intrattabile,non voglio che si innervosisca ulteriormente. Riprendiamo a scorrere le pagine dell'album,commentando ironicamente i costumi di Shawn in una lunga carrellata di sue fotografie. "Ma ti vestivano al buio i costumisti?" domanda Scott accendendosi una sigaretta. Shawn,che si era alzato dal suo posto per portare in cucina un vassoio vuoto,risponde alla provocazione alzando il dito medio. "Ma era così carino con quel cappellino!" Esclama Tamara,la quale inizia ad accusare il colpo per i troppi bicchieri della serata. "In quindici anni di matrimonio non ho mai ricevuto un complimento e pensi che quel pagliaccio sia carino?" Kevin e sua moglie non perdono mai occasione per litigare,mi chiedo come facciano ad essere ancora insieme se pure il giorno del loro matrimonio si sono attaccati. "Ragazzi! Guardate qui che scena romantica!" subito Rebecca spinge il grosso album al mio lato del tavolo e indica una foto di gruppo. "Cosa c'è di romantico?" domando,cercando di esaminare le facce di Shane e Scott in primo piano. Nel tavolo è calato il silenzio all'improvviso. Mi rivolgo a Steph per cercare di capirci qualcosa ma noto che mi sta fissando imbarazzata con un sopracciglio alzato. Osservo più attentamente la foto e noto che in secondo piano sono stato immortalato mentre baciavo Joan in modo passionale dopo uno dei suoi match. "Ah..." sospiro,arrossendo per l'imbarazzo. "Eh,qui Joan aveva appena vinto la sua prima cintura... cos'era, il '98?". "1999" urla Shawn dalla cucina. "Vero,aspettavamo già Cameron." Afferma Rebecca a bassa voce per cercare di cambiare discorso. "Che ricordi! Qui era la sera in cui ce lo avete detto!" Esclama Tamara,indicando una fotografia nella pagina precedente in cui ci siamo tutti noi seduti al tavolo di un ristorante con un calice di vino alzato per il brindisi. Mi volto di nuovo verso Stephanie,cercando di capire a cosa stia pensando. "E' per lavoro,rispondo subito" afferma senza alzare gli occhi dal suo Iphone. So già che si sta lamentando di noi nella chat di gruppo con le sue amiche ma fingo di non aver visto lo schermo del cellulare. "A proposito, come stanno i ragazzi?" Chiede Kevin,cambiando completamente discorso. "Senti bello,dì a tuo figlio che prima di uscire insieme a mia figlia dovrebbe bussare alla mia porta! Non mi piace che giri attorno alla mia bambina". "Amico,lo sai vero che l'anno prossimo andranno nella stessa università? Cassidy lo sta aiutando con la domanda di ammssione". Lascio Scott e Kevin discutere su chi abbia i figli migliori per controllare il cellulare un momento ma subito mia moglie mi interrompe: "Le bambine sono a letto,mi ha scritto la baby sitter". "E' quasi mezzanotte,dovevano già essere a dormire" rispondo scocciato. "Ragazzi cosa sono quelle facce?" Domanda Shawn avvicinandosi a noi due per poi riprendere: "Ho comprato questo solo per voi". Afferro dalle sue mani la grossa bottiglia di Jack Daniels e inizio a versare il contenuto nei bicchieri di tutti. Per fortuna c'è da bere,questa serata si sta rivelando un disastro.
Più tardi, Casa Levesque
Cerco le chiavi di casa nella tasca della giacca con una sola mano,mentre cerco di tenere in piedi mia moglie con l'altro braccio. "Amore..." sussurra al mio orecchio mentre barcolla pericolosamente su quei tacchi vertiginosi. "Ecco,siamo arrivati" rispondo spingendo la porta di casa e accompagnandola lentamente all'ingresso. Richiudo l'uscio dietro di noi e la prendo in braccio per farle fare le scale. Il suo respiro odora pesantemente di alcool,ha decisamente esagerato questa sera e non sembra stare molto bene. La porto al piano superiore ed apro la porta della nostra stanza per metterla a letto contro il suo volere: "Amore,le bambine dormono..." sussurra sorridendo per poi baciarmi sulle labbra con insisenza. Poso la sua borsetta di coccodrillo su una delle poltroncine di velluto vicino alla porta e la sdraio dolcemente sul letto. Le tolgo i tacchi dai piedi e li lascio a terra accanto al letto e mi volto verso la cassettiera per prenderle un pigiama,ma con un gesto repentino mi afferra il collo con le braccia e mi trascina verso di sè sul letto. "Amore,vieni qui" afferma riprendendo a baciarmi e strappandomi via con forza i primi bottoni della camicia. "Steph...la rompi!" esclamo, cercando di salvare ciò che resta della mia camicia preferita afferrandole entrambe le mani. Mi siedo più comodo accanto a lei e ricambio i suoi baci,accarezzandole un po' la fronte umida e spostando qualche ciocca dei suoi capelli dalle guance arrossate. Mi sfilo la giacca e rimango solo con la camicia sbottonata,quando sento le sue mani che tentano di slacciarmi la cintura in modo scoordinato: "Amore,sei ubriaca..." affermo a bassa voce,cercando di convincerla sulle sue condizioni disastrose,ma lei continua imperterrita sbottonandomi i pantaloni. "Aspetta,prima faccio io" sbuffo,sollevandola leggermente dal letto per sfilarle il cappotto di dosso. Poso il suo cappotto accanto al mio sul letto e la vedo sfilarsi il vestito in maniera goffa,per poi lanciarlo dall'altra parte della stanza. Mi salta di nuovo addosso e riprende a baciarmi,l'odore pesante del whiskey mi infastidisce,quando improvvisamente sento delle urla provenire dalla stanza delle bambine: "Steph...si sono svegliate", sospiro mettendole una mano sul petto per fermarla. "Si riaddormenta adesso!" Urla,infilando una mano nei miei pantaloni. "Faccio veloce" esclamo,spostando il suo braccio con facilità e alzandomi dal letto. Chiudo al volo i pantaloni e socchiudo la porta della camera per evitare che vedano la madre ubriaca in lingerie. Questa serata è stata già abbastanza imbarazzante tra le foto della mia ex e i discorsi sui miei gusti sessuali,non vorrei continuare con questo andazzo. Apro la porta del loro corridoio e cerco di capire da quale delle tre camerette provenga il rumore. Entro nella stanza della più piccola e la trovo in lacrime nel suo lettino,il suo pupazzo è caduto a terra mentre dormiva e si sta giustamente lamentando con me. "Papà! Dammelo!" strilla con un tono di voce assordante. La prendo in braccio,sollevandola dal lettino,e raccolgo il suo coniglietto fucsia da terra. "Tieni amore,eccolo qui! Hai visto che non l'avevi perso?" Cerco di rassicurarla dandole qualche bacio sulla fronte e stringendola forte al mio petto,passando le dita dolcemente tra i suoi capelli biondi. Mi siedo sulla poltrona accanto al lettino e le asciugo piano piano le lacrime dal viso con un fazzoletto di cotone,cercando di farla smettere di piangere. "Ti voglio bene" sussurra con la sua vocina acuta mentre stringe il suo peluche. I suoi occhi chiari,tutti rossi per il pianto,guardano dritti nei miei e riconosco lo stesso sguardo di Steph. "Anche io ti voglio bene amore mio" rispondo accarezzandole la schiena per farla riaddormentare. Chiudo gli occhi anche io per un minuto,l'alcool mi ha fatto venire mal di testa,ma vengo spaventato dalla vibrazione del cellulare; l'unica persona che può scrivermi alle tre del mattino è soltanto Shawn... Sblocco lo schermo e clicco sul link che mi ha inviato: "Chyna:la ex wrestler WWE parla del suo nuovo film a luci rosse". Controllo che Vaughn si sia addormentata e la metto a letto per poi riprendere a leggere l'articolo: "Chyna ritorna a parlare dei retroscena del film SHE HULK-XXX e rivela la sua esperienza sul set." Rispondo a Shawn con una emoji,per fortuna Steph non ha visto il mio cellulare... Non mi importa di ciò che fa la mia ex della sua vita,se Shawn pensa di farmi ingelosire si sbaglia di grosso... sono passati anni da quando ci siamo lasciati,ora la mia vita è con Steph e le bambine. Un altro messaggio di Shawn arriva in risposta al mio :"Per quando ti annoi..." Apro il secondo link e vengo dirottato su un sito di pornografia. Abbasso subito il volume,l'ultima cosa che voglio è che Steph mi becchi a guardare un porno,quando mi ritrovo davanti un estratto del film: Jo,nuda con la pelle dipinta di verde,in una scena in cui seduce un altro uomo. Rimango immobile,davanti ai miei occhi la mia ex ragazza,colei che è stata mia e che ho amato e posseduto per notti intere ora è diventata di tutti coloro che si iscrivono ad un sito. Fisso lo schermo del cellulare,mentre il video continua senza audio riesco comunque a comprendere i dettagli della scena:ogni centimetro del suo corpo viene accarezzato dalle mani di un attore che la tratta come un oggetto di scena qualsiasi,negli occhi di Jo solo uno sguardo assente mentre finge di avere un lungo e soddisfacente orgasmo. La mia Jo...la MIA. Io ero il suo uomo... "Paul! Amore!" Scuoto la testa,il tonfo del cellulare caduto a terra mi riporta alla realtà. Raccolgo il mio iPhone da terra e corro da mia moglie, è andata in bagno ed è accasciata sul water a vomitare per la sbronza. "Steph... stai tranquilla,è l'alcool." Sospiro,raccogliendole i capelli in una coda e aiutandola a reggersi.

She never recovered|Triple H & ChynaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora